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Autore: the dreamergirl    26/02/2015    8 recensioni
[What if? - Everlark]
Questa One shot è ambientata dopo il Tour della vittoria e prima dell'annuncio dell'Edizione della memoria. Katniss riflette sulla sua vita e sul suo imminente matrimonio. Si renderà conto di ciò di cui ha realmente bisogno.
Dal testo:
Ogni volta che sento parlare del mio matrimonio ho una fitta al cuore. Mi sento in colpa, per Peeta, Gale, per tutto. Mi sento un'opportunista e la mia unica giustificazione è che l'ho fatto per proteggere le persone che amo. Ma può questa essere una motivazione per un matrimonio? Non credo davvero. Di certo non per Peeta.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Questi personaggi non mi appartengono, ma sono di proprietà di Suzanne Collins; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

In questi giorni di inattività a causa della gamba, passo il mio tempo a riflettere. Su me stessa, Gale, Peeta, la situazione attuale, la possibilità di una rivolta, l'esistenza del Distretto 13. Quando ne ho parlato con Haymitch mi ha preso in giro e ha ridimensionato le mie teorie su una rivolta e sul Distretto 13. L'unica cosa di cui si occupa adesso è il mio matrimonio. Lui ed Effie stanno facendo le cose in grande, l'altro giorno sono anche arrivati gli abiti da sposa che dovrò indossare per un servizio.
Ogni volta che sento parlare del mio matrimonio ho una fitta al cuore. Mi sento in colpa, per Peeta, Gale, per tutto. Mi sento un'opportunista e la mia unica giustificazione è che l'ho fatto per proteggere le persone che amo. Ma può questa essere una motivazione per un matrimonio? Non credo davvero. Di certo non per Peeta.
Le parole di Haymitch si affacciano nella mia mente indesiderate, Lui voleva che fosse vero!
Ma tu Katniss? Tu cosa vuoi? 
Prima degli Hunger Games ho sempre pensato che non mi sarei sposata! Troppo dolore. Mi è bastato vedere come si è ridotta mia madre dopo la morte di mio padre per farmi passare qualsiasi voglia di sposarmi. In più il matrimonio prevede anche la presenza di figli e non avrei mai permesso che i miei figli rischiassero di finire negli Hunger Games.
Adesso, invece, sto per sposarmi. Sono obbligata a farlo. Ma se non lo fossi? Se gli Hunger Games non esistessero? Mi sarei sposata? Forse si. Ma chi avrei sposato?
Dopo che Gale è stato frustato, ho scelto lui, ho capito di amare lui. Immagino quindi il mio matrimonio con Gale. Sarei stata sicuramente felice. Saremmo andati a caccia insieme e le sue braccia mi avrebbero accolto e protetto nei momenti difficili. Altre braccia però si insinuano nella mia mente, un altro calore a riscaldare il mio cuore, un profumo di aneto e cannella invade i miei ricordi, ben diverso da quello di carbone e di foresta di Gale. Mi ritornano in mente i giorni nella grotta, quando dopo tanto tempo mi sono sentita protetta e amata fra le braccia di qualcuno. Fra le braccia di Peeta. 
Cerco di scacciare questi pensieri dalla mia mente e di concentrarmi ancora sull'immagine di Gale e me insieme. Ma ogni volta che ci provo, mi viene in mente qualche ricordo legato a Peeta. Eppure io ho scelto Gale, la sua forza, il suo fuoco, la sua rabbia. Ma è davvero questo di cui ho bisogno? Io ho fuoco, forza e rabbia di mio. Quando mi ha baciata il suo bacio è stato deciso, passionale! Ben diverso dai baci dolci, delicati e pieni d'amore di Peeta. Ricordo quando ho proposto a Gale di scappare, si è arrabbiato non appena ha saputo che volessi portare con me anche Peeta, non ha accettato la mia proposta. Peeta invece si, nonostante sapesse che avrei voluto portare con me anche Gale, lo ha accettato, per me, perchè mia ama più di se stesso, mi ama tanto da soffocare i suoi desideri. 
Mi soffermo a pensare ad una vita senza Peeta ma con Gale ma mi sembra impensabile.
Non potrei mai stare senza i suoi abbracci, il suo sorriso e la serenità che mi trasmette. Così la verità mi colpisce con una forza inaudita, io ho bisogno di lui.
Inizio a pensare al mio matrimonio con Peeta che verrà celebrato tra qualche mese a Capitol City. Un matrimonio che non è altro una farsa.
Lui voleva che fosse vero!
Immagino la mia vita con Peeta da sposati e un calore che non immaginavo si impadronisce di me.
Lui voleva che fosse vero!
