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Autore: MerasaviaAnderson    19/04/2015    2 recensioni
•{Breve One Shot ~ Joshifer ~ Altamente malinconica ~ 903 parole}
"Josh scosse la testa, mentre sul suo viso si formava un amaro sorriso malinconico, le accarezzò amorevolmente la pancia e le posò un bacio sulla fronte, mentre Jennifer lo guardava stupito, con lo sguardo carico di malinconia e incomprensione.
«Ti auguro il meglio, Shrader.» sussurrò, mentre impediva ad una lacrime di scendere sulla sua guancia.
Girò le spalle e andò via, via da lei, via dall’unica donna che forse aveva mai amato veramente."
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A tutti coloro che hanno pensato di rinunciare:
non fatelo mai. Non lasciate che la rabbia si prenda
i vostri momenti migliori.

Buona fortuna, amore
 
 
 
 
C’è stato un tempo in cui Josh aveva amato una ragazza: era bella, gli occhi azzurri e profondi, i capelli biondi e morbidi, sempre profumati.
Era diversa, forte ed estremamente fragile.
All’epoca aveva solo poco più di vent’anni e fin troppi soldi per essere così giovane, una soddisfazione dietro l’altra, premi su premi, sempre un nuovo film in più nella sua filmografia.
Forse non se ne era mai accorto di amarla, solo quando, anni dopo, aveva guardato le vecchie fotografie si era accorto dei loro sguardi, che brillavano appena incontravano il viso dell’altro.
C’era stato qualche bacio o qualche scappatella, sempre di nascosto, ma non si erano mai considerati più che amici.
Era strano rivederla dopo tanto tempo, quella vecchia amica, dopo quasi quindici anni si era ritrovato a vedere il suo volto di sfuggita mentre firmava qualche autografo.
Non era sola: suo marito e la sua bambina di circa dieci anni la aspettavano sul Red carpet, proprio come sua moglie e suo figlio aspettavano lui.
Oh, Jennifer, quanto tempo è passato?!
Mentre firmava gli autografi e faceva foto con i fan, cercava di vedere il suo viso, anche da lontano, perché era inutile non ammetterlo, gli era mancata.
Com’era strano non vedere più delle ragazzine ad accoglierlo, forse qualche donna lì in mezzo un tempo era stata una ragazza che da adolescente aveva un poster con il suo viso appeso nella sua camera …  ogni tanto gli piaceva pensarlo.
Dopo che i body-guard lo avevano portato via a forza dalle transenne e lo avevano condotto sul Red carpet, mille fotografi avevano iniziato a scattare foto di ogni genere: mentre baciava Claudia, mentre abbracciava suo figlio, il piccolo Jeremy.
Poi, non seppe come, né quando, si ritrovò lei davanti: i lunghi capelli biondi erano stretti in una complicata acconciatura, gli occhi erano sempre gli stessi, azzurri e sbadati, il suo meraviglioso sorriso sbilenco.
«Joshie.» mormorò stupita, alzando lo sguardo su di lui.
«Shrader.» disse, con ancora lo stesso sguardo di quindici anni prima.
Quasi come sconosciuti, si strinsero la mano e si diedero due baci sulle guance, con timore.
«Quanto tempo, Hutcherson … » sorrise Jennifer «Mi chiedevo se non fossi morto. Non ti sei più fatto sentire.»
«Neanche tu, però, Jennifer.» ribatté lui, ricordandosi di quante volte era stato tentato di prendere il telefono e comporre il suo numero.
«Già.» era evidentemente imbarazzata, visto che le guance le si tinsero di rosso.
«Ho visto la tua bambina.» le disse Josh.
«Oh, sì, Ellie. Anche io ho visto tuo figlio. Ti somiglia.»
«In effetti … ci sarebbe dovuto essere anche il secondo, ma sai come è andata a finire.»
“E non ti sei fatta sentire neanche lì.” Voleva aggiungere Josh, ma non gli sembrava il caso. Il suo sguardo prese una nota triste, mentre si mordeva un labbro e abbassava lo sguardo.
«Sì, lo so. Mi dispiace.»
Evidentemente imbarazzata, anche Jennifer calò lo sguardo per terra, le parve di non reggersi in piedi e si accarezzò la pancia piatta, sorridendo leggermente.
«È … strano. Io sono già al secondo.»
«Auguri, Shrader.» Josh calò lo sguardo, con un sorriso triste e malinconico, mentre le accarezzava una guancia con la mano «Non lo sapevo.»
«Non essere triste, Joshie.» gli disse, incrociando i suoi occhi nocciola.
«Non sono triste, Jennifer.»
«Non provare a mentirmi, Hutcherson … Sarai anche un bravo attore ma con me non regge.»
Josh scosse la testa, mentre sul suo viso si formava un amaro sorriso malinconico, le accarezzò amorevolmente la pancia e le posò un bacio sulla fronte, mentre Jennifer lo guardava stupito, con lo sguardo carico di malinconia e incomprensione.
«Ti auguro il meglio, Shrader.» sussurrò, mentre impediva ad una lacrime di scendere sulla sua guancia.
Girò le spalle e andò via, via da lei, via dall’unica donna che forse aveva mai amato veramente.
Andò via dal passato, via da un’illusione di un possibile futuro con lei.
Tirò su col naso un paio di volte, mentre le diceva addio per sempre, mentre l’avrebbe finalmente lasciata libera di vivere oltre il confine dei suoi pensieri.
Raggiunse Claudia e Jeremy e posò per altri fotografi, che immortalavano l’immagine di quella famiglia apparentemente felice.
Come potevano essere l’immagine di una famiglia perfetta quando lui sognava l’amore di un’altra donna?
Come potevano essere l’immagine di una famiglia perfetta quando avevano perso un figlio ancor prima che nascesse? Quando di figlio non ne avrebbero potuti avere più?
Claudia ne aveva sofferto, tanto. Anche per lui era un dolore immenso, specialmente quando – da buon egoista – ne aveva inconsapevolmente fatto una colpa a Claudia, pensando che se fosse stato con Jennifer nulla di tutto ciò sarebbe accaduto.
Ma erano stati solo la rabbia e il dolore della perdita, che lo avevano portato a pensare questo, sapeva benissimo che la colpa non era altro che del destino, che aveva deciso di giocar loro quel brutto scherzo.
Guardò da lontano Jennifer, che con un sorriso forzato teneva per mano Ellie e si stringeva al marito Chris.
Josh chiuse per un secondo gli occhi, ripensando all’amore che avevano vissuto.
“Buona fortuna, amore” Pensò, per poi farli sparire.
La sua mente disse “addio” all’amore, e da quel momento in poi fu solo il vuoto.
 
