Anime & Manga > Bleach
Segui la storia  |       
Autore: JustABitchOnAStroll    13/11/2014    2 recensioni
- Questo è un gigai. Un corpo artificiale per permettere agli shinigami di passare inosservati nel mondo degli umani. Questo è stato adattato a te, anche se appartieni alla razza arrancar. Mi dispiace che tu lo venga a sapere in questo modo incredibilmente rude... - fece una pausa, sospirando e sembrandomi realmente dispiaciuto - Ma ho paura che ti abbiano mentito -
Non dissi nulla per qualche tempo, limitandomi a fissare un punto fisso nel vuoto.
- ... Chi sono allora? Se non sono Kasai - mossi lentamente una mano verso il " cadavere " che giaceva di fianco a me - Chi diavolo sono? -
- Tutto a tempo debito. - mi porse una mano che, dopo qualche esitazione, mi convinsi a prendere - Per ora vai a riposarti. Ulquiorra, saresti così gentile da mostrarle la sua stanza? -
- Certo, Aizen-sama - con un leggero inchino il ragazzo si avvicinò - Vieni con me -
Annuii - ... Grazie -
--------
Spero di avervi incuriosito con questo estratto dal primo capitolo!
Che dire? Se vi interessa scoprirne di più sulla mia OC dovete leggere! ( coughèunaarrancarcough )
Enjoy!
Ciauuuu!
Alice_
Genere: Azione, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Espada, Jaggerjack Grimmjow, Kurosaki Ichigo, Nuovo personaggio, Schiffer Ulquiorra
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologue - Kasai! Aspettami porca di quella miseria! -
Mi fermai, girandomi per aspettare la mia amica - Non credevo venissi Ayase. Sei stata a casa per quattro giorni con la febbre... Pensavo saresti tornata direttamente settimana prossima - feci, riprendendo a camminare non appena mi arrivò vicino.
- Nah, non sto poi così male dai. E poi ti devo rompere le palle - ridacchiò - E poi avevo anche promesso a Tatsuki che sarei andata a farle da supporto morale agli allenamenti! -
- Ah, capito... - feci una pausa - Io questo pomeriggio sono stata obbligata da mia sorella ad andare a fare tutte le sue commissioni dato che lei ha un appuntamento col suo ragazzo... Non hai idea della gioia che sto provando in questo momento -
- Immagino - replicò semplicemente.
A metà del tragitto incrociammo uno del nostro gruppo di amici - Ehilà Ichigo! - esclamò Ayase, correndogli in contro e cominciando a tempestarlo di domande.
- Mio Dio, lascialo respirare baka! - ridacchiai, aggregandomi anche io - Non puoi bombardarlo così quando si è appena svegliato! Lo sai che perchè il suo cervello ritorni a funzionare a regime più o meno normale gli ci vogliono ore... Ah no, non è vero! Non ragiona mai normalmente... - conclusi con una faccia sconsolata, per poi dare una pacca amichevole sulla spalla di Ichigo.
- Ah ah ah. Silenzio tappa! - ghignò
- Sono solo cinque centimetri più bassa di te! Non sono tappa! - lo fulminai - Ma tanto lo dici solo perchè non hai un modo migliore per farmi pagare la battuta di prima - ghignai a mia volta.
- Ci ha preso Ichigo - annuì Ayase - Ti conviene ammetterlo prima che cominci a sbattertelo in faccia - rise.
- Sì, sì, come volete. - scosse la testa - Andiamo? Non ho voglia di fare tardi -
- Ma silenzio Kurosaki! Proprio tu che vieni a scuola tre giorni sì e un mese no? -
Lui si limitò a roteare gli occhi - Anche tu non scherzi. E dire che dovresti essere più responsabile di me visto che siete di due anni più grandi... Bah -
- Ma questo è perchè ho una salute davvero di merda! - feci un bel sorrisone smagliante - Lo sapete tutti e due che se c'è qualche virus in giro io lo prendo in ogni caso - alzai le spalle e ripresi a camminare - E comunque anche se ho diciotto anni sono peggio di una bambina -
- Ma no, non se ne era accorto nessuno guarda! - mi risposero in coro, superandomi di corsa.
Rimasi interdetta per qualche secondo - Vi disprezzo in una maniera che non vi potete nemmeno immaginare -

La giornata passò relativamente in fretta, tra spiegazioni più o meno noiose, finchè il tanto agoniato suono della campanella che sanciva la fine delle lezioni non si fece sentire.
- Cavolacci Kasai... Credevo che oggi la giornata non sarebbe mai finita. Le ultime due ore di matematica al venerdì sono una trovata estremamante crudele... Quasi sfocia nella tortura psicologica - tirò una testata sul banco.
