Il sole aveva ormai finito di compiere il suo giro, e si accingeva a tramontare. Uno spettacolo meraviglioso, quello del tramonto sul mare, che assumeva i colori più fantastici e le più belle sfumature immaginabili. In altre circostanze, sarebbe rimasta affascinata dallo spettacolo. Se solo non fosse stata così triste.

Era passato solo un giorno da quando il nuovo capitano dell'Olandese l'aveva sposata, sul ponte della Perla, aveva trascorso la sera con lei, fino al tramonto, le aveva affidato il suo cuore, e se n'era andato.

“Tieni gli occhi piantati sull'orizzonte”, erano state le sue ultime parole.

Dieci anni. Ancora dieci anni dovevano passare prima che lei avesse potuto rivedere Will.
Al solo pensarvi, Elizabeth sentiva un peso insopportabile opprimerle lo stomaco.

Perché non l'aveva portata con lui sull'Olandese? Forse non la reputava all'altezza? No, impossibile. Lui la conosceva troppo bene per poter affermare una cosa simile. Voleva solamente il meglio per la donna che amava, nient'altro.

E allora perché lei sentiva come un enorme sentimento di sconforto che farsi sempre più spazio nel suo cuore? Semplice. Perché, anche se sapeva bene che era un'azione egoista, lei si sentiva abbandonata.
Sentiva di avere sbagliato qualcosa. Ma cosa?

“Tieni gli occhi piantati sull'orizzonte, tieni gli occhi piantati sull'orizzonte, tieni gli occhi piantati sull'orizzonte”.

Ormai erano diverse ore che Elizabeth continuava a scrutare e a perdersi con lo sguardo sull'infinita linea azzurra che separava il cielo dal mare, speranzosa di scorgere la figura dell'Olandese in lontananza, da qualche parte. Ma dell'imponente veliero neanche l'ombra.
Ovvio. Come aveva potuto illudersi?

Mare.

Quella parola le provocava immensa nostalgia, e le faceva tornare alla mente il nome di una persona in particolare.
Chissà cosa stava facendo in quel momento Jack?

Erano trascorse solamente poco più di ventiquattr'ore dall'ultima volta che lo aveva visto, e già ne avvertiva terribilmente la mancanza.

Poteva ancora vederlo lì, davanti a lei, sul ponte della sua adorata Perla, appoggiato al parapetto che, imbarazzato, si guardava gli stivali. Quella era stata sicuramente una delle pochissime volte in cui il Capitano Jack Sparrow non sapeva cosa dire. Non sapeva che parole usare con Elizabeth, non sapeva quale fosse il modo migliore per dirle addio. Così, era stata lei a cominciare a parlare.
Poi, quella frase, che ancora adesso continuava a risuonare continuamente nella testa della ragazza.

“Jack... non avrebbe mai funzionato tra noi...”
“Continua a ripetertelo, cara...”

Al solo ricordare di quelle parole, un sorriso si fece strada sul viso della ragazza.

Anche se era perdutamente innamorata di Will, sicuramente non lo avrebbe mai dimenticato. Elizabeth non avrebbe mai potuto dimenticare il Capitano Jack Sparrow, il suo Capitano.

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