Per ora questo mi basta

Perché mi menti?
Perché dici bugie a me ed al tuo cuore?
Quella donna era davvero così importante per te?
Che domanda sciocca, certo che lo era, io stessa sono stata Yukiji e ti ho visto quella notte quando lei stava male starle accanto.
Cavolo quanto l’ho invidiata!
La invidio perché lei ha avuto il tuo amore, un amore tanto sincero e forte che io non potrei mai neanche sperare di avere da te o da qualcun altro, anche se devo ammettere che pensarmi con qualcuno che non sia tu adesso più che mai mi sembra difficile se non impossibile.
Non so dirti esattamente quando mi sono innamorata di te, forse è stato un sentimento che è andato a crescere sino a conquistarmi completamente, o forse semplicemente lo sono stata dal quel primo bacio, il nostro primo contratto. Ancora rido a come hai trattato quella strega per averti costretto a tornare ad essere un servitore divino, di un’umana per giunta!
Darei tutta me stessa per te.
Darei la mia vita e so che tu faresti lo stesso ma con una differenza enorme, io lo farei per amore e tu per cosa? Forse perché ti senti in obbligo dato il tuo status o ancora per il tuo onore, una divinità morta a causa dell’inettitudine del suo servitore sarebbe un’onta terribile giusto?
Oggi sono venuta qui al luna park perché volevo passare più tempo con te, volevo una giornata speciale, non ero intenzionata a perderti, volevo conquistarti, eppure quando stamani ho visto quel fermaglio il mio cuore ha perso un battito.
Era chiuso in quella scatolina e tenuto talmente tanto bene che è ovvio che Yukiji sia ancora nel tuo cuore, lo sapevo ma non lo accettavo, oggi ne ho avuto la conferma ed ora mi ritrovo a correre verso chissà dove perché non sono stata capace di tenere a freno la lingua, l’ho lasciata correre parlando di lei e la tua finta indifferenza mi ha ferita.
Perché non parli con me di lei?
Mi reputi davvero tanto sciocca e superficiale da non capire il legame che ti lega a lei?
Sbatto contro un signore, mi scuso velocemente fermandomi per la prima volta.
Dove sono finita?
Alzo lo sguardo vedendo l’imponente struttura della ruota panoramica.
L’uomo che ho appena scontrato sta facendo la breve coda per salire sulla giostra, sospirando decido che, dato che sono venuta qui anche per questa, forse è il caso che la faccia, almeno potrò stare da sola e pensare, il giro inizia lentamente.
“Che sciocca …! Sono venuta fin qui per salire sulla ruota panoramica con lui ed ho rovinato tutto arrabbiandomi!” dall’altezza della ruota riesco a vedere le montagne russe che abbiamo fatto poco fa, la tua espressione così felice torna a prendere possesso della mia mente e per scacciarla mi ritrovo a sbattere la testa contro il vetro della cabina “Avrei voluto salire qui con Tomoe!” urlo con tutto il fiato e mentre continuo a prendere a testate il vetro sento l’acconciatura sciogliersi.
Mi ritrovo un piccolo fermaglio tra le mani.
È proprio quello che avevo trovato quella mattina.
Mi tornano in mente le tue parole “Come immaginavo … ti sta benissimo”.
Non reggo e riprendo a battere la testa.
Ma quando sarò stupida!
Il giro sarà pressappoco alla metà quando ti vedo.
Sei qui.
Proprio davanti a me e mi guardi con quella tua espressione che dire arrabbiata è poco, furibonda è meglio … si, decisamente meglio.
Entri dentro la cabina e ti siedi davanti a me.
Il mio cuore batte all’impazzata e non riesco a calmarlo.
Perché mi fai sempre quest’effetto!
“Quindi è qui che volevi salire, visto, ci seri riuscita!” mi dici guardando il paesaggio e le luci che rischiarano l’oscurità.
Il massimo che riesco a fare è balbettare un si.
“Allora sorridi, come nel pomeriggio”.
Arrossisco vistosamente e mi sporgo verso di te.
“Emh … il fermaglio …” inizio porgendotelo, ma tu non mi degni di uno sguardo “L’ho comprato in una bancarella durante la festa del santuario. Pensavo non l’avresti mai usato, quindi l’ho messo via” inizi continuando a guardare fuori “Tu non leghi quasi mai i capelli”.
Divento ancora più rossa.
Sapere che sei a conoscenza di un particolare di me mi rende felice.
So che è sciocco ma è così.
Il tuo riflesso è talmente bello da farmi scordare la ruota panoramica.
“Grazie!” ti dico sorridente e finalmente il tuo sguardo si posa su di me.
Se tu trovassi questo momento speciale quanto me, sarei la persona più felice della terra.
Ma non è così ed in questo momento non mi importa così tanto.
Sono con te.
Siamo soli.
Un panorama spettacolare ci circonda.
Questo mi basta.
Chissà, forse un giorno il mio amore riuscirà a raggiungerti.
Vero Tomoe?

N.D.A.:
Ho scritto questa ne-shot un po' di tempo fa, mi ero dimenticata di pubblicarla ed oggi girovagando per i vari file l'ho ritrovata.
Spero che vi sia piaciuta e che mi lasciate una recensione.
Bacioni Chelinde <3