Giornalista: « Buongiorno a tutti, oggi siamo qui, in diretta dalla Palude di Cocito, dove fa un po' freddo, con...con il Diavolo! Venga, non sia timido! »
Diavolo: « Beh, Diavolo è un nome un po' improprio per me...Mi chiamo Lucifero Satana, signor Satana, prego ».
Giornalista: « Oh, sì sì, naturale mi scusi...Mi immaginavo l'Inferno più caldo, con tutto il rispetto, vostra mostruosità »
Diavolo: « E' anche quaggiù tempo di crisi, bisogna risparmiare sul riscaldamento! Non ha idea di quante anime ci siano! »
Giornalista: « Sì infatti siamo proprio qui per parlare anche della crisi del Paradiso...Insomma, è vero o no che rispetto al passato moltissime persone scelgono di passare qui quel che resta della loro esistenza immortale...Secondo lei perchè? »
Diavolo: « Una buona domanda...Indubbiamente è grazie a Dante! Insomma tutti i migliori sono qui e, a differenza del Paradiso, io lascio loro la possibilità di avere un hobby! »
Giornalista: « Si spieghi meglio signor Satana, magari con qualche esempio, se le è concesso... »
Diavolo: « Naturale, naturale...Per esempio prendiamo Ulisse e Diomede; insieme hanno aperto un'agenzia di viaggi. Per ora sembra che l'ultima moda sia il tour dell'Averno in barca, ovviamente con la lieta collaborazione di Caronte »
Giornalista: « Altri esempi? »
Diavolo: « Bah, così non saprei...Paolo e Francesca hanno aperto un'agenzia per anime solitarie, sembra riscuotere parecchio successo e, devo confessarlo, anch'io mi sono iscritto... »
Giornalista: « Uh! Una love story all'Inferno! Non sia così riservato! Ci dica, ci dica! »
Diavolo: « Ho preso a botte Paolo... »
Giornalista: « Ha sbagliato l'anima gemella per lei? »
Diavolo: « No, non è questo...Ma sa...io e Francesca... »
Giornalista: « Sì sì ho capito, la prego di non entrare nei particolari! Piuttosto, gli uomini....come sono? »
Diavolo: « Senza speranza! Sentivo l'altra sera alla televisione di una strage familiare...Cavolo, ma lo sa che io non l'ho mai pensato? E l'assassino era il marito che poi si è tolto la vita! Geniale, assolutamente... »
Giornalista: « E sul Paradiso? »
Diavolo: « Troppe pratiche per entrarci e poi la compagnia è scadente...Insomma, essere perennemente circondati da tipi che sono per metà pennuti non dev'essere uno spasso...Ubriachi che si mettono al volante...L'uomo è perfetto così, oserei dire impeggiorabile! Io spando solo alcune malattie, epidemie, ma solo per passare il tempo...Ha già visto la mia palestra? Tutta con attrezzi di tortura, ordinati per ogni secolo...se vuole favorire....  »
Giornalista: « Oh no grazie, estremamente gentile ma rifiuto...Ho sentito che anche Adamo ed Eva sono qui e, cosa eccezionale, vista la crisi di anime lassù, il Gran Signore vuole ritrattare la loro causa! »
Diavolo: « E tutto per una mela! Solo perchè il mio serpentello faceva qualche scherzetto... »
Giornalista: « Insomma, comunque io se dovessi scegliere, con tutto il rispetto altezza, andrei in Paradiso, mi sa di un clima...migliore...Ma, mi tolga una curiosità, perché Oscar Wilde al suo tempo disse "L'Inferno lo preferisco per la compagnia, il Paradiso per il clima"? »
Diavolo: « Beh, lo ammetto, io sono solamente Lucifero Satana, il cugino del vero sovrano...dell'Inferno! Belzebù! Il giornalista vuole vedertiii! »
Satana: « Eccomi...Buongiorno, Belzebù Satana...  »
Giornalista: « Una donna? »
Satana: « Beh, si sa che secondo Dante, qui ci sono più donne che uomini...E' sicuro di non voler fare un'eccezione per il clima? Dopotutto stasera sono libera... »
Giornalista: « Oh, certamente...Poi se c'è più caldo di sopra...Si sa, la sauna fa bene al corpo... »
Satana: « Oh, ma grazie! Le svelerò un segreto: lei è appena stato corrotto, è un uomo spregevole che è andato contro la sua religione e il genere umano è talmente corrotto da essere impeggiorabile...Benvenuto all'Inferno! »