11/03/2015
11 recensioniPulizie di Pasqua
Prefazione dell’Autrice: Ciao a tutti! :D
Questa one-shot è nata per caso e mi sembrava giusto condividerla con voi (sì non avevo di meglio da fare) ^^
È un mix di scene concettuali che galleggiavano nelle mie bozze e una bella chiacchierata con Robinshapeshifter (grazie per il brainstorming gratuito ^_-)
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(Aperta campagna in provincia di Gotham: Spaventapasseri sta armeggiando con la porta di un vecchio fienile diroccato)
Spaventapasseri: (Tirando calci) Dannazione! Sono solo 5 anni che non vengo qui! Grrr… eppure si apriva benissimo…
(Dopo alcuni sforzi riesce finalmente a sbloccarla: lo spazio all’interno è interamente occupato da oggetti accatastati alla rifusa, ricoperti di paglia e polvere)
Spaventapasseri: Oh, finalmente…
(Si mette in testa un elmetto da speleologo munito di torcia e accende un vecchio Contatore Geiger)
(L’apparecchio fa i capricci, ma dopo un paio di colpi si avvia, Crane annuisce soddisfatto e comincia ad esplorare seguendo l’intensità del crepitio)
(Le cose sono ammassate senza una logica apparente, creando pile distorte che poggiano in precario equilibrio su basi molto più piccole)
Spaventapasseri: Spero solo non sia lì sotto…
(Striscia tra gli spazi angusti, cercando di non far crollare nulla)
(Improvvisamente squilla un cellulare con “una Notte sul Monte Calvo” come suoneria. Spaventapasseri estrae dalla tasca un telefono obsoleto, osserva il numero sul display e assume immediatamente un’espressione esasperata!)
Spaventapasseri: (Rispondendo) Mi auguro per te che sia una questione di vita o di morte…
(La fastidiosa voce dell’Enigmista risuona dal microfono)
Enigmista: “Indovina indovinello… a chi hanno messo una bomba nel cervello?”
Spaventapasseri: (Stressato) Spero sinceramente che la risposta sia “tu”…
Enigmista: Indovinato.
(Il tono di Nigma è incredibilmente serio, Crane si fa interessato)
Spaventapasseri: Davvero?! Magnifico! Quando ti fanno saltare?!
Enigmista: Non c’è da scherzare Crane! Devo liberarmene subito!
Spaventapasseri: (Sarcastico) Ma va? Non l’avrei mai detto… Chi è stato?
Enigmista: Quella balena di Amanda Waller! Senza offesa per le balene…
(Spaventapasseri continua a esplorare il fienile mentre parla, seguendo il ticchettio in aumento del contatore)
Spaventapasseri: Ottimo, quindi adesso “lavori” per il Governo…
Enigmista: (Nevrotico) La Squadra Suicida non è un “lavoro”! È una costrizione imposta dai servizi segreti a liberi cittadini, per veicolarne le capacità con lo scopo di ottenere manodopera altamente specializzata, finalizzata al lavoro sporco per conto dello Stato!
(Crane resta pensieroso un momento)
Spaventapasseri: Che è sinonimo di “lavori per il Governo”… E comunque non definirei “liberi cittadini” te e i tuoi nuovi fantastici amici…
Enigmista: Non è una buona ragione per sfruttare le nostre doti in questo modo! E con una bomba in testa come deterrente!
Spaventapasseri: (Facendo spallucce) Bah, io avrei usato un virus letale, promettendovi l’antidoto come ricompensa a fine missione…
Enigmista: Piantala di blaterare e aiutami a uscirne! A quanto pare la Waller ha già fatto saltare i due hacker reclutati prima di me!
Spaventapasseri: (Noncurante) Qualcuno che conoscevamo?
Enigmista: In giro si dice fossero Tockman e Brown, ma sto facendo ricerche approfondite per confermare…
Spaventapasseri: Clock King e Cluemaster?! Ecco dov’erano spariti…
Enigmista: Non dico fossero in gamba quanto me, ma mi preoccupa il fatto che non siano riusciti a disinnescarsi l’ordigno o a deviarne il segnale…
(Crane sghignazza)
Enigmista: (Irritato) La faccenda ti diverte?!