 
“Buona fortuna, amore,
nel viaggio che farai.
Buona fortuna, amore,
ovunque tu sarai,
nei posti più lontani,
che non hai visto mai
perché non c’è domani
se non come vorrai”
-Nesli, Buona fortuna amore.
 
 
FINE
 

Angolo Autrice:
So che potrete uccidermi, per queste mie parole, ma fortunatamente ho cambiato idea su parecchie cose, quindi penso che non lo farete.
Questa fan fiction doveva essere pubblicata dopo la fine della serie “Indelible” e voleva essere un mio “addio” alla Joshifer.
C’è stato un momento in cui ho sentito di sentire il bisogno di staccarmi da queste storie, per poi rendermi conto di non poter vivere senza.
Be’, durante quel periodo avevo deciso di scrivere questa storia e, anche se adesso ho cambiato idea, non mi andava di lasciarla qui abbandonata sul computer.
Questa storia è completamente esterna alla serie (che tutt’altro è ancora in corso), quindi state tranquilli, questo è tutto tranne che un addio.
State tranquilli, ho tanti altri progetti da mettere in atto per la Derp-Queen e l’Hobbit (rispettivamente Jenn e Josh! Hahahah)
Vi ringrazio per il supporto, e vi chiedo scusa per quel momento di crisi.
Ci si sente, Joshifer shipper!♥
_merasavia.
 
 
   
 
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