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Autore: H4ri3l_    08/12/2014    0 recensioni
Hyungsuk entrò nel suo camerino lanciando su una sedia la camicia sudata. Rimase sull'uscio, inarcò la testa all'indietro appoggiandosi sulla porta e si lasciò scivolare a terra.
Era dispiaciuto, non tanto per la sconfitta, ma perché, probabilmente, non l'avrebbe più rivista.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Hyoyeon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premessa (se interessa, altrimenti passa direttamente al testo): alcuni punti della storia sono frutto della mia fantasia, altre (come può ben notare chi conosce la serie e i video su youtube), sono fatti reali. Ho voluto mischiare realtà e fantasia per creare, a parer mio, un "racconto" più carino.
Ho scelto l'esibizione di Lonely perché, essendo una tra le mie preferite, l'ho posta come ballo finale (quando in realtà è quello con Hush Hush che, per carità, adoro anche quello, ma dovendo scegliere...ecco i risultati). Dovendo fare un tema "romantico" ho scelto questo ballo perché lo trovo ricco di sentimenti, tra abbracci, gesti simili a "noo, non te ne andare...!" e così via.
Insomma, non mi resta che augurati buona lettura sperando che ti piaccia. (Sì, fa molto più figo rivolgersi al singolo lettore.)

The Last Dance



Dopo tanto sudore e impegno, erano finalmente arrivati alla finale.
Choi Yeojin e Park Jiwoo primi ad esibirsi;
Kim Hyoyeon e Kim Hyungsuk secondi ad esibirsi.
Mentre guardavano l'altra coppia, Hyoyeon ripensò al giorno in cui si erano conosciuti con Hyungsuk.
 
Hyungsuk entrò mentre Hyoyeon seguiva le indicazioni di una coreografa, era sbalordito e incredulo dalla visione della persona con cui avrebbe fatto copia da quel momento alla fine del programma.
Superò le telecamere che riprendevano la ragazza impegnata a riprodurre la piccola coreografia datale e che sarebbe poi stata mostrata durante gli intermezzi della serie televisiva.
La stanza era ricoperta da un telo celeste, probabilmente con la stessa funzionalità del ‘green screen’, e telecamere in ogni angolo. Hyungsuk si sentiva in imbarazzo, non solo per tutte quelle telecamere intorno alla stanza (a cui non era abituato), ma perché davanti aveva un membro delle Girls' Generation.
Salutò la ragazza con un inchino e fu ricambiato da altrettanto imbarazzo, il quale non si aspettava di trovare in una persona così famosa e abituata ad avere a che fare continuamente con degli sconosciuti.
   "Sei il mio partner?" chiese Hyoyeon terminando l'inchino.
   "Sì, da adesso in poi..." rispose preoccupato dalla domanda, come se fosse rimasta delusa.
   "Mi chiamo Kim Hyungsuk" continuò lui sorridendo.
Hyoyeon pensò tra se che il suo insegnante fosse davvero carino. Soprattutto quando sorrideva.
   "Sono d'accordissimo" disse lei come se avesse letto la preoccupazione del suo nuovo partner.
Hyungsuk rimase incredulo a quell'affermazione, infatti, chiese perplesso "ti piaccio? Come partner..."
Hyoyeon rispose annuendo e facendo le orecchie da coniglio con le dita per poi sorridere a trentadue denti.
Come aveva detto in una precedente intervista, prima di incontrare il suo partner, avrebbe fatto quel gesto nel caso quest'ultimo gli fosse piaciuto e, in caso contrario, avrebbe sferrato un pugno all'aria.
   "Ho ventiquattro anni" riprese Hyungsuk per rompere il silenzio.
   "Davvero? Anch'io!" rispose Hyoyeon contenta, soprattutto perché così potevano sentirsi a proprio agio.
 
I suoi ricordi furono interrotti dal tocco di Hyungsuk che, vedendola con un'espressione interrogativa, disse "bella Addormentata, tocca a noi".
 