Spaventapasseri: (Ridendo) Ehehe… forse Tockman… Ihihih… non ha “fatto in tempo”… Ahaha!
(Nigma resta in silenzio risentito, mentre Spaventapasseri continua a ridere, cercando di allontanarsi da un ripiano colmo di bombole arrugginite di Smilex)
Enigmista: Senti, stavano sulle palle anche a me e, se permetti, mi seccherebbe alquanto crepare allo stesso modo di quelle mezze seghe! Ok?!
Spaventapasseri: (Riprendendo fiato) Sì, sì, va bene… concentriamoci sulla questione, dove te l’hanno messa?
Enigmista: Alla base della nuca, niente trapanazione cranica… dev’essere un microdispositivo tra le vertebre cervicali, insomma chirurgia di alto livello…
(Crane annuisce mentre rovista in una cassa piena di maschere antigas della Seconda Guerra Mondiale e altri residui bellici inesplosi)
Spaventapasseri: Così su due piedi potrei raccomandarti al Dottor Elliot, è il migliore in questo campo…
Enigmista: Geniale! Posso scegliere se morire per mano della Waller con un semplice click, oppure se farmi vivisezionare da Hush in una lentissima agonia a base di asportazione della faccia e organi vitali senza anestesia!
Spaventapasseri: (Laconico) Ah, già, dimenticavo che ti odia a morte… Hai provato con il Dottor Fries?
Enigmista: Già fatto: Victor ha sicuramente la “freddezza” per eseguire certe operazioni, ma per inibire l’eventualità di un’esplosione mi ha proposto un trattamento sperimentale ibernante a base di azoto liquido o robe simili… preferirei tenerlo come ultimissima chance…
Spaventapasseri: Capisco… se non ti piace il ghiaccio prova col fuoco: che ne pensi del Dottor Phosphorus?
Enigmista: (Isterico) No grazie! Ho già avuto un cancro al cervello: non ho intenzione di fare il bis avvicinandomi a quella specie di Bomba H vivente!
(Il Geiger comincia a crepitare più forte, Spaventapasseri sogghigna controllando dietro una serie di fusti corrosi di Tossine della Paura)
Spaventapasseri: Beh, sei sopravvissuto, no?
Enigmista: Mi sono tuffato nel Pozzo di Lazzaro, Crane…
Spaventapasseri: (Interessatissimo) Uh, è vero! Potresti dirmi dov’è ubicato? Vorrei analizzarne la composizione chimica: non credo alla storia della “mistica magia ninja” e altri abracadabra…
Enigmista: Scordatelo! Quell’informazione vale diversi milioni e sono certo di poter stanare compratori molto più facoltosi di te!
Spaventapasseri: (Sadico) Se vivi abbastanza a lungo…
Enigmista: (Seccato) Altre idee?!
Spaventapasseri: Proporrei il Professor Pyg, ma è praticamente un macellaio…
Enigmista: Esatto, meglio evitare a prescindere… (Nevrastenico) Possibile che mezza facoltà di Medicina dell’Università di Gotham sia finita ad Arkham e non ci sia un solo chirurgo disponibile?!
Spaventapasseri: Ci sarebbero il Dottor Hurt e il Dottor Death…
Enigmista: Un nome, una garanzia!
Spaventapasseri: Capisco che non siano molto rassicuranti, ma ti garantisco che sono altamente qualificati…
Enigmista: Mi prendi per il culo?!
(Crane avvicina il Contatore Geiger a un grosso armadietto metallico, l’indicatore di radioattività sembra impazzito! Spaventapasseri raccoglie tutto contento un piede di porco e scardina le ante, ma appena vi guarda dentro rimane deluso: nello scaffale c’è “solo” un cristallo di Kryptonite pura…)
Spaventapasseri: (Tra sé e sé) Devo ricordarmi di chiamare Luthor…
Enigmista: Hai detto Luthor per caso?
