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Autore: Little Wings    10/05/2015    10 recensioni
[Solangelo]
Non era facile che Will odiasse qualcuno o qualcosa, era troppo buono anche solo per prendere in considerazione l'idea di provare antipatia nei confronti di qualcuno. Una cosa che detestava profondamente, però, c'era: i pranzi di famiglia. Ora, la sua famiglia non era la classica famiglia brasiliana, con trecento zii e almeno mille cugini, no, no. La sua era molto più incasinata.
Will è stressato da tutti i suoi parenti e si lascia sfuggire qualcosa riguardo la sua vita amorosa.
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nico/Will, Quasi tutti, Will Solace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Pranzi di famiglia con tragici risvolti'
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Di pranzi di famiglia e parenti invadenti
 
 
 
 
 

 
Non era facile che Will odiasse qualcuno o qualcosa, era troppo buono anche solo per prendere in considerazione l'idea di provare antipatia nei confronti di qualcuno. Una cosa che detestava profondamente, però, c'era: i pranzi di famiglia. Ora, la sua famiglia non era la classica famiglia brasiliana, con trecento zii e almeno mille cugini, no, no. La sua era molto più incasinata.
Innanzitutto, c'erano suo padre Apollo e i suoi fratelli Lee, Michael, Austin e sua sorella, Kayla. Suo padre aveva conosciuto una bella californiana da giovane e non avevano perso tempo, Lee era nato quando aveva solo diciannove anni.
Poi c'era sua zia Artemide, sorella di Apollo. Grazie al cielo non aveva figli - negli anni aveva sviluppato una sorta di odio viscerale verso il genere maschile -, ma si portava sempre appresso la sua migliore amica, Zoe Nightshade.
Suo nonno Zeus e suo fratello Poseidone si portavano otto anni di differenza, ma si erano entrambi innamorati di due donne parecchio più giovani di loro - come Jay Pritchett di Modern Family. Ergo, adesso Will si ritrovava con degli zii che in realtà considerava come cugini, visto che avevano solo un paio d'anni più di lui. Zeus aveva due figli - a quanto pare gli anticoncezionali erano un optional, nella sua famiglia -, Talia e Jason, che però si portavano appresso le loro dolci metà, rispettivamente: Luke Castellan e Piper McLean.
Il suo prozio Poseidone per fortuna aveva solo un figlio, tale Percy. Purtroppo il suo zio/cugino non faceva nemmeno due passi senza la sua fidanzata, Annabeth Chase. Ovviamente bisognava contare anche Sally, la moglie di Poseidone - Will, come tutti gli altri, la adorava, faceva dei biscotti che erano la fine del mondo.
L'ultimo nucleo famigliare era composto da Efesto, il cugino di Apollo, sua moglie Esperanza e i loro due figli: Charles e Leo. I due non potevano essere più diversi: il primo era grande, grosso e forzuto, mentre il secondo era smilzo e con un gran senso dell'umorismo. Anche loro, ovviamente, si portavano dietro le loro fidanzate: Silena Beauregard e Calipso Ogigia.
Era universalmente noto che tutti odiassero quelle stramaledette riunioni di famiglia, quindi Will si chiedeva sempre perché almeno cinque volte l'anno dovevano fare quella pagliacciata, riunendosi a casa loro - la più grande -, dove dovevano comunque stringersi per starci tutti. E Will si ritrovava la casa invasa da una ventina di strani individui che conosceva più o meno bene. Ci aveva provato, a passare in armonia quelle giornate, ma non riusciva davvero più a sopportare quelle riunioni forzate.
Era sempre stato una persona socievole a cui piaceva stare in mezzo alla gente, ma quello era troppo anche per lui.
I suoi parenti erano tanti, rumorosi, rompiscatole, ma soprattutto tanto - tanto - invadenti e ripetitivi. Ogni volta che si incontravano, pretendevano di essere messi a conoscenza di ogni minimo dettaglio della vita di tutti quanti.
"E a scuola come va?"
"Oh, non mi avevi detto che avevi intenzione di fare domanda ad Harvard!"
"Ma che bello! Dove l'hai preso?"
"La fidanzatina dove l'hai lasciata?"
Will, la fidanzatina, non ce l'aveva e non l'avrebbe mai avuta. Solo che questo i suoi invadenti parenti non lo sapevano e ovviamente anche quell'anno cominciarono con la solita sfilza di domande. Che poi, erano stati giovani anche loro, no? Dovevano per forza sapere quanto i giovani odiassero quelle stupide domande fatte a quelle stupide rimpatriate.
Will ne aveva fin sopra i capelli, e non erano nemmeno arrivati al secondo. Era sicuro che quella volta non sarebbe sopravvissuto, anche perché già cinque persone - cinque! - gli avevano chiesto se aveva la fantomatica fidanzatina. Avrebbe voluto rispondere che no, non aveva la fidanzatina, per il semplice fatto che non era interessato al genere.
Quando però Zeus - quel vecchietto che non si faceva mai vivo tranne durante quei pranzi - gli rivolse la stessa domanda, esplose.
"Non ho la fidanzata, mi sbatto il figlio dell'avvocato Di Angelo!"
 
 

 
Ieri sono tornata a casa da scuola piuttosto stanca - anche se non ho fatto niente, sorprendentemente - e dopo pranzo mi sono buttata sul divano. Mentre mi riposavo mi è venuta in mente questa cosa e non ho potuto non scriverla. Ma è evidentemente una cagata, nata dalla mia mente bacata, perciò se vi stanno venendo dei dubbi sulla mia sanità mentale è normale.
Ho volutamente modificato alcuni gradi di parentela - so che Esperanza Valdez non è la madre di Beckendorf, tranquilli.
Se avete voglia di farmi sapere cosa ne pensate, mi fate contenta :)


 
 
  
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