- Non lo dire a me... Credo di essere entrata in coma al secondo esercizio che abbiamo fatto su trigonometria... E non mi sono ancora svegliata - raccattai i libri di matematica, rimettendo poi le penne che avevo sparso per il banco al loro posto - Ora come ora voglio solo andare a casa -
- Mi spiace di lasciarti a fare la strada da sola... Vabbè, ci sentiamo poi stasera, no? Per il fine settimana -
Annuii e presi la borsa - Ti chiamo io appena ho finito i compiti. Adesso però ti conviene andare, lo sai che Tatsuki se sei in ritardo se ne va da sola - ridacchiai e mi avviai fuori dalla classe, seguita a ruota da Ayase.
- Hai ragione! Vado! Ci sentiamo! - e con ciò sparì giù per il corridoio.
Feci spallucce e mi avviai a mia volta.
Giusto un po' più lenta perchè già ero goffa di mio, se poi mi mettevo anche a correre giù dalle scale in pieno stile Ayase, allora era proprio come chiedere un'esecuzione molto stupida e della quale avrebbero riso tutti.
Per molto tempo.
Uscii dalla scuola con il brutto pensiero dei compiti che mi aspettavano quel pomeriggio ma, giusto per non cominciare subito a studiare ( visto che non ne avevo proprio mai voglia ), decisi di andare a prendermi un panino da qualche parte e poi andarlo a mangiare nel parco.

- Ah, questa si che è vita! - esclamai, mettendomi comoda sulla mia panchina preferita.
Era in un'area abbastanza reclusa, che però dava su uno spiazzo bello e verdeggiante... Sembravo un po' uno stalker: mi piaceva guardare tutti quelli che si divertivano nel parco, ma non volevo essere vista.
Kasai la stalker...
Dovevo inquietarmi del fatto che suonasse così bene?
Addentai il mio panino, godendomi l'arietta che c'era e il rumore delle foglie che si muovevano nel vento.
E chi si schiodava più da lì?
A quel paese i compiti! D'ora in poi avrei vissuto nel parco e sarei stata allevata dagli scoiattoli...
... Che non c'erano a Karakura, ma pace.
Diedi l'ultimo morso al panino, per poi distendermi sulla panchina con tutte le intenzioni di mettermi a dormire.
Dovevo anche avercela fatta, credo.
Ed era stata anche una bella dormita... Per lo meno finchè una specie di boato inquietantemente fragoroso non mi fece scattare seduta come una molla.
E chiaramente, vista la mia mira dannatamente epica, mi ritrovai a nuotare nei cespugli che mi separavano dallo spiazzo del parco
- Ma che cazzo...? - borbottai, facendo capolino dai cespugli giusto mentre altra gente, attirata dal rumore, si riversava nella " radura ".
- E' caduto qualcosa! - urlò qualcuno
- Speriamo che nessuno sia rimasto ferito! - parlò un altro.
Provai ad avvicinarmi alla voragine che si era aperta nel terreno, dalla quale si levava un gran polverone - Ma... Sono due persone lì dentro! - mi ritrovai ad esclamare, cercando di scivolare dentro il buco per tirarli fuori.
- Ma sei pazza ragazzina?! Non c'è nessuno! Stai vedendo il fumo che si disperde! -
Guardai malissimo l'uomo che si era permesso di tenermi ferma - Semmai è lei quello che deve andare dall'oculista! Possono essersi fatti male! E mi molli dannazione! -
Il tizio mi lasciò andare, probabilmente profondamente offeso dalle mie buone maniere, e riuscii ad arrivare fino al ciglio del cratere.
- Sono venuto qui un po' di volte, quando avevo ancora la maschera... Ma che palle, il mondo degli umani è noioso come sempre... - arrivò una voce dal polverone che si era sollevato - C'è così poca reishi che quasi faccio fatica a respirare -
... Eh?
- Smettila di lamentarti Yammy. Ti ho detto che ce l'avrei fatta anche da solo, ma hai insistito sul venire - un'altra voce
- Sì, sì, okay, come vuoi tu... - il proprietario della prima voce prese a risalire il cratere, fermandosi proprio di fronte a me.
Ma era talmente alto che probabilmente non mi vedeva nemmeno.
Deglutii mentre le persone dietro di me non sembravano nemmeno vederlo quel gigante.
- Pensate che sia stato un meteorite? - fece qualcuno alle mie spalle.
Mi girai di scatto - Ma come fate a non vederlo? - sbraitai, senza però essere sentita da nessuno, visto il casino mostruoso che stavano facendo tutti.
- Ma cosa volete voi? Farete meglio a smetterla di guardare, altrimenti vi risucchierò l'anima! -
Guardai il tizio... Yammy l'avevano chiamato, con occhi sgranati, prima di alzarmi e guardarlo, giusto un po' terrorizzata.
