È strano quante sensazioni –anche contrastanti- possono essere contenute all’interno del nostro cuore, una persona è capace di entrarti lentamente nella testa e scombussolarti tutto, perfino se possiedi una mente prettamente logica e razionale, ti fa perdere il controllo sul tuo stesso corpo e fa sì che tu pensi costantemente ad un'unica persona, un’unica voce, un unico volto si delinea nella tua mente.
Quando sei triste pensi al suo sorriso gentile ed improvvisamente ti blocchi e vorresti averlo proprio davanti a te, desideri un abbraccio proprio dall’unica persona che non te lo darà mai, eppure poi te lo trovi davanti e non trovi le parole –proprio tu che sei famosa per la tua parlantina-, lo stomaco di si riempie di milioni di farfalle che sbattono le loro piccole ali frenetiche mentre il tuo cuore –quel muscolo che ti garantisce la vita- aumenta il suo battito confondendoti ulteriormente.
Ti si siede dietro intento a studiare il problema di logica che l’insegnante ha appena scritto alla lavagna, te hai un foglio bianco davanti ed una penna in mano con la quale giochi nervosamente non riuscendo a capirci molto, sarà perché la matematica non è mai stata il tuo forte o sarà perché lui ti manda il cervello in orbita.
Si avvicina di più osservando i pochi scarabocchi che hai fatto ed il suo odore ti circonda, non è fastidioso, è quasi piacevole nonostante sia leggermente pungente, ti prende un po’ in giro e poi inizia a concentrarsi anche lui su quel dannatissimo problema, ti suggerisce un paio di calcoli, iniziate una divertente discussione proprio su quel coso ed alla fine ce la fate, scrivete la formula giusta e lui sorridente ti scompiglia i capelli dolcemente dandoti del genio. Mentre in realtà tu ti senti incredibilmente stupida perché hai il cuore a mille e le guance in fiamme.
È triste pensare che lui passa il tempo con un’altra ragazza mentre anche tu vorresti avere quelle cose, decidi di lasciar perdere, non sai nemmeno tu che sentimenti provi per quel ragazzo così strambo.
Amicizia? Amore? Semplice attrazione? Un’innocua cotta adolescenziale?
Non lo sai, non riesci a capirlo, sai solo che oggi mentre ti lavi il volto per riprenderti dalla giornata che hai avuto la tua mente delinea il suo volto e tu arrossisci vistosamente per poi strofinarti più forte il viso con l’acqua gelida come per voler cancellare quei contorni, quel sorriso.
Chissà com’è essere stretta tra le sua braccia, sentire il suo calore circondarti completamente.
Riguardi i tuoi film preferiti con quei personaggi che ti hanno rubato un pezzetto di cuore per quelle caratteristiche che non riesci a fare a meno che rivedere in lui e se in uno non vedi niente che te lo faccia rivedere improvvisamente non ti piace più, ti sembra solo un personaggio inutile, quasi fastidioso.
Non riesci a capire cosa ti sia accaduto, nessuno ti ha mai preso così tanto, nessuno era stato in grado di incantarti con un solo sorriso, di lasciarti senza fiato con una frase.
Odi non riuscire a mantenere il completo controllo sul tuo corpo, sulla tua mente.
Sei sempre stata una ragazza con la testa sulle spalle che ragiona prima di agire che mantiene il controllo, eppure ora non è più così, sai che devi cancellarlo dalla tua mente, eppure non ci riesci e forse non lo vuoi nemmeno.