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Autore: CyberDrago9994    25/03/2015    0 recensioni
Visto che non ce l'hanno mai fatto vedere chiaramente, ho provato ad immaginare l'addio tra River Song e il Dottore ed è uscito fuori questo One Shot.
Sapete, credo di non aver mai pianto o di non essermi mai emozionato per qualcosa che ho scritto io, e potrà sembrare quasi egocentrico e/o da stupidi, ma credo che l'addio giusto tra il Dottore e River sia proprio come quello che ho scritto col cuore, pensando al Signore del tempo e a colei che più ha amato.
Non sono molto bravo nei discorsi "diretti", quindi spero soltanto che vi piaccia ciò che il mio cuore e il mio amore per questi due personaggi ha partorito, buona lettura^^
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Doctor - 11, River Song
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E fu così che si ritrovarono per qualche brutto scherzo del destino, nuovamente, faccia a faccia:

Il Dottore e River, la sua River pronta per il suo ultimo viaggio, il dottore aveva già vissuto tutto questo, aveva già visto River sparire davanti ai suoi occhi e diventare solo dati in un archivio elettronico, aveva rivisto questa scena in ogni sua compagna che gli disse addio, ma questa volta era diverso.

River era la persona a cui il Dottore teneva di più in questo mondo, la persona che più amava, e nonostante lui avesse già visto la sua morte, il suo addio, i suoi due cuori ancora battevano all’impazzata come dei tamburi, in procinto di rompersi, questa volta il Dottore non era pronto per lasciare andare lei, non voleva lasciarla andare, non voleva, anche se era contro le regole della sua specie, anzi contro le regole del tempo.

 

“River, non andare ti prego, rimani con me, viaggia con me, nel TARDIS, ti mostrerò ogni meraviglia esistente e non” 

 

“Oh Dolcezza, cosa c’è, cosa sono quei lacrimoni? non ti ho mai visto così…ed io ti ho visto in tutte le tue vesti, cosa succede?”

 

“Vorrei dirtelo…credimi…se potesse convincerti a non andare te lo direi, ma non posso infrangere le leggi del tempo, posso solo chiederti di rimanere con me, per sempre, nel TARDIS” Disse il Dottore versando una lacrima

 

“Gli accordi non erano questi mio Dottore, non posso stare fuori dal carcere tutto questo tempo…ma…aspetta un attimo…era una lacrima?…stai piangendo?” Disse River avvicinandosi al Dottore e abbracciandolo con una dolcezza inimmaginabile

 

“Non voglio perderti, Melody Pond”

 

“Ma tu non mi perderai, potremo vederci ogni volta che vuoi”

 

E fu allora che il Dottore,l’ultimo dei signori del tempo scoppio in lacrime, come non aveva mai fatto, tremando inerme davanti alla forza del destino che se avesse voluto avrebbe anche potuto controllare…ma era lì in lacrime, 2000 anni, gli ultimi mille da solo, abbastanza per avvinghiarsi anche solo ad un unico bagliori di non rimanere da soli, e l’idea di perdere questo bagliore, credo distruggerebbe chiunque.

 

“Amore mio…cosa succede?…ti prego parlami, dimmi cosa succede” disse River tenendo il Dottore fra le sue braccia cercando di calmarlo

 

Il Dottore singhiozzando rispose: “Se ti lascerò uscire da quella porta questa volta, non ti rivedrò mai più, e questo mi spezza i cuori”

 

River Titubante rispose: “Ma io tornerò sempre Dottore, sarò sempre tua, non ti lascerò mai”

 

Il Dottore riprendendo il tono serio, ma ancora singhiozzante e triste: “Ho visto il tuo futuro, cioè il mio passato…e tu morirai, per salvare me, cioè il vecchio me, in pratica il Decimo…ed io non posso permetterlo”

 

River sorridendo disse: “Allora qual’è il problema? morirò per salvarti, per salvare l’uomo che amo, cosa potrei chiedere di meglio?”