Cominciò a risucchiare aria.
O almeno, credevo stesse facendo quello... Prima di vedere le persone dietro di me accasciarsi a terra senza più muoversi.
Caddi con tutta la grazia di cui ero capace sul mio lato B, prima che qualcuno mi svenisse addosso e mi bloccasse col suo dolce peso.
- Gah, che schifo... Mi è rimasto un gusto orrendo in bocca - parlò di nuovo, facendo una smorfia di totale disgusto.
- Che cosa ti aspettavi? - replicò l'altro uomo - Anime deboli come queste non possono che avere un sapore terribile. -
Era molto più piccolo dell'altro e sembrava decisamente più ragionevole.
E non sembrava minimamente colpito dal fatto che il suo compagno avesse appena ammazzato almeno una ventina di persone.
- Bah, continuavano a guardarci come se fossimo dei fenomeni da baraccone! - si lamentò il gigante, guardandosi poi intorno.
- Non ci stavano guardando. Non potevano nemmeno vederci. -
- Lo so, ma mi rompevano le palle lo stesso! -
Cercai di liberarmi il più discretamente possibile, per non attrarre la sua attenzione.
Riuscii solamente a liberare una gamba.
- Quindi... Quanti ne dobbiamo uccidere qui, nel mondo dei viventi? -
- Solo uno. Non c'è bisogno di uccidere nessun'altro -
Yammy si lasciò scappare una risata asciutta - Questo posto brulica di esseri umani e tu vuoi ucciderne solamente uno? -
- Esattamente. Mi è stato riferito che in questo posto ci sono solamente tre persone con abbastanza potere per anche solo tentare di combattere contro di noi. Sarà facile trovarle. Il resto... - si diede una veloce occhiata attorno e mi immobilizzai - ... E' solo spazzatura. Ma sono sorpreso -
- Eh? -
- Sembra esserci un sopravvissuto -
Mi irrigidii sotto il corpo che mi teneva bloccata, imprecando a tutto spiano nella mia testa
Ma non ero io " Il sopravvissuto ".
- Che... Che cosa mi è successo? Chi... Chi sono questi? -
Sgranai gli occhi riconoscendo la voce e girai di scatto la testa verso la persona che aveva parlato.
Cosa ci faceva qui anche Tatsuki?!
Prima che potessi anche solo reagire, il gigante si era già parato di fronte a lei - Ma guarda qua... Se il mio gonzui non ha completamente prosciugato la tua anima allora vuol dire che hai una buona energia spirituale! La stai solo nascondendo! Non è vero?! E' una di loro, vero Ulquiorra?! -
L'altro sospirò - Guarda bene. La sua anima risente anche solo della tua presenza. - guardò Tatsuki - E' spazzatura come gli altri -
- Quindi mi stai dicendo che ha solo avuto culo a sopravvivere al mio gonzui... Beh, la sua fortuna finisce qui! - sollevò un piede.
Sgranai gli occhi - FERMO! -
Ottenni solamente un grugnito sorpreso da parte sua e una sua occhiata veloce, prima che il suo calcio discendesse su Tatsuki che non sembrava avere abbastanza energia nemmeno per tentare di schivare.
Rimasi a guardare con gli occhi sgranati mentre il polverone si diradava.
...
Porca trota infame, ma quello era Chad?! L'amico di Ichigo?!
Come cazzo aveva fatto a parare quel calcio?! E che cazzo era successo al suo braccio?!
- Orihime, prendi Arisawa e andatevene da qui - fece una pausa per tornare a guardare il gigante - Qui ci penso io -
- Va bene... Ma fai attenzione Chad! - annuì e cercò di issarsi Tatsuki in spalla.
- Allora Ulquiorra! E' lui quello che volevi? -
- Yammy, dovresti seriamente impegnarti di più con il tuo pesquisa e arrivarci da solo... No, questo è spazzatura come gli altri -
- Bene! - ringhiò Yammy e si mosse per attaccare Chad.
L'onda d'urto che risultò dalla collisione dei loro rispettivi attacchi causò un'esplosione abbastanza forte da liberarmi dal cadavere dell'uomo che mi teneva bloccata e fui in grado di alzarmi, giusto in tempo per vedere il mio amico cadere a terra, con un braccio orribilmente ferito.
- Chad! - sentii Orihime urlare, prima che si catapultasse dal ragazzo.
- Ulquiorra! E' spazzatura anche lei, non è vero!? -
L'altro, Ulquiorra, chiuse gli occhi e, con una naturalezza inquietante, rispose - Certo, lo è. -
Trovai il coraggio di alzarmi e mettermi in mezzo.
