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Autore: Andromeda Lair    28/01/2015    2 recensioni
AU moderno in cui Weiss e Blake sono una coppia di unìversitarie.
Litigano e Blake scappa. Cosa farà La principessa di ghiaccio per riportarla a casa?
Nota: in questa fanfiction Blake ha la pelle scura.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Weiss tentò invano di riprendere fiato dopo una corsa sfiancante per tentare di riacciuffare Blake. Ovviamente i suo sforzi erano stati inutili. Non solo la ragazza dai capelli corvini era assai più allenata, ma era anche più familiare con la città. Sembrava che ella stessa fosse parte delle ombre che coprivano i vicoli di Vale.

Sospirando, riprese a camminare senza una meta precisa, col cuore che le batteva ad un ritmo frenetico e i polmoni che faticavano ad incamerare aria. Si guardò intorno, osservò la vita che scorreva intorno a lei. Quando i suoi occhi si posarono su una coppia abbracciata si diede mentalmente uno schiaffo.

Lei e Blake avevano litigato di nuovo, per qualcosa di stupido che Weiss neanche ricordava. E ancora una volta Blake se ne era andata.

Anche se la cosa la infastidiva immensamente, doveva ammettere che durante le discussioni  si comportava come una bambina troppo viziata, altezzosa e saccente. In realtà era solo preoccupata per la sua fidanzata, tutto qui.

Continuò a pensare e ripensare a dove l’altra ragazza potesse essersi cacciata, quando improvvisamente le venne in mente un posto.
Weiss riprese la sua corsa sfrenata, superò il porto, la stazione, il parco e giunse in un vicolo buio e piuttosto umido.

Blake gliene aveva parlato, una volta. Lì c’era una biblioteca abbandonata con un sacco di libri interessanti stando alle parole della ragazza dai capelli neri.

Scannerizzò la facciata dell’edificio centimetro per centimetro finché non vide una finestra aperta. Intuendo che la sua compagna potesse essere a portata d’orecchio, la chiamò.

«Blake!»

Una massa di capelli neri come la notte ed un paio di splendidi occhi dorati fecero capolino dall’apertura.

Lo stupore iniziale di Blake, però, si tramutò presto in fastidio. La sua faccia era piegata in una smorfia annoiata e il suo tono era duro.

«Torna al dormitorio Weiss, lasciami in pace.»

E senza dire altro si rintanò di nuovo oltre il davanzale.

Weiss decise allora di tentare il tutto per tutto e cominciò ad intonare una canzone.

Going back to the corner where I first saw you
Gonna camp in my sleeping bag, I'm not gonna move
Got some words on cardboard, got your picture in my hand
Saying, "If you see this girl can you tell her where I am?"
 
 
Beh, tecnicamente Blake non era persa chissà dove, era ancora a portata di voce, ma se qualcuno è vicino fisicamente non necessariamente lo è col cuore.

E neanche si erano incontrate là, ma i libri erano stati ugualmente guide maliziose del loro primo incontro.

Weiss sapeva che quelle parole non avevano molto senso in quella situazione, ma era sicura che Blake avrebbe capito cosa stava cercando di dirle.

Some try to hand me money, they don't understand
I'm not broke I'm just a brokenhearted girl
I know it makes no sense, but what else can I do?
How can I move on when I'm still in
 love with you?

 “Andare avanti” non era esattamente il termine più appropriato, ma non aveva importanza. Niente cuori spezzati, niente campeggi all’angolo della strada, niente foto, solo un grande desiderio di risentire il suo profumo e stringerla fra le braccia ancora una volta.

Appena Blake sentì la parola “amore” si affacciò di nuovo alla finestra. L’immagine che le sia parò davanti era forse la più bella che avesse mai visto: Weiss cantava ad occhi chiusi, ancora rossa in viso per la corsa, le mani posate sul cuore. Era passato tanto tempo da quando l’aveva sentita cantare l’ultima volta.

Un sorriso dolcissimo le increspò le labbra.

‘Cause if one day you wake up and find that you're missing me
And your heart starts to wonder where on this earth I could be
Thinking maybe you'll come back here to the place that we'd meet
And you'd see me waiting for you on the corner of the street

 
So I'm not moving
I’m not moving

Non si sarebbe mossa finché Blake non fosse tornata a casa con lei. E non avrebbe mai lasciato andare il loro amore, non importava il cosa e il come.

