Serie TV > Once Upon a Time
Ricorda la storia  |      
Autore: zia Molly    19/09/2014    2 recensioni
Ricordo quel giorno perché lei, come tanti altri, si innamorò di quello stramaledettissimo Chiodo. La credevo diversa, confidavo che anche lei si sarebbe innamorata di me come è capitato a me con lei… ma no, non è stato così. Lei non si innamorò di me a prima vista… ne sono convinta perché entrò a capo chino e non mi notò in vetrina e in negozio le mie gemelle, appese alle stampelle, non sono belle quanto me!
Ma per fortuna non acquistò il chiodo.
C’era ancora speranza.
FF Demenziale su Emma e la sua Giacca Rossa.
SwanQueen- SwanJacket (?)
Genere: Demenziale, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Emma Swan
Note: Missing Moments, Nonsense, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
TI HO SEMPRE AMATA


Ricordo ancora il nostro primo incontro e ritrovarmi qui a narrarlo è micidiale. La pelle mi si arriccia, milioni di brividi mi attraversano e ciò mi provoca dolore perché effettivamente ancora mi emoziona.
Era un giorno nuvoloso a Boston e il vento gelido soffiava impetuoso. I turisti mi guardavano mentre davo il meglio di me in vetrina, mentre cercavo di restare più dritta possibile e mostrarmi al meglio.
Ma io avevo occhi solo per lei.
Ne vedevo milioni di ragazze timide che entravano nel mio negozio, osservavano i capi sognanti, alcuni audaci fanciulle li provavano anche ma… altre, proprio come lei, non ne avevano il coraggio. Osservavano i vestiti, con la mano ne sfioravano la stoffa, cercavano anche la taglia per poter trovare una scusa per aspettar qualche attimo per uscir dal mio negozio e poi passavano ad altro appena notavano il prezzo sotto la misura.
Cento, duecento, trecento dollari. Erano capi costosi i miei fratelli.
Si… li considero fratelli perché bene o male siamo tutti della stessa ditta, proveniamo dalla stessa mano e dalla stessa macchina da cucire…ma io sono sempre stata la più bella.
Rossa come il fuoco e lucida, dalla pelle più morbida. Le mie sorelle sono sempre state gelose di me, persino mio nonno, il famoso Chiodo: a volte mi osserva gelosamente dal lato opposto del negozio. Lui è sempre in voga, tutti lo richiedono… non passa epoca, non passano giorni e per lui ci sono sempre clienti, sempre nuovi amanti. Per lui e i suoi gemelli non ci sono mai no. La sua pelle e le sue braccia sono accoglienti, come le mie e i suoi bottoni, le sue borchie, fanno proprio “cattivo ragazzo” e… per le vie di questo posto molti hanno bisogno di apparire così: un cattivo ragazzo.
Anche lei, quel giorno, osservava il Chiodo. Emma Swan, così si chiama l’amore della mia vita, era entrata proprio per un chiodo e per ore aveva passato il tempo  indecisa a guardare tra le taglie, chiedendosi poi se ne valeva realmente la pena comprarlo o no.
Cento cinquanta dollari per un giacchetto nero che avevano tutti. Ho sempre pensato che mio nonno era una giacca davvero bella, un modello che negli anni andrà sempre di moda perché ogni ragazzo – giunto a un certo momento della sua vita.. che di solito gli umani chiamano “Adolescenza”- deve averne uno.
E così anche la mia Emma a diciassette anni ne cercava uno.
Questo me l’hanno riferito le mie gemelle in negozio. Loro, come me, la osservavano e con un grido silenzioso urlavano
Acquistami. Acquistami
Ma lei non poteva coglierlo, gli umani non conoscono la nostra magia. Noi vestiti abbiamo un super potere che la maggior parte delle volte funziona soprattutto sugli esseri umani di sesso femminile. Il tacito e forte grido di battaglia, il fascino che attira il cliente da noi senza che facciamo nulla –apparentemente-. Abbiamo lo sguardo che conquista e io, che sono la giacca d’esposizione, quella in vetrina, devo esser la più bella, la più ammaliante e seducente. La mia lampo, i miei bottoni e la mia pelle devono essere perfetti.
E io non sbaglio mai.
Mi spiego meglio, voi siete umani e non capite.
Tutto sta nel nostro profumo. Ogni negozio ha un profumo differente e sono certa che voi comuni mortali ve ne siete accorti. Ogni capo a sua volta ha un diverso profumo ed è da lì che nasce il nostro super potere. L’odore del negozio copre la nostra magia, confonde gli umani e noi poi agiamo. Parliamo, urliamo e trasudiamo, arriviamo col nostro profumo ai vostri nasi –cari umani- con le nostre voci silenziosi alle vostre orecchie e vi attiriamo a noi. Voi ancor più stupidamente vi lasciate distrarre e il gioco e fatto. Venduta!
Ora abbiamo anche il vantaggio che nei negozi c’è la musica.. vi distrae anche di più!
Ma tornando al nostro primo incontro…
Mio nonno aveva comunque qualcosa che io non potrò mai avere: essere passato alla storia. Anche io voglio passare alla storia e voglio farlo con lei!
Ma lei doveva notarmi …doveva farlo perché eravamo fatte per stare insieme.
“Acquistami Emma. Acquistami ragazza dai capelli biondi


