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Autore: sothisisthefangirl_    10/03/2015    1 recensioni
Cosa pensi poco prima di pronunciare parole che resteranno per sempre, ferite che non si rimargineranno? Cosa pensi poco prima di giustificarti, di chiedere aiuto, di tradire la fiducia di qualcuno? Cosa pensano Dean e Sam mentre discutono dopo che Sam ha scoperto della bugia di Dean, e del coinvolgimento di Gadreel? Cosa pensano quando pronunciano quelle frasi, che li condanneranno per sempre?
Tu non mi hai salvato per me. Mi hai salvato per te.
Genere: Drammatico, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Tu non mi hai salvato per me. Mi hai salvato per te.

Sam guarda negli occhi il fratello, colui che è sempre stato il suo perno fisso, il punto attorno al quale ruota tutta la sua vita. Il suo fratellone, il suo salvatore, sempre pronto a tirarlo fuori dai guai, a dare la sua vita per lui. Tra tutte le cose che mai avrebbe potuto fargli, o che lui avrebbe fatto, questa è la peggiore, lo riempie di tormento. Non è l’inganno, ormai alle bugie è abituato, quelle viscide menzogne che sembrano circondare la sua vita in una ragnatela dalla quale sembra impossibile scappare. Ma il disgusto nell’avere quell’essere dentro di lui, il suo corpo guidato come una marionetta, costretto ad atti crudeli, quel disgusto Sam non riesce a dimenticarlo, non può sopire il dolore nel sapere che sono state le sue mani ad uccidere Kevin, è stata la sua l’ultima faccia quella che il suo amico ha visto in punto di morte. Due vittime preda dello stesso assassino, ma una è ancora viva, nonostante abbia la morte nel cuore, e tutta intorno a lui. E la persona che vede ora non è Dean, non è quel forte uomo che lo ha sempre protetto, che lo ha cresciuto. E’ una povera anima, spezzata da anni di lotta e dolore, che si aggrappa con disperazione a qualsiasi cosa possa farlo sentire meno inutile.. meno solo.

Perché non vuoi restare solo.

Maledizione, è ovvio che non vuole restare solo! Ha perso una madre, un padre, Bobby, e innumerevoli altri amici, più volte. Ha appena perso Kevin, per un suo errore, tutta quella dannata faccenda è un suo errore, ogni cosa che lo circonda finisce sempre male, ma cosa diavolo avrebbe dovuto fare?  Gli ha salvato il culo così tante volte da non riuscirle più a contare, avrebbe fatto cinquanta viaggi all’Inferno, pur non perderlo, di averlo ancora con sé. E vedere il suo grande piccolo fratellino in quel letto, circondato da macchine e dottori, da estranei a cui nulla sarebbe importato di lui, cosa diavolo avrebbe dovuto fare? Castiel era sparito, nessuno lo avrebbe aiutato questa volta, nessuno l’aveva mai aiutato. Tutto quello che aveva, se lo era dovuto guadagnare, e lottare con le unghie e con i denti per non perderlo. E tra tutti i fallimenti e il dolore e la rabbia, suo fratello era sempre rimasto lì con lui, era sempre stato ciò di cui Dean aveva bisogno, ciò di cui era più fiero. Aveva sempre avuto bisogno di suo fratello, Dean, forse più di quanto Sam avesse mai avuto bisogno di lui. E sa che se fosse possibile tornare, davanti a quella scelta, innumerevoli volte lui avrebbe detto di sì, avrebbe accettato . Perché Sam, il suo Sammy, era l’unica famiglia che gli fosse rimasta, non riusciva ad immaginarsi senza di lui, non riusciva a visualizzarsi.. solo.

Tu avresti fatto la stessa cosa per me.

E’ stanco, Sam, è così stanco. L’unica cosa che vorrebbe fare in quel momento è dormire, l’unica cosa che avrebbe voluto, in quel momento, sarebbe stata dormire, per sempre. Ora ricorda quei momenti, ricorda il viaggio insieme a Bobby, ricorda Dean e la sua voglia di lottare, ricorda che lui invece, si era ormai rassegnato, aveva perso e lo accettava. Lui voleva finire di lottare, perché era così stanco. Perché questo suo fratello non lo capisce? Perché  non capiva che lui avrebbe voluto lasciarlo andare, fargli vivere la vita che non avevano mai potuto vivere, anche senza di lui, anche se non voleva, perché forse questa volta sarebbe andata meglio, sarebbe andata bene. Forse non era una questione di inferno o paradiso o morti soprannaturali. Bisognava forse solo arrendersi, e lasciare andare,  abbandonare quel maledetto letto  e tenere fede a quel patto che si erano fatti così tante volte. Sam non ce la faceva più di morire e tornare alla vita, e sopravvivere a tutte quelle persone che si meritavano di vivere molto più di lui, di loro.

No, non l’avrei fatto.

Angolo dell'Autrice
Non so bene cosa dire, o come spiegare. Stavo guardando quella puntata e mi ha colpito questo dialogo, perché per la prima volta Sam ammette che non sarebbe mai stato disposto a superare quel silenzioso limite, neanche per suo Dean,  e forse sopratutto. E contemporaneamente si capisce chiaramente il bisogno che ha Dean per il suo fratellino, la sua dipendenza e il suo amore incondizionato.Io non riesco a decidere chi dei due sia nel giusto o nel torto, e neanche voglio farlo, perché sono due modi di pensare e di amare, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensate del loro rapporto, e se ovviamente vi è piaciuta vi invito a lasciare una piccola recensione. 
See you in hell! ;)
 
  
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