E Blake, adesso, aveva tutta l’intenzione di andare con lei. Sapere che l’algida ed altezzosa erede si era spinta tanto in là da farle una serenata le aveva sciolto il cuore.

Policeman says, "Girl you can't stay here"
I said, "There's someone I'm waiting for if it's a day, a month, a year"
Gotta stand my ground even if it rains or snows
If she changes her mind, this is the first place she will go


Quello era davvero il primo posto che Blake avrebbe scelto per rifugiarsi. L’aveva sempre fatto, sin da quando i suoi coetanei la maltrattavano per il colore della sua pelle e, anche se Weiss aveva scoperto il suo “segreto”, era contenta che qualcuno fosse finalmente riuscito a buttare giù i muri che aveva costruito in torno a sé.

Weiss l’avrebbe aspettata, sempre comunque, per l’eternità intera se fosse stato necessario. Si amavano e non c’era nulla che nessuna delle due potesse fare per smettere.

'Cause if one day you wake up and find that you're missing me
And your heart starts to wonder where on this earth I could be
Thinking maybe you'll come back here to the place that we'd meet
And you see me waiting for you on the corner of the street


So I'm not moving
I'm not moving
I'm not moving
I'm not moving


People talk about the girl
Who's waiting on a girl,
There are no holes in her shoes
But a big hole in her world


Maybe I'll get famous as the girl who can't be moved
And maybe you won't mean to, but you'll see me on the news
And you'll come running to the corner
'Cause you'll know it's just for you

I'm the girl who can't be moved
I'm the girl who can't be moved


Né Weiss né Blake erano capaci di immaginare un mondo senza l’altra; i loro cuori battevano all’unisono e sarebbe stato difficile, se non addirittura impossibile, fargli perdere la loro sincronia perfetta.

Alla fin fine, per quanto adirate potessero essere l’una con l’altra, per quante liti potessero avere si sarebbero sempre riunite in un caldo e confortante abbraccio. Ognuna di loro si sarebbe sentita sicura tra le braccia di colei che avrebbe dato la vita per l’altra.

Erano un po’ come il bianco e il nero, completamente opposte eppure accomunate proprio dalla loro diversità.

'Cause if one day you wake up and find that you're missing me
And your heart starts to wonder where on this earth I could be
Thinking maybe you'll come back here to the place that we meet
Oh, you see me waiting for you on a corner of the street.


Lasciando che l’ultima nota le scivolasse sulla lingua in un sussurro, Weiss aprì gli occhi e guardò speranzosa verso l’alto. Il suo cuore sprofondò e smise di battere.

Nessuno era affacciato alla finestra.

Cominciò a piangere, iniziando a prendere in considerazione l’idea di aver oltrepassato il limite. Blake si era stancata di lei e l’aveva ignorata, lei era stata stupida e Blake le stava chiaramente dicendo di lasciarla in pace.

Una voce bassa, ma calda e quasi soffice le sfiorò un orecchio, mentre in paio di braccia forti le cingevano la vita.

«Perché piangi, principessa?»

Povero, il cuore della ragazza dagli occhi di ghiaccio, non aveva un attimo di tregua.

«B-Blake?» chiese esitante.

Lo stesso tono calmo e rassicurante. «Sì?»

Era davvero lei e Weiss si mise a ridere, mentre nuove lacrime le rigavano il viso. «Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie.»

Era così bello stare nel calore di quell’abbraccio. Posò la testa sulla spalla di Blake in modo che fossero guancia a guancia poi, con estrema delicatezza, le sfiorò le labbra con un bacio.

Occhi azzurri si incontrarono con l’oro. «Pace?» chiese la ragazza dai capelli color neve.

«Pace» rispose l’altra, ricambiando il bacio. «Andiamo a casa adesso, si é fatto tardi.»

«Sì» rispose Weiss prendendole la mano. «Andiamo.»

Se vi state chiedendo per quale motivo Blake abbia la pelle scura: uno perche è una delle mie headcanon, due perchè dovevo giustificare le discriminazioni senza che lei dosse un fauno. Spero vi sia piaciuta! Recensite, mi raccomando,
Andy

 
  
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