Mentre provava il chiodo e si guardava allo specchio le mie gemelle osservavano la sua coda folta, gli occhi verdi e il suo volto gentile. Riflesse nello specchio attendevano solo che lei posasse il suo sguardo su di loro.
“Acquistami Emma”

Noi sappiamo già i nomi dei clienti: è la giacca a scegliere il padrone.
Ricordo quel giorno perché lei, come tanti altri si innamorò di quello stramaledettissimo Chiodo. La credevo diversa, confidavo che anche lei si sarebbe innamorata di me come io ho fatto per lei… ma no, non è stato così. Lei non si innamorò di me a prima vista… ne sono convinta perché entrò a capo chino e non mi notò in vetrina e in negozio le mie gemelle, appese alle stampelle, non sono belle quanto me!
Ma per fortuna non acquistò il chiodo.
C’era ancora speranza.
Quel posto non era fatto per lei, eravamo tutti troppo costosi e ma nonostante tutto, quando la vidi uscire, diedi comunque il meglio di me. LEI DOVEVA INNAMORARSI DI ME.
 La pioggia iniziava a cadere e lei, poverina, non poteva neanche ripararsi. Aimé, se avessi potuto, mi sarei trasformata in un ombrello per coprirla..ma io sono soltanto una giacca in pelle rossa.
Quando posò lo sguardo su di me, mentre la pioggia le bagnava il volto e le nascondeva le lacrime, dovute al solito senso di inadeguatezza che prova ogni volta che non riesce in qualcosa, ogni volta che ricorda di non avere una famiglia e nessuno che a natale le farà regali, probabilmente una giacca che ama tanto o un Dvd di quelli della Disney che adora, quel dolore che le stuzzica il cuore ogni volta che ricorda che non potrà mai correre da suo padre o da sua madre per chiedere una giacca nuova, beh… mentre quelle lacrime colavano lei posò lo sguardo su di me.
Fortunatamente sono rossa quindi non notò il rossore che comparve sulle mie tasche.
I suoi occhi verdi erano così belli che io cercai di apparire ancor più bella per lei e riuscì a strapparle un sorriso.
Voleva me e io lo sapevo.


