Storie originali > Comico
Segui la storia  |       
Autore: FrenzIsInfected    23/04/2015    6 recensioni
Amico di tutte, ragazzo di nessuna. Io sono Francesco, ma potete chiamarmi Frenz. O meglio...Frenz(one)!
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Presentazione e prima friendzone Beh...da dove cominciare?
Dai, mi presento.
Mi chiamo...beh, ho molti nomi, io.
All'anagrafe del mio paese risulto come Francesco.
Nel database di EFP risulto come Frenzthedreamer.
Per gli amici sono Frenz.
Per i membri della band dove suono sono Frenz(one).
Per quanto possa sembrare masochista, l'ultimo soprannome me lo sono dato da solo.
Perchè?
Perchè ho un numero di friendzone (o frenz(one) ) all'attivo micidiali.
Di queste, non importano tanto i numeri, ma la qualità della friendzonata.
Per il resto, sto per compiere 18 anni(18 anni friendzone), sono alto 191 cm (una pertiga, in poche parole), frequento il Liceo delle Scienze Applicate(con risultati pessimi nelle materie scientifiche), e sono un tipo abbastanza introverso. Non ho tanti amici, ma quei pochi che ho mi bastano.
Fin qui, non c'è nulla di strano.
Ma ora viene il bello.
Le band che ascolto.
Sono un metallaro "normale". Nel senso che non vado in giro con pantaloni e scarpe con le borchie, giacche in pelle e stivali da motociclista, non fumo come una ciminiera, non ho i capelli che superano il metro e cinquanta e tantomeno una barba da far invidia a Silente. A dire il vero, se mi dovessi incontrare per strada, potresti scambiarmi per uno che ascolta roba commerciale.
Le band che mi accompagnano durante il giorno sono:
 
- I Rammstein(sei piromani tedeschi che chiudono i loro concerti in modo singolare: Il cantante, essendo l'ultima canzone dei loro concerti intitolata "Pussy", monta su un cazzo gigante di metallo e spara schiuma per tutto lo stadio.);
 - I Ghost B.C. (Cinque incappucciati norvegesi ed un cantante vestito da papa, truccato come un teschio);
 - I Russkaya (Una band austriaca che fa "Turbo-metal-polka);
 - Gli Stratovarius (Unici sani di mente, che fondono clavicembali a chitarre elettriche, ve li consiglio).

Da questo quadro generale potrete capire quanto possa essere "sano" di mente.
Passiamo ad altro.
Amo scrivere(e lo capite benissimo), giocare a calcio, guardare documentari storici, il mio idolo è Robbie Keane, sono uno scout, amo i videogames e non amo uscire di casa.
Sì, sono un tipo "casereccio".

Fin qui, la descrizione della mia persona sembra adatta ad un sito tipo Badoo o Meetic.
Ma vi servirà a capire molte cose in futuro.
Detto questo, passiamo alla prima, storica friendzone!


Chi ben comincia, è a metà dell'opera, si suol dire.
Ed io cominciai nel migliore dei modi la mia vita sentimentale.
Ero in quinta elementare, con gli ormoni che cominciavano ad accennare i primi movimenti. Avevo vissuto cinque anni di merda, segnati da degli imbecilli che mi prendevano per il culo a causa della mia conformazione fisica(alto, sì, ma con qualche chiletto di troppo).
Di compagne belle, in classe, ce n'erano.
Ed io stravedevo per lei.

Giorgia, si chiamava. Era una bambina bionda con gli occhi verdi, agli albori di una carriera agonistica di nuoto prolifica nonostante la giovane età. Era la classica bambina che sarebbe piaciuta a chiunque, specie ad Enrico Pasquale Pratticò(bionda, con dei ciuffi neri, magra, bellissima e secs). Da anni, ormai, studiavo il suo esile corpo prendere forma, e da larva che era si era trasformata in una farfalla bellissima. Andavamo d'accordo, eravamo amici per la pelle, ne avevamo passate tante in quegli anni.
E, anno dopo anno, miravo sempre di più al far diventare quella bambina la donna della mia vita.
Con l'ingenuità di un bambino della mia età, che ha una maturazione cerebrale inferiore rispetto a quella di una coetanea, un giorno, a scuola ci scambiammo un sacco di bigliettini.
Capii che dovevo dirglielo, prima o poi l'avrebbe saputo.
Cominciai a preparare il terreno bigliettino dopo bigliettino.
Mi ricordo che, ad un tratto, mi scrisse:

Francesco, per me sei solo un amico importante.

In un primo momento, mi dissi che la battaglia non era ancora perduta. Continuai, e continuai, con lei che sembrava capire dove volessi arrivare.

Stavo preparandomi a cantar vittoria, quando mi arrivò un suo pezzo di carta.


Francesco, per me sei un amico importante. RIMARRAI SOLO QUESTO!

Io vi auguro solo di non aver mai provato la sensazione di bruciore che si ha dopo una risposta del genere.
Fatto sta, che, nonostante il mio evidente smacco, restammo amici.
Frequentammo insieme anche le medie.
Poi, lei dovette traslocare a nord, e tornava in paese solo per l'estate.
Nonostante questo, non la rividi più.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: FrenzIsInfected