Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
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Autore: Harley Sparrow    28/08/2014    10 recensioni
"...Elsa sussultò e fece un passo indietro scontrandosi con Hans. Ritrasse anche la mano, gesto che fece guadagnare al principe una gomitata in pieno stomaco..."
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Breve one shot appartenente alla serie Bring me to Life.
Genere: Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elsa, Hans
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bring me to Life'
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Dedicata a Saitou Catcher, che mi dedica capolavori di Hans x Elsa e riceve in cambio capolavori di stupidità. ♥

Dedicata alle tre pazze che si dilettano con me a sparare ogni genere di idiozia da fangirl su Hans, Elsa, e il loro amore senza confini (ElsaWestergard, Dimonios ed Elisa, senza le quali le già insensate cross-over con Le follie dell’Imperatore avrebbero ancora meno senso, e le serate Disneyane sarebbero noiose).
 
 
 
 
 
ESPERIENZE PERICOLOSE
 
 
 
Elsa sussultò e fece un passo indietro scontrandosi con Hans. Ritrasse anche la mano, gesto che fece guadagnare al principe una gomitata in pieno stomaco.
"Scusa!" esclamò mortificata voltandosi verso di lui quando lo sentì gemere di dolore. Strinse a sé il braccio e si accorse che sulla mano le si era formata un po' di brina. Lui le lanciò uno sguardo di rimprovero e la prese per le spalle.
"Dovresti sbrigarti" la ammonì prima di girarla dall'altra parte per farla tornare nella posizione di partenza.
"Ma... si è mosso!" Si rivoltò verso di lui per protestare – e temporeggiare.
"Anche tu ti muovi. Sai, lo fanno tutti gli esseri viventi!" la informò il principe, proferendo le ultime parole come se fosse stata una confidenza.
 
Rimasero a fissarsi per qualche istante, lei timorosa, lui incoraggiante – ed estremamente divertito.
Aprì di nuovo la bocca per confidargli la sua paura più grande.
"Mi mangerà la mano! Mi ucciderà!" esordì la regina spaventata. Lui la guardò negli occhi. Non sapeva se prenderla come una presa in giro o se la regina aveva seriamente paura.
"Gli do zuccherini da quando è nato, e non mi ha mai mangiato le mani, come puoi ben vedere." rispose di rimando alzando le mani e sventolandogliele davanti al naso per convincerla.
"Sì, ma ti conosce da sempre, con una sconosciuta come me non si può mai sapere." argomentò lei guardando altrove, convinta di poterlo sconfiggere sul piano della razionalità, senza accorgersi di aver già perso in partenza.
"E va bene, l'hai voluto tu." ribatté diventando improvvisamente serio e determinato. Le prese il braccio, le bloccò l'altro, e iniziò ad avanzare dritto a sé; lei capì cosa le stava per fare – morirò. Morirò! – e iniziò a divincolarsi, ammonendolo con un 'non ci provare' alternato a dei 'no, non voglio!', mentre lui rideva e le sussurrava all'orecchio dei ssssh per calmarla.
La obbligò a sollevare il braccio con la forza, mentre lei cercava di indietreggiare facendo aderire la schiena al suo petto con molta determinazione, ma non abbastanza per smuoverlo.
"Apri la mano!" le ordinò fingendosi arrabbiato.
"AH!" urlò spaventata quando sentì il fiato caldo di quella bestia sulla mano. Cercò di voltarsi per trovare rifugio tra le braccia del principe, il braccio ancora teso.
"Cosa sta facendo?!" chiese istericamente.
"Se apri la mano, non ti mangerà!" l'avvertì tenendo ferme le braccia della sua regina – cosa che nessuno tranne lui avrebbe potuto fare senza rischiare un congelamento istantaneo.
Con notevole sforzo, tenendo gli occhi socchiusi per paura di un attacco letale, aprì la mano.
Sentì ancora il fiato dell'animale, poi qualcosa di molliccio, viscido e appiccicoso le passò sulla mano, portando via i due zuccherini che vi erano su essa.
 
"Bravo Sitron!" disse Hans lasciando andare le braccia di Elsa, che si divincolò e si spostò di lato.
"Mi ha leccato tutta la mano!" Elsa era disgustata. Osservò Hans dirigersi verso il muso del cavallo e iniziare ad accarezzarlo affettuosamente.
"È un gesto d'affetto, dovresti esserne felice." le rispose il principe, ancora occupato a vezzeggiare il suo Sitron. "Vieni ad accarezzarlo!" le propose infine, preparandosi mentalmente alla battaglia che stava per ripetersi.
Con sua immensa sorpresa, Elsa si avvicinò a lui dopo pochi minuti di pura indecisione; si posizionò accanto all'uomo, che le prese la mano ancora umidiccia e con meno sforzo di prima riuscì ad avvicinarla al manto dorato dell'animale.
Dopo un po' Elsa si accorse che forse Hans aveva ragione; forse quel cavallo non era poi così tanto malvagio. Prese ad accarezzarlo liberamente, acquistando fiducia carezza dopo carezza.
Fiducia che andò in frantumi quando, dopo essersi persa per lungo tempo negli occhi di Hans, interruppe le carezze e scambiò con lui un bacio affettuoso. Sitron, ingelosito per l'assenza di coccole, iniziò ad agitarsi e a nitrire indispettito, suscitando in Elsa una nuova ondata di terrore. Fece per allontanarsi, ma il principe l'afferrò per una mano e incurante dei suoi squittii spaventati la costrinse a tornare alla sua precedente occupazione.
 
Quando uscirono dalla stalla, soddisfatti dei notevoli progressi che aveva fatto Elsa quella sera, Hans le fece una grandiosa proposta.
"Domani impariamo ad andare al galoppo." Era convinto veramente che fosse una buona idea.
Non ci fu risposta: solo due palle di neve che lo colpirono alla nuca e gli scompigliarono i capelli.
Non ci fu risposta, e lui lo prese come un .
 
Ritenne che quella fosse la sua idea più geniale fino al giorno dopo, quando ci provarono sul serio.

 
 
 
Angolino di Harley
 
La one shot mi è uscita mentre scrivevo una one shot molto più impegnativa, che spero di riuscire a concludere presto (sono circa a metà). Stavo scrivendo *piccolo insignificante spoiler* che Elsa non andava molto d’accordo con i cavalli, quando mi è venuto in mente questo aneddoto, che avrebbe stonato se inserito nella storia… Spero che l’abbiate apprezzato.
 
Non sono una fanatica di cavalli e credo che reagirei come Elsa se dovessi dar loro uno zuccherino, ma Sitron, il cavallo di Hans, lo adoro anche se compare pochi minuti in tutto il film (giusto il tempo per farlo cadere in acqua). Credo anche che Hans e Sitron si vogliano tanto bene. L'immagine che vi ho messo a fine storia è tenerissima!
 
Intanto, se volete, date un occhio alla pagina che ho creato su facebook, (
    Harley Sparrow - EFP    ) dove pubblico aggiornamenti, foto e considerazioni sulle storie che ho scritto e che scriverò. O contattatemi se volete fare una chiacchierata(?).
 
Un'ultima cosa! Ho bisogno di sapere se dalle descrizioni dei movimenti avete capito cosa fanno, perché a volte mi sembra di non sapermi spiegare molto bene... Per favore, ditemelo se devo migliorarmi!
 
 
Al prossimo approdo, che credo che avverrà relativamente presto. Tenete d'occhio la mia pagina facebook!
Harley Sparrow
 

 
 
 
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