Nei giorni che seguirono io cercai di apparire meno bella per i turisti, così da far abbassare il mio prezzo, così che lei potesse comprarmi. Passava tutti i giorni a guardami sconsolata, a osservare il mio prezzo e a contare le banconote nel portafogli.
Le mie gemelle mi odiavano. Mi detestavano perché noi non venivamo vendute! Loro non volevano diventare un capo da magazzino, venduto solamente nel periodo di saldi e poi fuori produzione. Anche io non volevo… ma dovevo diventare una giacca addosso a lei. Dovevo diventare la sua giacca. Dovevo essere il suo regalo di Natale.
Passarono due mesi e finalmente mi ritrovai a cingerle i fianchi, a riscaldarle le spalle e a sentire il suo profumo. Lei era così felice. E i vestiti nel suo armadio così cordiali!
Non era come trovarsi in negozio!
Non c’erano solo giacche ma anche magliette e pantaloni! E i calzini!
Milioni di gemellini che parlano in coro!
Stare lì era bellissimo, stare addosso a lei anche meglio.
Ma ora, ora che guardo quella Regina Mills che mi sfila da dosso alla mia Emma la odio. Ora che scivolo in terra e vengo calpestata dai loro piedi nudi mentre svaniscono, oppure quando finisco nella cabina armadio di quella… quella ….quella maledetta soffro.
I suoi vestiti sono tutti così antipatici!
I suoi tailleur puzzano di lei, le sue gonne sono così snob per non parlare delle sue camice! Una volta sono stata vicinissima a una sua camicia azzurra…è stato un incubo! A Emma sembrava non dispiacere ma io la odiavo… ecco perché cercavo di darle fastidio e di apparire scomoda. Ero gelosa di quella camicia in raso azzurro. Lei le era così stretta addosso, le risaltava il fisco e non mi permetteva di riscaldarla e coccolarla come facevo di solito!
Non voglio avere niente a che fare con Regina Mills. Lei vuole portarmela via, lo so.
Ogni volta che chiede a Emma perché mi indossa mi infervoro, mi stringo a lei e temo che mi abbandoni.

Perché la indossi?” chiede.
Maledetta..lei mi indossa perché mi ama. Si, maledetta strega. Mi ama più di quanto ami te.
Perché è la mia giacca… per mesi l’ho desiderata e poi eccola qui! Mi piace” risponde sempre la MIA Emma tranquilla.
Esatto. Lei è la mia Emma. Mia. Emma. MIA.
Quell’Henry ha ragione su quella Regina...deve proprio essere una persona cattiva in qualche strana storia –non ho ben capito di cosa parla quel bambino, a volte Emma indossa il Signor Cappotto (di lui mi fido, la pensiamo allo stesso modo su Regina, non sono gelosa)-
Ma se Henry avesse ragione beh..spero che Regina muoia. Perché lei non mi porterà mai via Emma. Non ci è riuscito Neal che l’ha spogliata chissà quante volte… non ci è riuscito nessuno a togliermi di mezzo, non ci riuscirà neanche lei.
Mi amerà sempre e comunque più di lei.
Non riuscirà mai a farle indossare quei schifosissimi tailleur francesi, non avrà altre camicie nel suo armadio, la mia Emma. No… io distruggerò Regina Mills.
Questa è una promessa.



SdA

Salve cari lettori...
sono tornata con una nuova follia... una Swan Queen e...una nuova coppia, credo. Emma e la sua Giacca in una Fan Fiction assurda e demenziale!
Questa follia è nata durante una role. Ruolo Emma e con Regina si discuteva appunto sulla giacca di Emma e parlando tra Real sono nate mille ipotesi e quindi, un po' per gioco, un po' per ridere ho scritto questa OneShot folle!
Spero vi abbia strappato qualche sorrido, perché sinceramente a me fa ridere... probabilmente dopo aver pensato al superpotere dei vestiti non entrerò più in un negozio con la stessa innocenza di prima... mi guarderò attorno dicendo "So che volete che vi compri, ma non lo farò"
Oppure con una molletta sul naso ò.ò
Ma vabbe... 
Spero vi sia piaciuta e se c'è qualche errore scusatemi, ma l'ho scritta di getto. 

Tra l'altro non penso sia così folle... se c'è gente che scrive storia tra Draco Malfoy e la sua amata Mela non vedo cosa ci sia di strano in questo amore platonico tra La giacca ed Emma u_u
Alla prossima con Regina e l'amore per le mele -probabilmente una crossover con Drago Malfoy *canticchia il Triangolo* -

Tante risate :3

Zia Molly ^-^
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: zia Molly