Solo, in questo mondo ostile, dove tu stessa mi hai esiliato. Solo, coricato su questo letto, senza te. Solo a ripensare ancora a quello che è successo, a quello che ho perso, che ho lasciato al di là della linea di confine. Ero così vicino ad ottenere tutto. A realizzare il mio sogno. Il tuo sogno.

E levo questa spada
Attraverso il cielo
Giuro sarò roccia contro il fuoco e il gelo
Solo sulla cima
tenderò i predoni
Arriveranno in molti
E solcheranno i mari
Oltre queste mura troverò la gioia
O forse la mia fine comunque sarà gloria
 
Vorrei solo tornare e combattere per riprendermi tutto quello che era mio. E non parlo della casa o il negozio di pegni, o l’oro, i cimeli preziosi, no. Parlo di te. Di noi. Del tuo sorriso sincero quando ti ho chiesto di sposarmi, dell’espressione del tuo viso quando ti ho detto che sarei stato tuo “adesso e per sempre”. Dei tuoi baci, dei tuoi abbracci, del tuo “volevo solo te”.

E non lotterò mai per un compenso
Lotto per amore, lotterò per questo
 
Buffo detto da me, vero? Lottare, lottare per qualcosa che non sia il potere, che non sia il mio “vero amore” come lo hai definito in quei terribili pochi minuti prima di dirmi addio. Ma se il potere mi rende forte, mi fa dimenticare di essere il solito codardo che sono, la mancanza del tuo amore, del mio vero amore, tu, mi sta uccidendo, me, l’Oscuro, l’immortale.
 
Io sono un guerriero
veglio quando è notte
Ti Difenderò da incubi E tristezze
Ti riparerò da inganni e maldicenze
E ti abbraccerò per darti forza sempre
 
Quando tornerò, ti giuro, sarà diverso. Sarà tutto diverso. Cambierò te lo prometto. Per riconquistarti, per riaverti nella mia vita. Tu, unica luce in questo mare d’oscurità.  Tu che non meriti altro che il bene, il lieto fine, il tuo lieto fine, perché se i cattivi non meritano il lieto fine e io sono tra questi, almeno tu meriti di essere felice, di avere mille lieti fine e per questo, per la prima volta in vita mia è giusto combattere.
 
Ti darò certezze contro le paure
Per vedere il mondo oltre quelle alture
Non temere nulla io sarò al tuo fianco
Con il mantello asciugherò il tuo pianto
 
Troverò quel maledetto autore e farò di tutto per fargli riscrivere il mio finale. Per farlo combaciare con il tuo. E da allora tutto sarà diverso, questa volta ti proteggerò, proteggerò il nostro amore come una rosa sotto una campana di vetro. Perché per quanto ami il potere e lo desideri ardentemente, amo anche te, amo soprattutto te e l’ago sulla bilancia è stato per troppo tempo posizionato su una parte sola.
 
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
 
Non ho dimenticato nulla da quando ti ho conosciuta. Al tuo “E voi avete la mia” quando ti dissi che avevi la mia parola che seguendomi la tua famiglia, i tuoi amici sarebbero stati salvi alle tue ultime parole, che non avrei mai voluto sentire pronunciare da te, ma più che meritate “ora vedo solo una bestia”. Perché è a questo che mi porta il potere. È a questo che mi porta il pugnale. Pensavo che mentendoti ti avrei protetta, ti avrei salvata. Ed invece ti sei sentita tradita, cieca, a non cogliere tutti quei maledetti segnali che mi lasciavo sfuggire accidentalmente.
 
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
 
Mi ripeto ancora, mentre mi volto e chiudo gli occhi immaginandoti dall’altra parte del letto, che quando tornerò, perché tornerò, sarà diverso. Sarà tutto diverso. Allungo il braccio cercandoti, sperando che questo sia tutto un brutto sogno, un incubo, ma no, è tutto reale, dannatamente reale. Sono solo, come quando ho lasciato la mano di Bae e l’ho lasciato scivolare di là dal portale.
 
