Fumetti/Cartoni americani > I Pinguini di Madagascar
Ricorda la storia  |      
Autore: Little Alexey    19/05/2015    5 recensioni
| AUGURI, MARTINA! | Raccolta di Drabble | Leggero AU | Anime!Version Soldato x Skipper | Fluff a palate |
Scritta per il compleanno della mia migliore amica: la aspettavi, spero ti piaccia!
{ Prompt: zucchero ; sfrontatezza ; rattoppo ; insapore ; istinto ; rossore ; ostaggio ; discordanza ; almanaccare ; boom! }
Scrivere drabble non è facile come sembra... meglio che mi stia zitta.
ENJOY !
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Skipper, Soldato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

10 prompt Soldato-Skipper, Anime!Version.
"Aprendo a caso il dizionario..."
1) Scegli una categoria, poi dei personaggi.
2) Prendi un dizionario, poi aprilo in una pagina a caso. Secondo il numero della pagina, scegli una parola (es: pag 276 – 2, 7 e 6 – sta per 15 – quindicesima parola dall'inizio della pagina)
3) Scrivi 10 mini-storie da meno di quaranta parole l'una (non più di cinquanta!).

 

N.d.A: eccomi tornata in questo mondo dopo una sparizione epocal-- okay forse no. Tuttavia, questa volta in un fandom diverso; i pinguini di Madagascar! Non vi racconterò come sono approdata sino a qui, ma il perché: MARTINA CARAH, TANTI AUGURI! o, come direi in modo che possa capire di più, Genoveffah, auguri, vecchiona! E questa Soldato x Skipper è un regalo, spero piaccia all'interessata ed anche a tutti voi! {Soldato-Skipper ; Shounen-ai ; Anime!Version ; AU ; Fluff a fiumi}
ENJOY!

 

{ Zucchero – parole: 33 }

Spesso capitava che Skipper lasciasse dormire Soldato, nonostante dovesse alzarsi; non perché voleva toglierli i suoi doveri, ma piuttosto per approfittarne e lasciare un bacio sulle sue innocenti labbra al sapore di zucchero.

 

{ Sfrontatezza – parole: 33 }

Il brunetto non era mai stato capace di essere autonomo, deciso, tanto meno sfrontato; decise di dover assolutamente chiedere a Skipper delle lezioni, ricordando quante volte l'aveva abbracciato davanti a Rico o Kowalski.

 

{ Rattoppo – parole: 28 }

Mentre lo osservava allenarsi con vigore, non poté fare a meno di pensare che quel ragazzo, tanto serio ed ironico, aveva davvero rattoppato gli strappi del suo cuore.

 

{ Insapore – parole: 45 }

Guardava lo spettacolo di quel mondo insapore dalla finestra; da quando Soldato era stato trasferito in un'altra base, non provava più nessun gusto nemmeno nel mangiare. Si riscosse, poi, con un sorriso furbo sulle labbra. Sarebbe stata la miglior festa di ben tornato di sempre.

 

{ Istinto – parole: 37 }

Quando Skipper terminò di preparare la sua sorpresa, dovette solo attendere il ritorno del minore; ritardò un poco, ma fece in tempo.
Soldato pensò che quello fosse il miglior regalo di sempre: amava gli abbracci regalati d'istinto.

 

{ Rossore – parole: 42 }

Il maggiore trovò estremamente adorabile il rossore sulle gote di Soldato mentre questo cercava in ogni modo di scusarsi dopo aver rotto un vaso mentre cercava di pulire. Non che gli importasse molto, ma Skipper la trovò un'ottima scusa per baciarlo senza pretese.

 

{ Ostaggio – parole: 39 }

Non era mai stato un gran sentimentale, ma trovò buffo – dolce, probabilmente – il viso di Soldato che, sprofondato ormai nel cuscino, aveva assunto un'aria concentrata verso la TV. Sorrise, poi, quando mormorò "Hai preso in ostaggio il mio cuore".

 

{ Discordanza – parole: 38 }

Skipper non dimenticava mai nulla: era sempre vigile, sempre puntuale, sempre così maledettamente bravo. Tuttavia Soldato dovette accusarlo di discordanza quando, iniziato a parlare, quello ignorò tutti gli impegni fissati con Rico e Kowalski per restare con lui.

 

{ Almanaccare – parole: 46 }

Il suo cervello era ormai partito per l'Alaska, e non sarebbe più tornato. Tutto perché Soldato si era addormentato sulla sua spalla e, con le gote rosse, mormorava versi sconnessi. Ebbe l'istinto di abbracciarlo, mentre si lambiccava la mente per trovare il motivo di quel gesto.

 

{ Boom – parole: 50 }

Quando aveva Skipper accanto, il suo cuore iniziava a battere come un tamburo. Quando lo aveva tra le braccia, gli si chiudeva in una morsa di piacevole calore. Pensò che, nei momenti dove non si tratteneva dal sorridergli e baciarlo, il suo petto avrebbe voluto esplodere in un grande BOOM.

 

 

"Soldato?"

"Sì, Skipper?"

"Oh, beh, nulla. Volevo solo che tu sapessi che abbandonerei qualsiasi missione suicida pur di stare con te."

 

 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > I Pinguini di Madagascar / Vai alla pagina dell'autore: Little Alexey