Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Crystal25396    17/03/2015    3 recensioni
Anno 1998, Seconda Guerra Magica. Harry, Ron ed Hermione sono nella Stanza delle Necessità per recuperare il diadema di Corvonero, ma Tiger appicca accidentalmente un incendio, costringendo il trio, Malfoy e Goyle, a scappare.
Una volta usciti dalla Stanza, però, saranno costretti a vedersela con un cattivo scherzo del destino, che per qualche assurdo motivo li ha condotti in un luogo che nessuno di loro si sarebbe aspettato di trovarsi davanti.
---------------------------------------
Dal 1° Capitolo.
«Dove diavolo siamo?»
Fu un bisbiglio il suo, quasi un dialogo con se stesso, ma a causa del silenzio, le parole di Harry arrivarono chiare alle orecchie di tutti.
«Lumos»recitò Hermione alzando la bacchetta e illuminando l’ambiente circostante.
Una cosa era certa, quello non sembrava affatto Hogwarts.
[...]
«E’ un set cinematografico» sussurrò Hermione con gli occhi sgranati dallo stupore.

---------------------------------------
Crossover: Harry Potter - Cast Harry Potter
Genere: Avventura, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Gregory Goyle, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La storia farà riferimento agli avvenimenti del libro, ma i personaggi avranno lo stesso aspetto fisico dei rispettivi attori
 
Disclaimer: La storia è pubblicata senza alcuno scopo di lucro. Non conoscendo personalmente gli attori che cito o faccio agire nella storia - la loro psicologia è fonte della mia personale fantasia e interpretazione -, non voglio dare una rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, né offenderle in alcun modo.








Capitolo 1
L’incontro



 

«Harry, usciamo, usciamo!»
Un flebile, patetico urlo umano nel tuono tremendo delle fiamme fameliche.
«E’… troppo… pericoloso!»
Li scorse.
«SE MORIAMO PER LORO, TI UCCIDO HARRY!»
«La porta, vai alla porta, la porta!»
Gli ultimi oggetti non ancora divorati dalle fiamme venivano scagliati in aria dai mostri del fuoco maledetto, come in una specie di celebrazione:coppe e scudi, una collana sfavillante e una vecchia tiara scolorita…
«Che cosa fai? La porta è di là!»
Il diadema sembrava cadere al rallentatore, girando e scintillando, nelle fauci spalancate del serpente, e poi Harry lo prese, l’aveva infilato al polso.
Tra il fumo vide una macchia rettangolare nel muro e sterzò: un attimo dopo i suoi polmoni si riempirono di aria pulita e i due urtarono contro la parte opposta del corridoio. Malfoy cadde dalla scopa e rimase disteso a faccia in giù; rotolava e tossiva, scosso dai conati. Harry si rigirò e si mise a sedere.
Fu allora che notò che qualcosa non andava.
 
«T-Tiger» tossicchiò Malfoy non appena riuscì a parlare.
«T-Tiger…»
 
«E’ morto.»rispose Ron, rauco. Calò il silenzio, rotto solo dai respiri affannosi e dai colpi di tosse. Con lo sguardo basso, nessuno si accorse che Harry si era alzato, guardandosi attorno spaesato.
 
«Dove diavolo siamo?»
Fu un bisbiglio il suo, quasi un dialogo con se stesso, ma a causa del silenzio, le parole di Harry arrivarono chiare alle orecchie di tutti.
 
«Lumos»recitò Hermione alzando la bacchetta e illuminando l’ambiente circostante.
Una cosa era certa, quello non sembrava affatto Hogwarts. Era una stanza grande e buia, piena di oggetti babbani: qua e là vi  erano una decina circa di telecamere; alcune sedie e sgabelli erano disposti dietro di essi, vicini a tavolini pieni di strane scatole di metallo. Il soffitto era pieno di luci e cavi, mentre numerosi schermi erano poggiati per terra. Ma la cosa più sconvolgente era che alle loro spalle sorgeva la Stanza delle Necessità, perfettamente intatta, come se l’incendio di poco prima non fosse mai avvenuto.
 
«E’ un set cinematografico» sussurrò Hermione con gli occhi sgranati dallo stupore.
«Un cosa? »
«Un set cinematografico, Ronald» rispose Hermione alzando la voce e continuando a guardarsi attorno.
«E che diavolo sarebbe?» domandò Malfoy alzandosi in piedi senza però riuscire ad evitare di barcollare.
«Un luogo dove i babbani recitano per realizzare i film» spiegò Harry utilizzando le parole più semplici che gli venivano in mente.
«Film? Quei cosi che proiettano su degli schermi bianchi dove le persone parlano e si muovono da sole senza usare la magia?» chiese conferma Ron grattandosi la nuca e continuando ad osservare tutti quegli strani oggetti che lo circondavano.
«Si, diciamo di si» rispose Harry senza aver effettivamente badato molto a quello che diceva l’amico.
«E che diavolo ci fa un posto del genere ad Hogwarts?» esclamò Malfoy.
«Temo che questa non sia Hogwarts» sussurrò Hermione osservando più da vicino una telecamera.
«Che cavolo dici? Quella è la Stanza delle Necessità!» sbuffò Malfoy, ormai evidente che avesse raggiunto il limite della sopportazione.
«No, quella è solo una ricostruzione. Non è la Stanza vera e propria.» ragionò Hermione a voce alta.
 
