Cambio Scena - Breve racconto nonsense.
Otto di sera, parchetto comunale; sabato.
Quel cane deficiente deve sempre voler uscire prima che inizi il film del sabato sera.
Finisce, mi guarda col suo muso ebete.
-Andiamo, Scemo.-
Ho fantasia per i nomi. Da venderne proprio.
Scemo continua a fissarmi. Forse dovevo chiamarlo Fissa. O Cretino.
Poi sbatte la bocca e gli cola la bava a terra. Magari Bavoso.
Scatta, aguzza le orecchie. Mugola.
Qualcuno canta.
-Dovevo chiamarti Leone Cane Fifone.-
Strattono il guinzaglio, ma Scemo si pianta. Forse Clorofilla va meglio (ah-ah). Ci rifletterò.
Mi tira verso la voce.
Campana. Una bambina gioca e saltella cantando.
"Un due tre. Un due tre, un due cinque otto sette. Un due."
La bambina si volta e mi guarda.
-Il pomodoro non riesce a dormire. L'insalata russa. Un due, un due quattro, un due tre-un. Sasso! Casella uno.-
Cambio Scena. - Casella 1.
Stanza, buia.
Canti di chiesa - di funerale.
-Santi tutti...-
-Orate pro nobis!-
Non vedo chi parla. Voci, monotone. C'è uno strano odore.
Luce, si accende. Una stanza, una bara. Verdure intorno.
Verdure?
La carota dice: -Oremus.-
La melanzana dice: -Insalata è trapassato.-
Il peperone ride: -Adesso humus.-
Il pomodoro è in un angolo: -Buona notte.-
-Pinocchio andò dal Mangiafuoco. Un due, un due nove, un due tre-un. Sasso! Casella due.-
Cambio Scena. - Casella 2.
Camino, fuoco. Fa caldo.
Sono in un salotto.
Muri con marionette. Muri con pezzi di marionette.
Pinocchio dice: -Signor Mangiafuoco, non mi mangi!-
Mangiafuoco esclama:- Ho mal di stomaco, gli zecchini non sono buoni!-
Fata Turchina commenta: -Sono la prima stella del mattino.-
Geppetto: -Il mio parrucchino non è commestibile!-
-Gatto grasso sopra un'altalena. Dondola swish miao! Un due, un due sette, un due tre-un. Sasso! Caselle tre e quattro.-
Cambio Scena. - Caselle 3 e 4.
Animali in un campo di grano.
Il gatto grasso si ferma e si alza su due zampe.
Si guarda intorno, poi si acciambella e russa.
Il coniglio canta: -Dormi sepolto in un campo di grano...-
La merla fischietta: -...non è un mastino nè un alano...-
Tartaruga lenta: -...che fa la guardia a tutti i tuoi ossi...-
Volpe commenta: -...ma sono mille prosciutti grossi.-
Scemo abbaia.
-Sul ramo del lago di Como, tempi moderni che sono. Un due, un due sei, un due tre-un. Sasso! Casella cinque.-
Cambio Scena. - Casella 5.
Sono in un campanile; sera.
Il calendario dice novembre.
Un tavolo, persone sedute.
Lui dice: -In presenza di questi testimoni, questa è mia moglie.-
Lei dice: -In presenza di questi testimoni, questo è un po' cretino.-
Le due suocere esclamano: -Questo matrimonio non s'ha da fare!-
Il prete risponde: -Ora può baciare la sposa.-
Manzoni: -Così non gira.-
-Luke, io sono tuo nonno! Che la Forza sia con te. Un due, un due otto, un due tre-un. Sasso! Caselle sei e sette.-
Cambio Scena. - Caselle 6 e 7.
Morte nera, spazio.
Persona con spada. Persona con spada rossa.
Persona con spada rossa laser. Persona con mantello. Respiro, meccanico.
Darth Vader: -Luke, io sono tuo padre!-
Luke: -Nonno, mi avete mentito!-
Cancelliere: -La Forza mi sta abbandonando...-
Spettatori al cinema: -Era ora!-
-Qualcuno ha ucciso il maggiordomo. La cena è servita, ospiti. Un due, un due cinque, un due tre-un. Sasso! Casella otto.-
Cambio Scena. - Casella 8.
Ristorante, piccolo.
Persone sedute ai tavoli, mangiano allegre.
Maggiordomo che stramazza al suolo.
Sgomento.
Cena con delitto.
Ospite 3: -Il maggiordomo è morto!-
Ospite 7: -Devo andare al bagno...-
Proprietario: -Detrarne lo stipendio.-
Cuoco: -Qualcuno serva la zuppa!-
-Colui che non deve essere nominato è atteso alla cassa. La sua serpe s'è smarrita. Un due, un due ventordici, un due tre-un. Sasso! Casella nove.-
Cambio Scena. - Casella 9.
Supermercato, affollato.
Bambino che piange, vicino alla madre.
Uomo, mantello nero. Uomo con mantello nero e pelle verde.
Uomo senza naso. Serpente, o forse anguilla.
Che si ha per cena?
Cassiera: -Gli animali non possono essere prelevati dagli espositori senza confezione.-
Colui che non deve essere nominato: -Bis, andiamo a casa, ho voglia di anguille.-
Serpente: -Ma sssire, era lo ssspecchio di vossstra madre!-
Cliente in cassa: -Il turno mio è?-
*correzione* Yoda cliente in cassa è.
Miscuglio.
-Persona col cane al parco, sabato sera. Otto e cinque, il film sta iniziando. Un due, un due numeri tutti, un due tre-un. Sasso! Casella dieci.-
Ritorno alla realtà. - Casella 10.
Scemo abbaia. Sbatto gli occhi. La bambina ha finito la campana, mi guarda.
-Grazie per aver viaggiato con noi. Decollo!-
La bambina scappa.
Orologio: le otto e cinque. Il film sta iniziando!
Torno a casa, mi trascino Scemo dietro.
Mi metto sul divano, accendo la televisione.
"Devo comprare una lettiera per il cane." Il film inizia.
-------------------(Angolino di quella lì, si, proprio quella che non ha un tubero fritto da fare xD)-----------------
Beh salve.
Ebbene si, riapprodo nella sezione nonsense, ben consapevole che pochi sventurati fantasmi leggeranno questa one-shot fresca di spremuta di cervello, elaborata da me in questo soleggiato giorno (almeno, qui c'è un sole che spacca le pietre :'D) durante la boriosa ora di inglese di oggi XD
Tutto questo potrebbe avervi causato danni psichici anche permanenti.
Mi scuso, la demenza è altamente contagiosa.
Non ho la benché minima idea di come abbia elaborato questa storia.
Scriverla si è rivelato più difficile del previsto. In confronto, fare un saggio sui Promessi manzoniani è una passeggiata :'D
Ringrazio -sempre- Cherry che mi ha fatto da topo da laboratorio e Greta-Sensei.
Ringrazio anche voi povere anime che siete capitate in questa pagina e che avete usato dieci minuti per dar retta ai frutti strampalati della mia mente xD
Ringrazio chi recensirà, chi inserirà la storia tra le preferite e anche chi verrà solo a fare una cappatina e a chiedersi sotto quali sostanze stupefacenti ho scritto questa roba.
La pasta al pesto mangiata alle tre di pomeriggio perché finisco scuola alle due e or che arrivo a casa è quasi ora di merenda fa male.
E si vede anche piuttosto bene XD
A presto! :'D
Des.