Spaventapasseri: No, è una cosa mia… e comunque non penso che la Società Segreta dei Super Criminali possa interessarsi ai tuoi problemi…
Enigmista: I panni sporchi ce li laviamo benissimo da soli a Gotham!
Spaventapasseri: (Ridacchia) Anche se Gorilla Grodd potrebbe aiutarti ad hackerare il chip con le sue doti computeristiche…
Enigmista: (Sarcastico) Hai ragione: con quell’Anello delle Lanterne Gialle fa davvero miracoli!
Spaventapasseri: (Contrariato) Touché… Beh, senti, hai provato con un altro approccio?
Enigmista: Del tipo?!
Spaventapasseri: Ci sarà pure qualcuno che è riuscito a lasciare la Squadra Suicida prima di te, no?
(Rovista in una serie di scatoloni, riesumando le sue pagelle delle elementari, vecchi appunti di chimica universitari e il profilo psichiatrico del piccolo Hush ai tempi del riformatorio, ma nessuno di questi sembra interessarlo)
Enigmista: Ho sentito dire che Bane si è procurato un’overdose di Venom talmente esagerata che la bomba gli ha fatto il solletico, ma non mi sembra il caso di tentare…
Spaventapasseri: Concordo, ne ho analizzato un campione e posso confermare che lui sia l’unico soggetto idoneo: chiunque altro si ridurrebbe a un gorilla urlante, quindi “pomparsi di Venom” è un piano idiota a prescindere.
Enigmista: Sì, mi ricordo quella merda e preferirei non provarla un’altra volta!
(Spaventapasseri riflette un momento)
Spaventapasseri: Se non puoi operarti puoi comunque disattivarlo, no?
Enigmista: Sto cercando di isolare il segnale da settimane, ma è dannatamente stabile! Mi troverebbero anche se mi chiudessi in un bunker di piombo, cemento armato e reti di rame, con un cappellino di stagnola in testa!
Spaventapasseri: Ti donerebbe… ma non è ai tuoi videogames che stavo pensando…
Enigmista: E sentiamo, di che “idea geniale” si tratta?!
(Crane ghigna crudele)
Spaventapasseri: Che ne dici dell’elettroshock?!
Enigmista: (Sprezzante) Vuoi che mi frigga il cervello?!
Spaventapasseri: È un auspicabile effetto collaterale… ma con il giusto voltaggio potresti riuscire a bruciare solo la bomba…
(Nigma rimugina mentre Crane continua a seguire il crepitio del Geiger, rovistando tra varie casse piene di cianfrusaglie e reagenti chimici scaduti)
Enigmista: Uhm… potrebbe funzionare… però non posso farmi rinchiudere ad Arkham adesso: se mi azzardo a commettere un crimine mi fanno saltare!
Spaventapasseri: (Annoiato) Sarai in astinenza da indovinelli…
Enigmista: (Afflitto) Altroché… tra due settimane ci mandano in Moldavia ad assassinare il primo ministro locale e non posso neanche lasciargli un enigma adeguato… tipo “Perché un’arancia è come un campanello?”
Spaventapasseri: (Stupito) Dovrebbe avere qualcosa a che fare con la Moldavia?
Enigmista: (Ironico) Non sforzarti di risolverlo, Johnny, ti verrebbe solo un gran mal di testa…
Spaventapasseri: Ridi, ridi, intanto sei tu quello che rischia di perderla.
Enigmista: (Isterico) Non ricordarmelo di continuo, porca puttana!
(Il Geiger segnala bassa radioattività, Spaventapasseri controlla in mezzo a torri di libri sgualciti e polverosi, ammucchiati uno sull’altro)
Enigmista: (Rassegnato) Devo trovare un macchinario per l’elettroshock al più presto…
Spaventapasseri: (Ghignando) Puoi sempre passare dal mio laboratorio, devo giusto collaudarne uno fresco di manutenzione…
Enigmista: Fottiti! Se non posso farmi arrestare posso sempre infiltrarmi ad Arkham…
Spaventapasseri: (Stupito) No, aspetta, vuoi violare i protocolli di sicurezza per entrare in manicomio e friggerti da solo?!
