Lo senti, il profumo di vischio misto a quello di arancia, l’inconfondibile odore del Natale.
Ma questo Natale è diverso, da quel grande giorno è tutto diverso.
Ti avvicini all’albero ancora spoglio, ti volti un attimo a guardare quella casa così piccola ma solo vostra.
Ha si e no quattro stanze, tutte su un piano, l’ambiente è stretto ma a te piace, perché lei è con te.
Ancora lo ricordi quel giorno di sei mesi fa.
I vostri vestiti, bianchi, lunghi, splendidi; il tuo, svasato e pieno di pizzi, il suo, a sirena e semplice semplice. I vostri veli, i fiori e quel prato infinito su cui avete corso, insieme.
Te le ricordi, le risate, le foto, gli abbracci e i baci.
Sei qui ora, persa nei tuoi pensieri.
Lei ti si avvicina e ti cinge la vita, appoggiandoti il naso sul collo e facendoti il solletico con i suoi lunghi capelli corvini.
Sorridi e ti volti, la baci.
Cominciate a decorare l’albero, palline e festoni, quando tocca alla stella lei ti guarda e sorridendo la lascia a te da posizionare.
L’albero è finito.
Le stringi la mano e sorridi.
Sarà il miglior Natale di sempre.