 

 

E allora il Dottore, con la rabbia che nessuno mai avrebbe potuto guardare diede un pugno alla console del TARDIS

 

“Non è possibile! DANNAZIONE! NON E’ POSSIBILE! altro che Dottore, io sono solo…uno stupido e inutile idiota…2000 anni…e non sono riuscito a salvare nessuno, intere civiltà, ma nessuno di coloro che amavo: Rose, Donna, Mickey, Jack, e neanche *singhiozzo facendo scendere un’altra lacrima* i tuoi genitori, Amelia…Rory, non posso permettere che anche la loro bimba muoia per colpa mia, NO PUO’ SUCCEDERE.”

 

River quasi spaventata abbracciò il Dottore e disse: “Non credevo tu tenessi davvero così tanto a me, anche se non ci sarà più sarò sempre al tuo fianco, Amore mio”

Il Dottore allora si lasciò andare all’abbraccio di River disse con la tristezza che lo pervadeva: “2000 anni che scappo…tante e tutte quelle cose per cui rischiare la vita…credevo di avere finalmente qualcuno per cui vivere”

 

E allora River con l’allegria e quel Pepe che la distinguevano disse: “E allora fallo, continua a vivere, vivi per me, però voglio che tu mi faccia una promessa…vivi una vita fantastica amore mio, fa che questo tempo passato insieme non sia vano, continua a correre e corri e corri, salva civiltà, salva chi può, ma alla fine, quando sarai arrivato al traguardo, vedi di salvare te stesso e soprattutto ricordati di me, e di quanto ti ho amato, magari chissà, alla fine potremo rincontrarci da qualche parte, ovunque vadano i Signori del Tempo”

 

E allora il Dottore sghignazzò dicendo: “Oh River…mia River*fece un respiro profondo e barcollò un secondo*te lo prometto, da ora in poi continuerò a correre, correrò e correrò più veloce di quanto io abbia mai fatto, ma sta volta non per me, non per la mia vita, questa volta River, io correrò…per te, te lo prometto…amore mio”

 

E allora River per la prima volta in vita sua si mostrò debole ali occhi del Dottore cominciando a piangere: “M-mi hai chiamato “amore mio”*disse con voce tremolante*, adesso si che ho qualcosa per cui rischiare davvero la mia vita”

Il Dottore dall’alto dei suoi 2000 anni…anzi dal basso del suo essere un eterno bambino le rispose: ”Tutti si innamorano, tu ti sei solo innamorata di un reperto storico*risero entrambi*”

 

Entrambi risero, ma non spinti da qualcosa, fu una risata spontanea, come quelle che c’erano quando Amy e Rory erano con loro, quando erano tutti insieme, ma poi silenzio, e poi così, di colpo il Dottore prese River per le mani, la bacio sulla fronte e disse: “Grazie per avermi salvato dal mio baratro e per avermi salvato la vita”

E allora River tremando baciò il Dottore e disse: ”No, stupido uomo stropicciato, grazie a te per aver dato un senso alla mia”

 

E fu così che si diedero un ultimo bacio dopo essersi abbracciati e River saluto con un “Ti Amo”

Il Dottore non amava i finali o gli adii quindi disse soltanto: “Ci rivediamo a cena” con quel suo tono triste ma comico.

 

E quindi River senza pensarci due volte, facendo tesoro perfino dei suoi “Ti amo” non detti, rientrata nella sua cella si teletrasportò poco dopo nel posto in cui era predestinata. 

 

 

“Allora, di nuovo soli, io e t…no, mia TARDIS, non siamo più soli ormai, la Dottoressa River Song da oggi sarà nostra compagna di viaggio…per sempre.”

*rumore del TARDIS confuso”

 

“Ho sempre corso da solo, per tutti questi anni, e non mi sono mai voltato indietro, ho perso molte persone, ma ho continuato comunque a correre da solo, per me, ho corso più di chiunque altro, ma per quale scopo?

Ora, amica mia, ho uno scopo, continuerò a correre più velocemente di prima, con più grinta, correrò e correrò fino alla fine dei tempi…o al loro nuovo inizio…perché io ora, corro per lei”.
 

   
 
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