Enigmista: È così folle che potrebbe funzionare… e comunque l’alternativa è partire per la Moldavia e dividere l’albergo con Capitan Boomerang!
Spaventapasseri: (Sbalordito) Che?! I vostri compagni devono sopportare sia te che Capitan Canguro?! È crudeltà!
Enigmista: Capisci perché ci chiamano “Squadra Suicida”?
Spaventapasseri: E poi accusano me di violenza psicologica…
Enigmista: Già… vabbè, vado a studiarmi come funziona l’elettroshock e a calcolare il voltaggio per non crepare come un idiota tra le mura di Arkham, grazie per il suggerimento…
Spaventapasseri: Figurati… (Ridacchia) Puoi mandarmi il video della sorveglianza? Sai, non vorrei perdermi lo spettacolo…
Enigmista: Fanculo, Crane!
(Riattacca, Spaventapasseri continua a rovistare come se niente fosse in una serie di scatoloni pieni di paglia e oggetti fragili mezzi fracassati, dopo un po’ nota qualcosa di giallo in mezzo al ciarpame)
Spaventapasseri: Eureka!
(Estrae trionfale dal fieno una vecchia tazza da caffelatte sbeccata e polverosa, per poi avviarsi soddisfatto all’uscita)
(Poco dopo: Jervis si sta infilando una fascia di controllo mentale, mentre osserva una serie di coniglietti bianchi in un recinto, nel campo antistante il laboratorio di Crane)
Cappellaio Matto: E uno… e due… e tre: iniziate!
(I conigli smettono di saltellare e brucare a caso e corrono verso un cestino pieno di uova pasquali, raccogliendone una a testa)
Cappellaio Matto: Bene, ottimo! Ora fate la riverenza…
(Gli animali si alzano sulle zampe posteriori ed eseguono l’ordine alla perfezione, reggendo l’ovetto con eleganza)
Cappellaio Matto: Eccezionale! Ora: fase 2!
(I coniglietti sistemano le uova nel prato in modo da comporre la scritta “Alice”, ma improvvisamente alcuni vengono colti da convulsioni e stramazzano morti dopo una brevissima agonia! Jervis sbuffa e si segna un appunto)
Cappellaio Matto: Uhm… il gruppo B dà ancora problemi…
(Sopraggiunge Crane)
Spaventapasseri: Qualche progresso?
Cappellaio Matto: I nanoidi iniettati in vena sono stabili, ma l’organismo li smaltisce troppo in fretta, al contrario il microchip alla base del cranio continua a provocare cortocircuiti…
(Spaventapasseri rimane perplesso un momento)
Spaventapasseri: La scossa è sempre letale?
Cappellaio Matto: Beh, c’è un 50% di probabilità che si limiti al chip e il restante che frigga tutto il sistema nervoso…
(Indica i conigli morti e gli altri che saltellano senza più controllo mentale, Crane sembra in imbarazzo)
Spaventapasseri: Ehm… Jervis, per curiosità, è mai capitato che qualcuno si appropriasse delle tue scoperte?
(Il Cappellaio sospira)
Cappellaio Matto: Purtroppo sì: ad Arkham mi hanno rubato un sacco di proprietà intellettuali con la scusa della “riabilitazione”… mi fanno progettare nanomacchine dicendo che serviranno a curare chissà quale malattia neurodegenerativa e poi trovo i miei microchip in tecnologia per uso militare: Luthor Corporation, Star Lab, Queen Industries, GothCorp… pure il Governo ci si è messo di recente!
Spaventapasseri: (Facendo il vago) Ma pensa un po’…
(Cala il silenzio per qualche istante)
Cappellaio Matto: Hai ritrovato la tua tazza preferita di quando facevi l’università?
(Crane annuisce e gliela mostra orgoglioso)
Spaventapasseri: Sì, è stato facile.
Cappellaio Matto: Con il Contatore Geiger?
Spaventapasseri: All’epoca si usava il Diossido di Uranio per colorare la ceramica: è bastato seguire la debole traccia radioattiva...
