Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Hana Turner    03/10/2008    2 recensioni
Sono nella sua stanza, ho perso il conto di quante volte ci sono entrata, anche se ognuna è impressa in maniera indelebile nella mia memoria. Lui sta suonando la chitarra, è incredibile la melodia che produce, ne sono rimasta deliziata sin dalla prima volta. Chiudo gli occhi come sempre, lasciandomi trasportare dalla musica.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un pomeriggio... Mi è venuta in mente giusto oggi e l'ho subito scritta e postata se si può dire così! Spero sia di vostro gradimento, Buona lettura!!


Sono nella sua stanza, ho perso il conto di quante volte ci sono entrata, anche se ognuna è impressa in maniera indelebile nella mia memoria. Lui sta suonando la chitarra, è incredibile la melodia che produce, ne sono rimasta deliziata sin dalla prima volta. Chiudo gli occhi come sempre, lasciandomi trasportare dalla musica.



“Vi conosciete già, ma facciamo le presentazioni ufficiali. Sakura Sasuke, Sasuke Sakura” disse Naruto, appena fummo nella camera delle prove, che in fin dei conti era la camera di Sasuke. L’avevo vista un paio di volte nei video che aveva inserito su Netlog e in effetti dava una sensazione rilassante, metà parete era dipinta di un fievole verde –montagne lontane dovrebbero essere- aveva scritto sul commento, ma a me pareva soltanto un immenso prato con un cielo limpido a fargli da contorno, in fondo aveva ragione, trasmetteva tranquillità.
All’inizio fui un po’ intimorita, in fondo prima d’allora gli avevo parlato solo attraverso messaggi su Netlog e, beh, è un’altra cosa vederselo di persona davanti a te, ma allungai comunque la mano e con un sorriso dissi piacere. Lui fu per qualche istante sorpreso, ma poi mi strinse la mano. Era calda, grande e forte, mi fece subito sentire a casa.
Come sola spettatrice mi misi seduta in un angolo, mentre li guardavo incuriosita accordare gli strumenti, con gesti sicuri, precisi.
“Partiamo?” disse Naruto, che ricevette un cenno affermativo da Sasuke.
Quando iniziarono chiusi d’istinto gli occhi, per assaporare meglio la musica, era ritmica, ma non ripetitiva. Aprii gli occhi e mi scappò un sorriso, i ragazzi si stavano atteggiando a grandi professionisti sopra un palco, prima uno di fronte all’altro, poi schiena contro schiena.
Erano stupendi.


“Sakura?” un tono esitante, insolito in Sasuke, alzai lo sguardo e mi persi in quei pozzi neri.
Si avvicinò, il suo viso a pochi centimetri dal mio, i nostri nasi che si sfioravano, mentre mi accarezzava gentilmente la guancia.
Il mio respiro accellerò e il cuore iniziò a battere fortissimo, sentivo, ancora prima di saperlo che avevo il volto in fiamme.
“Posso baciarti?” una domanda a fior di labbra, i suoi occhi tenevano ancora incatenati i miei. Chiusi gli occhi e dopo qualche istante sentì le sue labbra sulle mie, un tocco dolce. Mi cinse la vita con un braccio e l’altro si spostava dalla guancia ai capelli afferrandomeli piano. La testa mi girava, mi sembrava di essere senza forma, come gelatina sotto le sue mani, aderii al suo petto mente gli cingevo il collo con le braccia, cercando di azzerare ogni piccola distanza tra noi.


“Perché sei voluta salire, se soffri di vertigini?” con tono velatamente irato.
“be, perché h-ho sempre d-desiderato salire su u-una ruota panoramica a-al tramonto” dissi, balbettano e artigliando ancora con più forza il sedile sotto di me.
Un sospiro si levò dalla parte opposta e Sasuke, alzatosi, si mise di fianco a me, cingendomi in un abbraccio.
“Adesso va meglio?” chiese in tono dolce, cercando le mie mani e intrecciandole con le sue. Appoggiai la testa sulla sua spalla, mi sentivo protetta e, a beffa del freddo che aleggiava in cabina, anche al caldo.
“Sì, molto meglio” dissi, alzando lo sguardo verso il suo. Meno di un secondo dopo ci stavamo baciando, con alle spalle il tramonto. Un sogno che si realizza.


“Tesoro?” una voce mi giunse da lontano, poi sentii una lieve pressione sugli occhi, poi sulla punta del naso e mentre questa pressione si spostava alle mie labbra, sorrisi. Aprii la bocca, in risposta ad un silenzioso invito, mentre sentivo la sua lingua giocare con la mia. Quando si staccò, aprii lentamente gli occhi.
“Ti devi essere addormentata, tesoro” disse un viso dai capelli scuri e gli occhi color tenebra sopra di me.
“Mmmm, se il risveglio è sempre così bello, devo addormentarmi più spesso” dissi, col sorriso sulle labbra.
“E’ ora che ti riaccompagni a casa, forza pigrona” disse e intanto mi afferrava e mi prendeva in braccio, allacciai subito le braccia al collo.
“Non posso restare ancora un po’?” chiesi dolcemente cercando di fare i miei migliori occhi da cucciolo.
Sasuke sorrise, mi diede un altro bacio e mi ridistese sul letto: “Puoi restare ad una condizione” disse “che tu resti tra le mie braccia” e mi abbraccio stringendomi a lui.
“Per sempre, amore mio!”


Finita! Che vi sembra??? Forse Sasuke e Sakura sono un po' troppo OCC, ma chissà! Oh, per titolo d'informazione: Sakura ha conosciuto Sasuke, sì attraverso Netlog (una community che c'è in Internet), ma è stato Naruto a farli incontrare virtualmente!! Non che questo centri molto con la storia, ma mi sembrava, non so, giusto metterlo, ecco! E' corta, ora che la riguardo, ma non riuscirei ad allungarla! Vabbè, vi lascio ai vostri commenti se volete farli! Ciauuuuuuuuuu
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hana Turner