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Autore: TheDarkLightInsideMe    28/10/2014    1 recensioni
One shot AkuRoku scritta per un'amica un po' di tempo fa.
Quel giorno Xion non era venuta sulla torre dell'orologio. Era il 255° giorno da quando Roxas era entrato a far parte dell'Organizzazione.
Perché, forse, non serve un cuore per amare.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Axel, Roxas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: KH 358/2 Days
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Axel e Roxas erano, come ogni giorno, seduti alla Torre dell’Orologio di Crepuscopoli.
<< Ehi, Roxas. >> fece ad un certo punto Axel, senza distogliere lo sguardo da uno dei più bei tramonti che avesse mai visto. << Scommetto che non sai perché il tramonto è rosso. >>
Roxas si fece più attento, curioso.
<< La luce è composta da tanti colori, ed il rosso è quello in grado di arrivare più lontano. >> continuò il più grande, senza aspettare un cenno da parte del biondino.
<< Chi te l’ha chiesto? Sapientone! >> fece l’altro, scoppiando poi in una risata insieme all’amico.
Dopo un po’, Roxas si voltò verso il rosso, tornando serio.
<< Axel, noi Nessuno non abbiamo un cuore…giusto? >> il più grande si stupì dell’ingenuità di quella domanda.
<< Certo, Roxas. È la prima cosa che ti abbiamo detto, te lo ricordi? >>
Lui fece segno di sì con la testa. << Sì, ma… questa cosa è sicura? >>
Axel si voltò finalmente verso l’amico. << Che intendi? >>
<< Dico… non è possibile che noi Nessuno proviamo qualcosa? >>
<< È totalmente escluso, Roxas. Perché mi fai questa domanda? >>
Il biondino prese a guardare il bastoncino del ghiacciolo che aveva finito da un po’. << Axel… io credo di provare qualcosa. >>
Il rosso sussultò, pur rimanendo dubbioso. << Qualcosa… di che tipo, Roxas? >> l’altro abbassò la testa ed arrossì.
“Forse” pensò Axel “forse è per questo che lui è un Nessuno speciale. Forse lui può provare sentimenti, e magari può farli provare a coloro che gli sono intorno. Ciò spiegherebbe la mia paura di perderlo.”
Ma poi il biondino alzò la testa e puntò i suoi occhi celesti in quelli smeraldini del rosso.
<< Non so bene cosa sia, però…  >> e qui si mise una mano sul petto. << …è qualcosa che mi fa arrossire, divertire, sperare di non separarmi mai più da questa persona. E so che non è solo amicizia. Che poi, se non abbiamo un cuore, come facciamo ad essere amici, io, tu e Xion? >>
Sì, a quello Axel non ci aveva mai pensato. Forse, dentro di sé, aveva pensato che fosse come gli diceva Saïx, che ciò dipendesse dai suoi ricordi di quand’era una persona. Ma non era così, non ora che si rendeva conto di ciò che stava accadendo. Abbassò la testa, colpevole.
<< Nah, forse hai ragione tu. >> disse il biondino, tornando al tramonto. << Probabilmente mi sto inventando tutto. Perché è questo che pensi, vero Axel? >> il rosso scosse la testa, contrariato.
<< No, affatto. È solo che… >>
“È solo che non posso credere che tutti mi abbiano mentito su una cosa così importante. Non posso credere che lui mi abbia mentito.” Continuò in mente, per poi ritornare a parlare.
<< Roxas, io ti credo. >> concluse, per poi mettersi a sorridere. << E chi è questa persona, eh? >> gli disse, dandogli una pacca sulla spalla ridendo. << È di Crepuscopoli o di qualche altro mondo? Forza, zombie, parlamene! E com’è che non me l’avevi detto prima? >>
Il biondino sulle prime si limitò ad abbassare il capo divertito, poi rispose:
<< Veramente… questa persona vive al Castello che Non Esiste. >>
Sulle labbra di Axel si dipinse per un attimo un sorrisetto speranzoso. << Oh! Non dirmi che ti eri innamorato di Larxene! >>
Il biondino gli diede una gomitata amichevole. << Ma no! E poi, che vuol dire essere innamorato, Axel? >> chiese.
Il rosso aprì la bocca per dire qualcosa, ma in realtà non sapeva che dire: cos’è l‘amore, gli aveva appena chiesto il biondino.
<< Beh, Roxas, l’amore è… cioè, significa... >> inspirò profondamente. << L’amore è un sentimento che ti fa stare bene, che si prova verso un’altra persona. Di solito fa venire le farfalle nello stomaco, e non ti fa capire più nulla. >>
Roxas sorrise: << Ne parli come se ne avessi esperienza! >> esclamò, facendo arrossire l’amico.
<< Beh, sai, anche io amo qualcuno. >> gli confidò lui, tornando a guardare il sole tramontare. << E tu? Non mi hai ancora detto chi è colei di cui ti sei innamorato. >>
<< Veramente… è un ragazzo… >> Axel si voltò di scatto verso Roxas, tanto velocemente da rischiare forse di spezzarsi l’osso del collo.
<< D-davvero? >> domandò, cercando invano di sembrare impassibile.
<< C’è qualcosa che non va in questo? >> fece Roxas, abbassando lo sguardo.
<< No, no! Forza, dimmi chi è! >> lo incitò il rosso.
<< Va bene, allora te lo descrivo: >> iniziò il biondino sorridendo. << è alto, magro, ha gli occhi verdi e i capelli lunghi, e di un rosso acceso. La cosa che mi piace di più di lui è il sorriso, perché spesso è rivolto a me. Mi piace il modo in cui si passa la mano fra i capelli quando è imbarazzato, e il modo in cui si ingelosisce quando mi vede con gli altri. Anche se credo che lui pensi che io non me ne accorga. Adoro il suo sguardo, i segni viola a forma di lacrime capovolte sotto i suoi occhi, la gentilezza con cui ogni giorno mi porge il gelato. E mi piace il suo modo di fare, il suo stile di combattimento, e poi la calma con cui si lascia il lavoro alle spalle per parlare con me. E il modo in cui mi aiuta, dandomi una mano sempre e comunque, anche se non so perché. E poi, mi fa impazzire quella frase che dice sempre, con cui è fissato e per la quale molti lo prendono in giro, ma a me non importa. Perché io lo amo, l’hai memorizzato? >>
Non ci fu bisogno di altre parole: gli occhi di smeraldo di Axel si riempirono di lacrime di commozione e lui sentì il bisogno di abbracciare il suo migliore amico, ma allo stesso tempo di esprimere i suoi sentimenti verso di lui. Perché sì, ora sapeva davvero che quella non era l’ombra di ciò che provava quando era ancora una persona, ma un’emozione che proveniva dal suo cuore, nonostante non ne avesse uno. E così, posò le sue labbra su quelle del biondino.




Angolino autrice.
Premetto che l'AkuRoku non mi piace particolarmente, ma dovevo scrivere qualcosa su questa coppia oppure non ero io!
Spero vi sia piaciuta, nonostante sia una cretinata colossale, e che voi mi diciate la vostra.
Alla prossima,

DarkLight
   
 
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