Cappellaio Matto: Ingegnoso…
Spaventapasseri: Ora sono operativo: mi servirà caffè a fiumi per ultimare le mie “Uova Esplosive della Paura” entro Pasqua!
(Jervis annuisce partecipe)
Cappellaio Matto: Il mio esercito di conigli bianchi le distribuirà in tutta la città, poi andrò da Alice… (Dubbioso) dici che le piacerà la coreografia?
Spaventapasseri: (Ghignando) Oh, ti garantisco che la farà letteralmente impazzire…
(Il Cappellaio sorride sognante)
Cappellaio Matto: Spero tanto che si accorga di me e di quanto la amo…
Spaventapasseri: Stai per riempire l’intera città di conigli bombaroli, notarti è il minimo che possa fare.
Cappellaio Matto: Sapevo di poter contare su di te, sei un vero amico!
(Spaventapasseri si avvia annoiato verso il laboratorio)
Spaventapasseri: (Laconico) Se lo dici tu…
(Dissolvenza)
***: Boom! Fic agli archivi! Piaciuta? Divertiti? XD
Il mio Triumvirato preferito è fonte di infinite ispirazioni, specialmente quando ho voglia di rispondere alla domanda “cosa fanno i Villain di Gotham tra un piano per la sconfitta di Batman e l’altro?” ^^
Con loro anche le Pulizie di Pasqua possono riservare sorprese: tipo disinnescarsi una bomba nella testa o cercare tazze con il Contatore Geiger in fienili che richiederebbero una bonifica e messa in sicurezza da parte dell’ONU! XD
Quei tre sono divertenti, grotteschi, cinici e umani… insomma, li adoro :3
E sì, Crane è veramente pessimo come amico e dispensatore di consigli: sono l’unica che guardando il film animato “Batman: Assault on Arkham” ha pensato che l’idea di Nigma di friggersi la bomba con l’elettroshock fosse frutto di un sadico suggerimento di Jonathan? XD
La fic comunque è piena zeppa di riferimenti ai fumetti: si va da Knightfall, alla Saga di Hush, passando per Gotham Underground, Justice di Alex Ross e un paio di frecciate a New 52, in particolare Arkham War (Crane nella continuity classica era una persona seria, non si sarebbe mai abbassato a un piano così pessimo! >_<)
Più ovviamente citazioni metafilmiche random: il concetto stesso della Squadra Suicida urla “Fuga da New York” da tutti i pori ^_-
La soluzione all’indovinello sulla Moldavia è questa:
http://youtu.be/vDoKT4nAhp4
Perché non siete riusciti a capirlo?! XD
Sì, la fic è nata anche da una immotivata maratona del Batman di Adam West che non so nemmeno perché mi sia venuto in mente di fare, ma ne vale sempre la pena XD
Ah, lungi da me provocare attacchi di panico nei lettori: il Diossido di Uranio si è effettivamente usato come pigmento giallo/arancio in ceramiche, porcellane e vetri colorati fino agli anni 60, ma non temete, non è tossico come state pensando ^_-
Quindi non mettetevi a fracassare tutte le tazze personalizzate che avete in casa o a pattugliare il vostro appartamento con il contatore Geiger di Crane XD
L’emissione di raggi gamma è così bassa che non diventereste Hulk nemmeno usando quella tazza ininterrottamente per tutta la vita, anzi, venite esposti a molte più radiazioni facendo una banalissima lastra all’ospedale (per non parlare di una tac…), quindi niente panico! XD
Nella migliore delle ipotesi non avete in casa nessun prodotto ceramico risalente all’epoca, nella peggiore delle ipotesi avrete una normalissima vecchia tazza colorata con diossido di uranio (non è irraggiato, impoverito, arricchito o trattato in alcun modo per divenire combustibile nucleare o scoria radioattiva, perciò state calmi, è solo una minima percentuale usata come colorante nel materiale ^^)
Purtroppo la narrativa può causare molte più reazioni esagerate di quante noi narratori non vorremo provocare, quindi non andate in paranoia per colpa mia: sono solo un’innocua cantastorie… ^_-