I due scesero le scale mano nella mano, illuminati dal faretto scenico. La luce fece brillare il vestito rosa di Hyoyeon. Era un vestito corto, arrivava appena sotto i glutei, che le lasciava la schiena scoperta, ma sul davanti rimaneva lungo sino alle caviglie. Hyungsuk indossava una camicia aperta di seta bianca che, mentre scendeva le scale, mostrava il corpo magro ma muscoloso.
Continuando la camminata verso il centro della sala, Hyungsuk era di qualche passo più avanti di Hyoyeon, il che le permise di osservargli la nuca.
Hyungsuk, quasi come se fosse stato chiamato, si girò a guardarla rivolgendole un grande sorriso che lei a sua volta ricambiò.
Arrivati al centro della sala, tutta illuminata di rosso e con un effetto nebbia a livello dei piedi, partì la musica. Iniziarono a danzare sopra le note di Lonely.
 
https://www.youtube.com/watch?v=sOgink6FT_0
 
Danzarono con armonia, tra sguardi sensuali e ricchi di complicità. Lei, tempo addietro, non aveva familiarità con il ballo di coppia, o che qualcun altro la toccasse, ma ormai si era abituata al suo tocco.
Un altro ricordo le attraversò la mente.
Hyoyeon e Hyungsuk si trovavano nella sala prove.
   "Dove mi stai toccando?" disse allontanandosi da lui.
   "Come dovrei fare allora?" rispose lui scocciato.
Hyoyeon si sentì avvampare.
   "Ho praticato diversi stili di danza ma...è la prima volta che danzo così con un partner" spiegò Hyoyeon.
   "Quindi è molto strano quando qualcuno mette le mani sul mio corpo".
   "Se vogliamo raggiungere a tutti i costi il primo posto, dobbiamo continuare a farlo".
   "Che cosa dovremmo fare?"
   "Queste cose..." disse ciò toccandosi la pancia in punti diversi.
Hyoyeon girò lo sguardo, imbarazzata.
   "Sei molto brava, impari velocemente ma...dovresti lasciarti andare" continuò Hyungsuk.
Dopo qualche secondo che il ragazzo rimase a pensare disse "proviamo una cosa, non preoccuparti!"
Balzò in piedi, porse la mano a Hyoyeon per aiutarla ad alzarsi e si mise di spalle a lei.
   "Metti le braccia intorno al mio collo, lascia una gamba a terra, l'altra intorno alla mia vita, appena mi muovo lasciati trasportare, ti tengo io".
Hyungsuk iniziò a muoversi ma Hyoyeon non riuscì a seguire le ultime parole del partner e, nell'imbarazzo di quella posizione, disse "se durante l'esibizione diventerò molto stanca farò questo!" e si mise a cavalluccio ridendo.
   "In questo caso, dovremmo continuare così!" rispose allo stesso tono mettendola a terra sotto richiesta della ragazza.
A questo ricordo, un sorriso di nostalgia comparve sul viso di Hyoyeon.
 
Dopo qualche minuto di pausa pubblicitaria, ripartirono le riprese che avrebbero comunicato il vincitore agli spettatori.
 
I finalisti si disposero nella pista, le luci si spensero, escluse quelle che illuminavano le coppie.
Il presentatore iniziò a parlare.
   "Siamo finalmente arrivati ad annunciare i vincitori di questa seconda stagione di dancing with the stars!"
   "Kim Hyoyeon e Kim Hyungsuk, Choi Yeojin e Park Jiwoo, chi di loro sarà il nuovo campione?" continuò il presentatore, facendo crescere sempre più l'ansia.
Dopo interminabili secondi di suspense, nei quali i cuori dei ballerini avrebbero potuto saltare fuori dai loro petti, la voce tornò a farsi sentire.
   "I vincitori di questa edizione 2012 sono..."
Passò qualche altro secondo. "...Choi Yeojin e Park Jiwoo!"
Ci fu una cascata di coriandoli, applausi e grida.
Durante i festeggiamenti arrivarono dal retroscena le coppie eliminate nelle precedenti puntate, e gli stessi collocatisi al secondo posto, che saltavano intorno alla coppia vincitrice.
Nonostante mostrassero riconosciuti complimenti, era impossibile non notare il dispiacere dei secondi classificati, entrambi con gli occhi lucidi.
Ormai terminati i festeggiamenti e le riprese, non restava altro che tornare ai propri camerini per mettersi comodi.
 