Quello fu troppo. Harry si era limitato ad ascoltare i loro scambi di battute in religioso silenzio, ma adesso era davvero troppo.
«Ma è assurdo!» sbottò iniziando a gesticolare e a camminare avanti e indietro.
«Se questa non è Hogwarts allora dovremmo tornarci subito! C’è una guerra in corso, l’avete dimenticato? Dobbiamo aiutare i nostri amici e uccidere quel maledetto serpente, perché a giudicare dallo stato di questo diadema, direi che ora ci è rimasto solo un horcrux!» concluse Harry parandosi davanti ad Hermione e mostrando l’oggetto che si era sfilato dal braccio e che poco prima aveva recuperato dalla Stanza delle Necessità. Il diadema era spezzato in due, coperto da una sostanza simile a sangue, scura e densa. Nonostante tutto, riunendo le due parti, si riuscivano ancora a vedere le minuscole parole incise tutto intorno: ‘Un ingegno smisurato per il mago è dono grato…
«Doveva essere Ardemonio!» pigolò Hermione, lo sguardo fisso sui pezzi del diadema.
«Non me ne frega un accidenti di quello che era! Adesso voglio solo tor-»
Non fece in tempo a finire la frase che il rumore di una serratura che scattava li fece immobilizzare.
 
«Nox» disse Hermione tornando velocemente accanto a Ron e accucciandosi con lui per terra, accanto ad un Goyle ancora svenuto, mentre Harry e Malfoy si nasconderono in fretta e furia dietro due colonne, tenendosi pronti per un’eventuale scontro.
 
«Non ho ancora capito come hai fatto a dimenticare qui il tuo copione, Rup» disse una voce femminile con tono scocciato.
«Non l’ho fatto a posta. E’colpa di Tom che me lo ha nascosto. Conoscendolo, è un miracolo che sia riuscito a farmi dire dove diavolo l’aveva messo.»sbuffò una voce maschile.
«E tu prendendo le tue cose non hai notato che mancava?» parlò nuovamente la voce femminile.
«Tengo sempre tutto assieme, non ci ho fatto caso!»
 
Le due persone avanzavano nel buio illuminando il percorso con una torcia. Harry teneva la bacchetta ben stretta in mano, nel caso ci fosse stato bisogno di intervenire. E poi, la cosa che lo preoccupava di più erano Ron ed Hermione, al momento celati agli occhi dei due misteriosi individui solo dalla profonda oscurità.
 
«Eccolo, l’ho trovato!» esultò la voce maschile dopo alcuni interminabili secondi in cui l’unico suono era stato quello di oggetti e fogli spostati.
«Perfetto, ora andiamocene. Questo posto mette i brividi quando non c’è nessuno.» lo incitò la voce femminile.
 
Dalla sua posizione, Harry riuscì a vedere le due figure allontanarsi verso la porta da cui erano entrati. Stava per tirare un sospiro di sollievo, quando improvvisamente un lamento invase la stanza.
Le due figure si bloccarono di colpo.
«Chi c’è?» indagò la voce maschile.
«Daniel, sei tu?» domandò l’altra senza nascondere la paura che si era impossessata della sua voce.
 
Harry li vide fare nuovamente dietrofront e avvicinarsi a loro.
«Miseriaccia, Goyle si sta riprendendo…» sussurrò Ron agitato, mentre Hermione si affrettò a dare una botta in testa al Serpeverde con la prima cosa che le capitò fra le mani. Un gesto efficace senza dubbio, ma che diffuse nella stanza un sonoro clang.
“Quello ha proprio la testa vuota.” Si ritrovò a pensare Harry, tornando a concentrare il proprio sguardo sui due figuri.
 
«Dan, se sei tu sappi che appena ti metterò le mani addosso ti farò pentire di questo stupido scherzo.» tuonò la voce maschile.
Ormai i due erano sempre più vicini. Mancavano pochi passi perché la luce della torcia colpisse i tre maghi accucciati per terra.
«Oh, al diavolo!» esclamò Harry saltando fuori dal proprio nascondiglio e alzando la bacchetta, ignorando completamente la voce di Hermione che lo incitava più volte a fermarsi.
«Stupef-»
«Fermo Harry! »
 
Hermione gli si parò davanti, costringendolo a bloccarsi.
Uno strillo femminile riempì la stanza, attirando l’attenzione dei quattro maghi.
La voce era indubbiamente quella di una ragazza, ma non era stata Hermione ad urlare. La misteriosa coppia aveva improvvisamente fatto un paio di passi indietro, mentre la torcia era loro scivolata dalle mani. Rotolando per terra, ora la luce non colpiva più direttamente i giovani maghi e Harry poté finalmente guardare in faccia le due figure.
Lei era una ragazza dalla corporatura slanciata, non molto alta, con lunghi capelli castani che le ricadevano sulle spalle in ordinati boccoli.
Lui, invece era un ragazzo dalla splendente chioma rossa, alto e robusto, con due profondi occhi azzurro cielo.
 
«Non è possibile…»

 
 


 
***
Angolo dell’Autrice

Salve a tutti! Allora, questa è la seconda volta che scrivo su Harry Potter e la prima che mi cimento in una cross-over.
Poiché ho un’altra long in corso in un’altra sezione, inizialmente non volevo iniziare a pubblicare fino a quando non avessi finito la stesura, ma è stato più forte di me, e così ecco qui il primo capitolo. Purtroppo non garantisco una regolarità nella pubblicazione perché sono molto impegnata con lo studio quest’anno, ma spero di non ritardare troppo.

Che altro dire, spero che l'inizio vi sia piaciuto e che la storia vi abbia per lo meno incuriosito.
Aspetto le vostre opinioni.

-Crystal-
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Crystal25396