Dal testo:
"Ma guardatelo.
Così testardo, così orgoglioso, così fiero di se stesso e di ciò che fa, anche se magari è sbagliato.
Lo avete visto? Quando cade e si rialza, da solo?
Lo avete visto? Quando sorride, abbassando subito dopo lo sguardo, nascondendo il dolore che prova?
Lui è quel ragazzo che definireste il più figo, il più forte.
E lui lo è, forte, intendo.
È davvero forte, non molla mai.
Eppure anche lui ha i suoi crolli, i suoi momenti di rabbia, di violenza."
Ho sentito la necessità di scriverla e togliermi "il peso". Avevo bisogno di condividerla con qualcuno, e perché non farlo con qualcuno che non mi conosce per niente? Mi pare perfetto.
Per cui, preparatevi psicologicamente a tutto. Buona lettura.