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Autore: LadyBracknell    01/02/2015    1 recensioni
Gli ultimi attimi della mia vita li passerò a vedere quel crauto del cazzo bruciare.
Mi vedrà. Vedrà la mia faccia e vedrà chi sono. Non ci sarà bisogno di parole, solo uno sguardo.
Un fottuto sguardo.
E sarà come non sentire la botta, perché la mia carne sarà sconquassata da un fottuto orgasmo.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aldo Raine, Donnie Donowitz
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Era per quello: Odio.
Perché tutti dicono che è l'Amore a far girare il mondo, che si fanno cose pazze quando si è innamorati... E per l'Odio non è la stessa cosa?
In fondo, sono acqua della stessa fonte.

Aldo mi guarda: ha le mani sui fianchi e il mento è più sporgente di solito, in una smorfia poco convinta. Si tira su la manica della camicia grigiastra e borbotta fra sé, ma io non mi muovo.

« Ti rendi conto di ciò che stai scegliendo di fare? »

Cazzo. Sì, Raine.
Porca puttana.
Alzo solo un sopracciglio.
Lui si passa la mano dietro la nuca, grattandosi i capelli biondo cenere. Cenere. La cosa mi strappa un ghigno.

« Donnie... Sei il soldato migliore delle mie fila e lo sai. Non posso perderti. »

« Vaffanculo, Raine! »

Lui fa un gesto con la mano.
« Ma d'altro canto, proprio perché sei tu non mi sarei aspettato diversamente. »

Ed eccomi.
Manca poco e sono solo con la dinamite e un completo troppo elegante, i capelli troppo ben messi.
Irriconoscibile.
Ma l'Odio, la forma distorta dell'Amore, brucia nei miei occhi e io lo so. Sarà un casino del cazzo controllarla una volta dentro al cinema.

Fremo.

I candelotti ticchettano sul mio stinco e chiudo gli occhi.
Da quando io e Aldo l'Apache ci siamo trovati non aspettavo che questo momento.

Tick... Tack...

Gli ultimi attimi della mia vita li passerò a vedere quel crauto del cazzo bruciare.
Mi vedrà. Vedrà la mia faccia e vedrà chi sono. Non ci sarà bisogno di parole, solo uno sguardo.
Un fottuto sguardo.
E sarà come non sentire la botta, perché la mia carne sarà sconquassata da un fottuto orgasmo.

Tick... Tack...

Raine non dice niente, entra e basta.
Ed è il volto di tutto ciò in cui ho sempre creduto.

Non parla. Chiude la porta.
E sappiamo tutto, senza dover parlare.
Non c'è bisogno di parole, fra noi. Solo uno sguardo.
Ed è lo sguardo più lungo della mia vita... Ora che sto per morire, posso dirlo.

Si passa la mano sul mento, posso scorgere un sorriso diverso dal solito.
Ma lo sguardo è lo sguardo di uno yankee incazzato che brama vendetta... E sento che mi piace, perché è la stessa cosa che cerco io.

Uno sguardo dove c'è tutto ciò per cui ho combattuto questa guerra di merda.

E Raine lo sa.
E io lo so.
Non ci sono parole, non ci sono strette di mano o parole di conforto.
Non ne abbiamo bisogno: le vittime dei mangiacrauti non ne hanno avute. Noi non saremo da meno.
Neanche un saluto, un ultimo saluto.

Perché con quello sguardo ci siamo abbracciati mille volte in un solo istante.
 

  
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