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Autore: Mapix    18/01/2015    2 recensioni
Ecco la storia di un personaggio e delle sue avventure di cui ovviamente egli non vuole e vorrebbe mai farne parte, ma è costretto da me, l'autore, a vivere esperienze orribili che porteranno il personaggio stesso ad odiare me, cioè lo stesso autore che lo ha creato. Ma in fondo in fondo, molto in fondo, mi vuole bene. Credo.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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'Un bel giorno, in un paesino di montagna, abitato da gente come tutti, che vivono una vita come tutti, o almeno si spera che lo vivano, a meno che non passino le giornate in modo diverso dagli altri e in quel caso non avrei motivo di scrivere questa storia ma in fondo chissene frega, viveva un uomo, se così almeno possiamo definirlo, io non credo che lo sia ma voi non glielo dite, mi raccomando..'
Ei, guarda che ti ho sentito, non cominciare con le tue solite stronzate da egocentrico perché qua finisce che non faccio più da personaggio alle tue storie che tanto non le leggono nemmeno le capre.
'E calmati una buona volta, Carletto, se non vuoi che finisca come nella passata storia quando ti ho fatto finire nel letame dei porci, inseguito da una mandria inferocita e poi preso a colpi di pomodori in faccia da tutto il paese.'
Cazzo se mi calmo, già mi hai rotto gli zebedei l'ultima volta, non mi pagano abbastanza per sopportarti.
'Ma Carletto, non sei felice che ci sia un gruppo di lettori che ti ammirano e ridano insieme a noi in questo paesino così carino e grazioso'
Ma certo, in questo paesino abitato da un pazzo, uno strabico e una vecchia megera che tiene in casa non so quanti gatti nonostante si sappia che in montagna ci sono cani ovunque per guardare i pascoli è molto grazioso, molto. Anzi, ora invito tutti a casa tua per una cena di gala e navigheremo tutti nel cibo per gatti.
'Ehm.. cari lettori'
prrrr
'Carletto! Chi ti ha insegnato a fare le pernacchie ai nostri lettori !?'
Tua madre
'Carletto, insomma, cosa centra mia madre adesso?'
Mi hai chiesto chi mi insegna
'Non credo che mia madre ti in segnerebbe questo tipo di educazione, sai?'
Ma infatti tua madre non mi insegna l'educazione. Capisci a me
'Brutto stronzo che non sei altro, come ti permetti, chi cazzo ti ha creato così idiota vorrei sapere io. Vorrei sapere chi è quell'idiota che ha potuto pensare di creare un deficiente così!'
Te, idiota
'No grazie, non bevo tè, Carletto.'
Ed ecco la prova che mi hai creato tu, ignorante. Il tè puoi infilartelo nel..
'Insomma Carletto, Adesso basta! Posso continuare questa fottutissima storia senza che tu interferisca ulteriormente e tu faccia il tuo dovere di personaggio!?'
Tanto nessuno leggerà le cazzate che scrivi. Poi che farai? Le pubblicherai su qualche sito di fanfit, fancic.. Come cazzo si chiama?
'Fanfiction, Carletto. Quante volte devo ripetertelo? Facciamo lo spelling così forse lo impari una volta per tutte.'
'F-A-N-F-I-C-T-I-O-N'
F-A-N-C-U-L-O
'Non hai il minimo rispetto verso qualsiasi altra forma di vita umana'
Ma non è vero, sei tu che non hai rispetto verso di me, io rispetto a modo mio
'E quale sarebbe la tua forma di "rispetto" '?
Semplice : gli uomini li smerdo e le donne me le faccio, questo per me è rispetto.
   
 
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