~ He had told me not to do anything.

{Then you told me you loved me}

I hear your whispers
Break the silence
And it calms me down
Your taste on my lips
Your salty kisses

Le labbra di Richard sono morbide, gentili, quando si posano sul suo collo.

«N-non devo fare niente?» gli domanda, in un sussurro sommesso. Anne avverte le gambe tremare, lo stomaco è sottosopra – proprio come quando era solo la fanciulletta che lo spiava da lontano. Le guance imporporate e mille sogni a vorticarle nella mente.

E Anne ci sta provando, a non fare niente. Ma il suo corpo, ecco, sembra non volerle obbedire. Il cuore è bramoso d'uscire dal petto, le membra fremono, il respiro si fa sempre più irregolare.

Poi però l'uomo si scosta, si scosta appena, abbastanza da scrutarla. È perplesso – e Anne si maledice. Desidera di non aver mai pronunciato quel quesito. Desidera che lui torni a sfiorarla, a tracciare linee invisibili lungo la sua pelle.

«Mi... Avevano detto...» Le memorie sono una stilettata, una lama che dilania la carne. Carcerieri a cui è impossibile sfuggire. Non importa dove tu sia, con chi tu sia, alla fine loro ti trovano sempre.

«Dimenticalo.» la interrompe. Il tono è pacato, tranquillo – eppure, Anne potrebbe giurare di aver colto un riverbero nei suoi occhi. Una luce di furore e ira. «Anzi...» mormora poi, sistemandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio «fa' il contrario.»

Si osservano di nuovo, per un istante. Richard increspa le labbra, accennano un sorriso. Anne non riesce a muoversi. L'intelletto si rifiuta di formulare un pensiero che sia almeno un po' coerente. E c'è quel bisogno, quella necessità insopprimibile di stringere a sé il giovane dallo sguardo di tenerezza e devozione e amore e tutto ciò che ha creduto di non poter mai ottenere.

E Anne non ricorda nemmeno di essersi mossa, quando finalmente le braccia di lui l'avvolgono. Le loro bocche s'incontrano, le lingue s'intrecciano in un groviglio di promesse.

Perché il ragazzetto d'una epoca ormai distante, il battagliero, il duca, il fratello del re, Richard la ama. Ed Anne è la dama più felice del regno.

They say I have to be aware
That one day you won’t let me go
Take me down

— Aquarius, Within Temptation.

Note:

• come avrete dedotto, lo scritto è ambientato subito dopo il matrimonio;

• il titolo è tratto da una frase del primo marito della protagonista.

   

Angolo autrice: dopo aver inveito contro Anne, aver amato Richard come non mai, essere annegata fra i miei feels, non potevo certamente esimermi dallo scrivere qualcosa su questa coppia. Spero solo che la lettura sia stata di vostro gradimento, che questa fanfic vi sia piaciuta come a me è piaciuto scriverla. E niente. Grazie di essere giunti sin qui, vi invito a recensire. Il mio obbiettivo è migliorare, pertanto esponetemi pure eventuali consigli o critiche! E sì, lo confesso: le mie perplessità riguardano principalmente la caratterizzazione dei personaggi. Mi auguro di non essere sfociata nel tanto famigerato OOC.

Ah, dimenticavo: non ho ancora *coff coff* visionato tutti gli episodi della serie tv, quindi mi scuso in caso di possibili discordanze dalla trama. :)

Un bacio, K.