Nasce in me la consapevolezza che solo con Peeta potrei essere davvero felice, solo con lui davvero potrei sentirmi amata e protetta. Solo con lui potrei affrontare la paura per la situazione attuale, per Snow, la paura di perdere i miei cari. Solo Peeta sarebbe in grado di donarmi la speranza. 
Lui voleva che fosse vero!
Peeta non merita un matrimonio a Capitol City, una festa da circo, una cerimonia falsa. 
Lui voleva fosse vero!
Peeta non merita di non sentirsi amato, non merita di pensare che sia tutto falso, non merita questo.
Lui voleva fosse vero!
E neanche io lo merito.
Io voglio che sia vero.
La consapevolezza di ciò mi spinge ad alzarmi da questo letto, se la gamba non me lo impedisse mi metterei a correre. Esco di casa in tutta fretta e mi ritrovo davanti alla sua porta. Solo ora mi rendo conto che è tardi magari lui starà già dormendo. Busso lo stesso, conscia del fatto che se non lo faccio ora, non lo farò più. Dopo pochi minuti la porta si apre e vedo i suoi occhi, quegli occhi che vorrei vedere per il resto della mia vita.
"Katniss! Cosa ci fai qui? E' successo qualcosa?" mi dice con un tono preoccupato.
"Posso entrare?"
"Certo entra" dice spostandosi dall'uscio per farmi entrare.
Io mi dirigo verso il salotto e rimango in piedi ad osservarlo. Ora che sono qui sento di non riuscire a parlargli, non troverò mai le parole e il coraggio.
Peeta mi guarda, aspettando che dica qualcosa, ma le parole non riescono ad uscirmi, sono inutile!
"Katniss mi dici cosa è successo? Qualcuno sta male?"
Io nego con la testa.
"Hai fatto un incubo?"
Dico di nuovo no con la testa.
"Katniss io sto esaurendo le idee, devi aiutarmi un po' anche tu"
Questa affermazione mi strappa un sorriso.
"Ecco io....ho pensato che..." forza Katniss ce la puoi fare. "Peeta mi vuoi sposare?"
Lui aggrotta la fronte e sembra confuso.
"Non ti sembra un po' tardi Katniss? Siamo già fidanzati!" dice con un sorriso.
Io gli sorrido a mia volta ed ora sono più sicura.
"Io voglio che sia vero!" gli dico avvicinandomi a lui.
Lui mi guarda stranito, non riesce a capire o forse ha paura di capire.
"Katniss cosa stai cercando di dirmi?"
Io in tutta risposta mi avvicino ancora più a lui e poggio le mie labbra sulle sue. Peeta sembra sorpreso ma subito dopo si riprende rispondendo al mio bacio, approfondendolo. Ed è ora che sento la stessa sensazione provata nella grotta, che mi spinge a desiderare sempre più baci. Dopo un minuto o un'ora ci separiamo. Guardo Peeta e una luce fa capolino nei suoi occhi, una luce diversa. 
"Katniss" dice in un sussurro.
"Voglio sposarti davvero. Non voglio che la nostra unione sia suggellata a Capitol City, voglio farlo qui, solo io e te insieme!"
"Katniss ma....e Gale? Io pensavo avessi scelto lui!"
"Io ho bisogno di te, solo di te. Non potrei immaginare la mia vita senza di te. Sposami."
Peeta mi stringe fra le sue braccia, immerge il suo viso nei miei capelli e quando le sue labbra sfiorano il mio collo un brivido mi attraversa tutto il corpo. Vorrei poter stare così per sempre.
"Va bene" mi dice Peeta con un sorriso.
Si dirige in cucina e prende un pagnotta, probabilmente l'ha cucinata stamattina. Mi prende per mano e mi dirige vicino al camino. Prende due cuscini e mi fa accomodare su uno dei due. Ancora tenendomi per mano lui si siede sull'altro cuscino. 
Mi guarda negli occhi, è ancora incredulo.
"E' davvero quello che vuoi Katniss?"
"E' davvero quello che voglio Peeta. E' l'unica cosa di cui sono certa in questo momento."
Lui sorride in quel suo modo speciale poi prende la pagnotta e la divide in due, dando una metà a me. Contemporaneamente la accostiamo al fuoco, il tempo di abbrustolirla e poi io do un morso alla sua metà e lui alla mia.
"Sei davvero mia?" mi dice lui.
"Sempre" 
Le sue labbra si accostano alle mie per suggellare la nostra unione. E' la prima volta che mi sento davvero felice dopo tanto tempo. So che stanotte nessun incubo invaderà i miei sogni, perchè ci saranno le braccia del mio ragazzo del pane a proteggermi, per sempre.
  
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