Non temere il drago
Fermerò il suo fuoco
Niente può colpirti dietro questo scudo
Lotterò con forza contro tutto il male
E quando cadrò tu non disperare
Per te io mi rialzerò
 
Forse cadrò ancora, non posso negarlo. No, non si possono cancellare con un colpo di spugna quasi 200 anni d’oscurità, di menzogne. Ricordo ancora la prima, la prima volta che mentii. Fu per difendere mio figlio dalla realtà, dal dolore che quell’uomo che tu hai salvato non permettendomi di disintegrargli il cuore, mi aveva fatto provare. Ero ritornato a casa e lui mi aspettava con quella domanda sulle labbra. “Dov’è la mamma, papà?” Gli dissi che era morta, che dovevamo farci forza ed andare avanti. Che saremo stati io e lui per sempre. Insieme. Buffo vero? Vista senza magia, senza potere, non mi sono mai accorto di quanto la mia vita sia così esilarante. Fatta di menzogne dette alle persone che più mi amavano. Menzogne a cui loro, tu e Bae per l’esattezza, avete creduto senza chiedere niente, sicuri nel vostro amore per me. Amore che io stesso ho distrutto con le mie stesse mani.
Io sono un guerriero e troverò le forze
Lungo il tuo cammino
Sarò al tuo fianco mentre
Ti darò riparo contro le tempeste
E ti terrò per mano per scaldarti sempre
 
In questa notte di pazzia, dove il dolore viene più forte a bussare alla porta del mio cuore nero, mi chiedo a cosa sia servito. A cosa è servito che Regina ti rinchiudesse in una cella per ben 28 anni? Bastava che aspettasse e io stesso avrei distrutto tutto. Buffo vero? Ti chiedo ancora mentre le lacrime continuano a rigarmi il volto. Non mi ero accorto di stare piangendo, ancora. “Coccodrillo”, mi chiamava quel pirata maledetto, forse è il soprannome che mi si addice di più. Lacrime di coccodrillo, aggiungerei.
 
Attraverseremo insieme questo regno
E attenderò con te la fine dell'inverno
Dalla notte al giorno, Da Occidente a Oriente
Io sarò con te e sarò il tuo guerriero
 
Quando tornerò e troverò l’autore e lo costringerò a riscrivere il mio lieto fine, ti rapirò da tutto e da tutti e finalmente ti porterò via con me. Tu ed io a vedere il mondo. E finito con questo, torneremo a Storybrooke e da lì alla foresta incantata e ti mostrerò tutte le meraviglie che quella terra offre e che non ti ho mai raccontato. E finito con quel mondo, altri mille e ancora mille da esplorare. Per sempre. Perché tu meriti il tuo lieto fine e io vorrei che fosse con me. Perché di tutte le strade da percorrere in futuro, una sola me ne interessa: quella dove io e te siamo insieme. Te l’ho detto, non ho dimenticato nulla.
 
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
 
 
Ti immagino rigirarti nel letto, nel nostro letto, dove per la prima volta hai scoperto l’amore, ma purtroppo l’hai scoperto con questo mostro che ti ha disintegrato il cuore, senza strappartelo dal petto, a piangere calde lacrime e a non darti pace per avermi creduto. Ma io ti giuro, sweetheart, che il mio amore per te non è una menzogna, non lo è mai stato.
 
E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere mai
 
Ma non avrei mai pensato di essere diventato così bravo con le menzogne, da ingannare anche me stesso. Buffo, vero? La prima volta che ti salvai la vita, mi dissi che il sentimento che provavo era solo pena per un “esserino carino” che era finito nei guai a causa mia. E continuai a ingannarmi per molto tempo. Fino a che il dolore non cambiò tutto.
Ci saranno luci accese di speranze
E ti abbraccerò per darti forza sempre
Giurò sarò roccia contro il fuoco e il gelo
Veglio su di te, io sono il tuo guerriero
 
Belle, amore, ti prometto che tornerò e allora tutto cambierà. E questa volta non è una menzogna è una promessa, o meglio, un accordo e il Signore Oscuro mantiene sempre gli accordi.
 
 
ANGOLO AUTRICE:
Ciao a tutti, allora, questo è un esperimento.
Di solito, vi dico, non seguo Mengoni, ma questa canzone me l’ha fatta conoscere una mia collega e me ne sono innamorata.
Ho pensato potesse essere una poesia, una promessa tra Rumple e Belle, dopo che lui ha oltrepassato il confine e senza magia, torna ad essere solo l’uomo, il filatore che era stato un tempo. E si riempie la testa di promesse che potrebbe o no mantenere una volta tornato dall’altra parte della linea di confine. Diciamo una speranza che i due tornino il prima possibile insieme. Siamo ottimisti nella vita, dai ^_^.
Di solito non scrivo fanfic, a volte per il tempo a volte perché non ho la pazienza di stare ferma davanti ad un quaderno o un pc a scrivere. Quindi questa penso che possa essere la prima e l’ultima che scrivo.
Che faticata! A presto con i commenti alle vostre! ^^!
 
Ciao Ciao
Saja