- Col cazzo che ti faccio fare a pezzetti un altro dei miei amici, Yammy, o come ti chiami! - tremavo peggio di una foglia, ma trovai lo stesso la forza di guardarlo negli occhi.
Notai vagamente lo sguardo interessato di quello più piccolo, prima che il gigante si avvicinasse, bloccando la luce del sole.
- Riesci a vedermi eh? E non hai problemi a starmi vicino! Ulquiorra! -
L'altro fece una pausa, guardandomi attentamente.
- Kasai! Scappa! E porta via Tatsuki! - fece Orihime, alzandosi a sua volta con un'espressione agguerrita.
Non registrai nemmeno quello che aveva detto.
- Ha del reiatsu. Ma c'è qualcosa che lo blocca e non riesco a percepirlo chiaramente - incrociai il suo sguardo per qualche secondo.
- Allora provvedo io - ghignò Yammy, muovendosi per tirarmi un...
... Un indice.
Nemmeno un pugno.
Un cazzo di indice.
Mi faceva davvero sentire considerata.
- Santen Kesshun -
Uno scudo giallo si frappose tra me e l'indice della morte, bloccandolo prima che potesse farmi del male.
- G-Grazie - fu tutto quello che riuscii a dire, lanciando uno sguardo che aveva indubbiamente dell'impanicato tra la ragazza e il gigante.
Come avremmo fatto a uscirne vive?
- Che diavolo è questa ragazza? - ringhiò Yammy.
Prima che potessi rendemi conto di cosa stesse succedendo un secondo scudo si era materializzato sul braccio mutilato di Chad...
... E lo stava rimettendo in sesto. Ad una velocita che non avrebbe dovuto essere possibile.
- Come è possibile che quel tizio sia ancora vivo? - sbuffò annoiato - Tch... -
- Che umane singolari... - sentii dire l'altro, notando che aveva una specie di sorrisetto compiaciuto.
- Tsubaki! - sentii parlare la mia amica, prima che una specie di... Luce, non potevo descriverla in altro modo, uscisse dalle due mollette che le tenevano i capelli lontano dagli occhi e si posizionasse tra le sue mani - Koten Zanshun! -
Mai attacco nella storia dell'uomo fu meno efficace di quello.
- Che cazzo è stato? Era una mosca? -
...Beh... Forse...
- Tsubaki! No! -
Volevo seriamente muovermi, ma ero troppo spaventata.
Mi morsi un labbro, fino a farlo sanguinare, imponendomi di muovermi.
Yammy si avvicinò - Allora Ulquiorra... Vuoi portarla da Aizen? Per fargli vedere questa sua strana tecnica di guarigione? -
- No Yammy, non sarà necessario... Uccidila e basta -
Con un ghigno che non prometteva niente di buono, Yammi caricò un pugno.
Non so bene che cosa mi successe in quel momento.
So solo che un momento ero con i piedi ben piantati a terra, il secondo dopo ero appiccicata alla casacca di Yammy, con una mano che era finita in quello che avevo creduto essere un buco sul suo petto... Ed effettivamente lo era.
Non sapevo nemmeno come cazzo ci ero finita in quella posizione.
Ci guardammo nelle palle degli occhi per qualche secondo.
- Ehm... Hai degli occhi stupendi! -
Inarcò un sopracciglio, prima di prendermi per il collo dell'uniforme - Ulquiorra! - si girò verso l'altro - Il reiatsu di questa mi da fastidio. -
- L'ho sentito anche io, Yammy - chiuse gli occhi - E' strano che un'umana possegga una tale energia spirituale... Portiamola da Aizen. Ci sono cose che mi portano a pensare... Che questa umana non sia tale. -
- L-Lasciatela stare! -
Rimasi zitta e muta, a penzoloni, manco fossi un sacco di patate.
- Hmpf... - con un'occhiataccia il gigante mi lanciò verso il suo compagno, per poi attaccare Orihime.
Vidi giusto la testa arancione che poteva appartenere solo a Ichigo, prima che tutto diventasse nero.
Dio santo, che morte stupida.
Però potevo anche morire in maniere molto peggiori... E anche più stupide, se possibile.
E conoscendomi, sì che era possibile.
________________________________
Oh beh... Era da un po' di tempo che volevo scrivere sul fandom di Bleach!
E finalmente ho trovato l'ispirazione per farlo!
Sono relativamente nuova in questo fandom, quindi vi prego di perdonarmi eventuali errori, visto che a conti fatti ho scoperto Bleach solamente questo Agosto...
Ad ogni modo, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto.
Sono certa che sia noioso, ma spero che non lo sia troppo in ogni caso.
Vabbè, alla prossima!
Ciauuu!
Alice_
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bleach / Vai alla pagina dell'autore: JustABitchOnAStroll