Storie originali > Noir
Ricorda la storia  |      
Autore: Azazel    31/12/2014    1 recensioni
Come ti senti quando tutto intorno a te è privo di senso? Quando il terrore che provi durante un incubo è così forte da mozzarti il fiato?
Genere: Dark, Fantasy, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cronaca di un incubo


 
Shedir sta per sparire dietro alle montagne ed io sono ancora in mezzo al bosco, senza sapere minimamente se il sentiero che sto percorrendo è quello giusto per tornare a casa. La luce, fin da piccola, mi ha sempre spaventato, come è normale che sia per tutti i bambini, almeno sul mio pianeta...Ho saputo che gli astronomi del nostro regno hanno scoperto un mondo che funziona al contrario. Mi sembra si chiami Terra. Lì vivono con la luce e dormono quando calano le tenebre. Non riesco neanche ad immaginarlo.. Ormai la stella oscura è quasi sparita ed il bosco mi sembra non finire mai... La luce inizia a filtrare tra le fronde e ad illuminare di rosso i tronchi contorti degli alberi. Dannazione, mi sono persa! La vegetazione intorno sembra stringermi in una morsa stretta, mentre mille suoni mi rimbombano nelle orecchie, facendomi voltare per ogni fruscio misterioso. I miei occhi completamente neri non sono abituati a tutta questa luce, quindi procedo tastando l'ambiente che mi circonda senza trovare nulla di familiare. Ad un certo punto riesco ad intravedere nella luce accecante un piccolo gruppo di case vecchie e cadenti, chiaramente abbandonate da tempo. Gli arbusti multicolori hanno usurpato l'uomo, riprendendosi lo spazio a loro tolto anni prima. Nei muri, sui tetti, perfino dentro i comignoli... Ovunque la natura è tornata la sovrana indiscussa. Spesso ho fatto delle escursioni nei paraggi, ma questo posto mi è completamente nuovo. L'atmosfera è molto strana...Una fitta foschia avvolge le rovine come una coperta, illuminata dalla luce scarlatta del cielo. Il silenzio è totale: sembra che la nebbia, comparsa dal nulla, abbia assorbito ogni genere di rumore. Improvvisamente un tonfo! Spaventata, mi nascondo dentro una vecchia rimessa per gli attrezzi. Da lì sento con chiarezza..Un tonfo dopo l'altro, ritmicamente. Intanto percepisco uno strano prurito sulla spalla. Un lungo brivido gelato mi attraversa la schiena come una saetta e mentre mi giro vedo un enorme e carnoso ragno nero camminare ad un niente dal mio naso. Dimenandomi come una pazza provo ad urlare, ma sono completamente raggelata da un terrore irrazionale e non emetto neppure un suono. Esco subito dalla rimessa, cercando di scacciare dalla mia testa l'immagine della schifosa bestia pelosa e senza accorgermi mi ritrovo in uno stretto ed umido vicolo, proprio da dove provengono i tonfi. Lo spettacolo che mi si trova di fronte è raccapricciante. Un grosso caprone bianco dalle lunghe corna ritorte batte ritmicamente il cranio contro il muro. Il  muso e le basi delle corna sono coperte di grumi di sangue, in parte rappreso e coperto di mosche ed in parte liquido che cola negli occhi del povero animale. L'odore metallico e nauseante del sangue mi riempie le narici a zaffate. Che posto è questo? Dove diavolo sono finita? Sento che piano piano le forze cominciano a mancarmi, mentre un profondo senso di malessere pesa come un macigno su ogni parte del mio corpo. Entro in una casa, la meno cadente e, vinta dall'atmosfera ipnotica, crollo su di un vecchio pagliericcio, sollevando una nuvola di polvere. Immediatamente mi sento avvolta da una viscida coperta di scarafaggi che, come fossero incantati, coprono ogni singolo centimetro del mio corpo, assorbendo lentamente gambe, busto, braccia..Fino al viso. Sto soffocando, cerco di gridare ma gli orribili insetti entrano nella mia bocca.. E' finita, finalmente il buio.

                                                      
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Noir / Vai alla pagina dell'autore: Azazel