Arrivata nel camerino, trovò Yoona e Seohyun ad aspettarla su un divanetto bianco. Alla visione delle sue compagne non seppe più trattenere le lacrime e si abbandonò tra le loro braccia.
   "Sai che sei la nostra vincitrice?" disse Seohyun con le sue favolose capacità consolatorie.
   "Sei stata davvero grande!" intervenne Yoona asciugando le lacrime alla compagna.
Le due ragazze provvidero a far accomodare davanti allo specchio l'amica, le smontarono la capigliatura e continuarono a confortarla.
   "Grazie ragazze. Siete state con me sin dall'inizio. Sono triste, ma sto bene. Sono contenta, ma anche delusa".
Detto ciò, congedò le amiche che avevano già fatto tanto per lei.
Per tutto quel tempo un pensiero aveva tormentato la mente di Hyoyeon, ma solo dopo che le amiche lasciarono la stanza poté dargli ascolto.
   Hyungsuk voleva tanto quella macchina, è colpa mia, pensò.
   Devo assolutamente scusarmi con lui, si disse continuando.
   Devo andare da lui, decise infine con determinazione.
 
***
 
Hyungsuk entrò nel suo camerino lanciando su una sedia la camicia sudata. Rimase sull'uscio, inarcò la testa all'indietro appoggiandosi sulla porta e si lasciò scivolare a terra.
Era dispiaciuto, non tanto per la sconfitta, ma perché, probabilmente, non l'avrebbe più rivista.
Incrociò le braccia appoggiandole sopra le ginocchia, infine ci appoggiò sopra la testa. Rimase a pensare. Poi si decise. Tanto valeva provarci.
 
Si alzò di scatto, aprì la porta e fulmineo si diresse lungo il corridoio.
Sorpassò Yoona e Seohyun che, andate via dal camerino di Hyoyeon, lo guardarono perplesse.
 
***
 
Hyoyeon aveva appena aperto la porta quando si trovò davanti Hyungsuk affannato e a petto nudo.
Entrambi si stupirono di quell'incontro sincronizzato.
Hyoyeon osservava, come ipnotizzata, i movimenti del petto del ragazzo.
Era piuttosto abituata a vederlo, visto che durante certe esibizioni gli strappava la camicia, ma quel momento era diverso. Sentì le guance colorarsi di rosso.
Quell'incontro non aveva bisogno di parole, si guardarono semplicemente negli occhi.
Hyungsuk si avvicinò a Hyoyeon come per baciarla. Lei s'irrigidì per quel movimento, ma si rilassò subito vedendo il ragazzo spostarsi al suo fianco per entrare nella stanza.
Hyoyeon seguì il ragazzo all'interno chiudendo la porta alle spalle.
Prima che Hyungsuk potesse iniziare a parlare dei motivi per cui si trovasse la dentro, Hyoyeon lo precedette.
   "Volevi la macchina, vero?" sentì salire nuovamente le lacrime. "Mi dispiace".
Hyoyeon si mise le mani sul viso e iniziò a singhiozzare.
Hyungsuk avvicinò le labbra alla fronte della ragazza per sussurrare "non preoccuparti".
Detto ciò, le schioccò un bacio, dove le sue labbra si mossero per pronunciare quelle parole.
   "Ci saranno altre occasioni di vittoria".
Le spostò le mani dal viso asciugandolo delicatamente con i pollici senza spostare le altre dita appoggiate lungo i lineamenti.
   "Per me c'è qualcosa di più importante di questo traguardo..." aggiunse, "...non voglio perderti per sempre dopo aver varcato l'uscita..."
Hyungsuk continuava a parlare, ma l'interlocutrice non lo ascoltava veramente perché concentrata su quei dolci gesti che non aveva ancora avuto occasione di conoscere fino a quel momento.
Hyungsuk, accorgendosi dell'inattenzione della ragazza, cercò di riportarla alla realtà. Così, si avvicinò al suo viso, tanto da riuscire a percepire il suo calore. Così vicino da vedere i muscoli sciogliersi e abbandonarsi a quell'intimità.
   "Oggi, desidero che sia tu la mia vittoria" terminò a pochi centimetri dalle labbra carnose della ragazza, mettendo una mano poco più su dei glutei e tirandola a se.
Quella frase la riportò alla realtà, ma soprattutto il contatto con il corpo e le labbra del ragazzo, nelle quali si lasciò trasportare in quel magico e desiderato momento.
Hyungsuk la fece arretrare fino a calarla, dolcemente, sul divanetto.
   "Siamo entrati più in confidenza adesso?" disse Hyoyeon con un'espressione birichina, riferendosi ai primi giorni nella sala prove.
   "Io penso di sì, dovremmo parlare informalmente?" scherzò a sua volta alzando un sopracciglio in modo provocatorio.
Hyoyeon cinse le spalle del partner, sopra di lei, avvicinandolo a se per dargli un bacio appassionato.
  
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