Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
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Autore: ninety nine    26/05/2015    3 recensioni
[Prompt: Anna decide che lei e Elsa si meritano un viaggio]
Cosa può succedere se un'esuberante principessa, un rude montanaro, una renna e un pupazzo di neve si ritrovano a decidere un luogo in cui far trascorrere una vacanza alla regina del loro regno scandinavo?
Se poi la principessa non è altri che Anna di Arendelle, il montanaro il suo ''tesoro'' Kristoff, il pupazzo di neve il caro (e smontabile) Olaf e la renna la sua degna compare Sven credo proprio che ne vedremo delle belle!
DAL TESTO:
''Polinesia!''
''Scandinavia!''
Le idee sembravano geniali ai proprietari, ma ricevettero dall'altro soltanto un'occhiataccia.
''Ma in Polinesia fa caldo e a tua sorella il caldo non piace!''
''Già, e in Scandinavia invece ci siamo già state. Ogni singolo giorno della nostra vita, Kristoff!''
''Cosa posso farci se l'unico posto che sogno è casa mia?''
''Sei senza speranze, tesoro. Assolutamente senza speranze!''
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anna, Kristoff, Olaf, Sven
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'We are out for prompt stories'
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''Kristoff! Elsa ha assolutamente bisogno di una vacanza dopo l'influenza che si è presa nel periodo del mio compleanno. Hai qualche idea, viaggiatore?''

Kristoff sollevò gli occhi al cielo, dato che era praticamente tutto il pomeriggio che la fidanzata lo stressava con questa strana idea della vacanza fra sorelle in cui lui sembrava servire solamente a fare da agenzia di viaggi.

''Anna! Ti ho già detto che i miei viaggi sono serviti soltanto per cercare il ghiaccio, non di certo ad andare in vacanza! Io e Sven non abbiamo mai avuto bisogno di una vacanza!''

La ragazza fece una mezza piroetta e piantò su di lui due occhioni imploranti.

''Ma ti verrà pur in mente qualche luogo in cui hai sempre sognato di andare, per tutti i troll!''

''Oh, d'accordo!''

Il giovane fece due passi avanti, si voltò e tornò indietro, per poi girare sui tacchi e ricominciare, battendosi la tempia con quattro dita.

Anna iniziò ad imitarlo quasi subito, ma lasciandosi scappare di tanto in tanto delle risatine che non facevano altro che spazientire il fidanzato.

All'improvviso entrambi si fermarono e sollevarono la testa.

''Polinesia!''

''Scandinavia!''

Le idee sembravano geniali ai proprietari, ma ricevettero dall'altro soltanto un'occhiataccia.

''Ma in Polinesia fa caldo e a tua sorella il caldo non piace!''

''Già, e in Scandinavia invece ci siamo già state. Ogni singolo giorno della nostra vita, Kristoff!''

''Cosa posso farci se l'unico posto che sogno è casa mia?''

''Sei senza speranze, tesoro. Assolutamente senza speranze!''

Alla parola tesoro, un pupazzo di neve nascosto dietro un enorme carota che gli faceva da naso e una renna si voltarono verso di loro.

Il pupazzo di neve saltellava eccitato sventolando una mano verso l'animale.

''Hai sentito, Sven?''

La renna lo guardò spalancando gli occhi.

''Lo ha chiamato tesoro! Ma che carini...''

Come sua abitudine, il pupazzo calcò molto sull'ultima i. Di solito lo faceva soltanto quando stava pensando a qualche cosa.

I due ragazzi si voltarono verso gli amici, Anna con le braccia incrociate sul petto e Kristoff lanciando alla renna un'occhiata implorante.

''Per mille pupazzetti pupazzosi, ci sono!''

Olaf cercò di battere le mani, riuscendo soltanto a incastrare i rametti che gli facevano di braccia tra di loro.

''Oh, cavolo. Mi sono incastrato di nuovo!''

Annaa lasciò andare le braccia lungo i fianchi.

''Olaf, forza! Che hai pensato!''

Il pupazzo smise di sistemarsi le parti del corpo e sollevò la testa su di lei.

''Oh, già. Giusto. Ma se lo chiedeste a lei, dove vuole andare, non sarebbe più semplice?''

Tre paia di occhi lo fissarono per alcuni istanti.

Olaf sbatté le palpebre alcune volte.

Sven cercò di leccarsi un fiocco di neve caduto dalla nuvoletta dell'amico dal naso.

Anna scoppiò a ridere, seguita da Kristoff.

''Sei un genio, Olaf. Un piccolo pupazzo di neve geniale!''

Il diretto interessato accennò un inchino, ma il braccio che si era riattaccato gli si staccò di nuovo, in direzione della camera di Elsa.

''Braccio dice di andare a parlare con tua sorella. Forza, forza, andate su, tesorini!''

 

Bene...intasiamo anche il fandom della Disney con le mie FF malate e causate dai prompt del gruppo ''We Are Out For Prompt'' su Facebook (fateci un salto!)!
So che questa robina qui sopra non ha molto senso, ma io la pubblico comunque e saluto anche tutti voi, cari lettori che avete avuto a forza di arrivare fino a qui!
Credo che la storia non necessiti di grandi spiegazioni, anche perché è piuttosto corta, ma spero che possa risultare anche carina e che vi abbia strappato un sorriso in questo periodo notevolmente pieno (quante pretese che ho, insomma! Già che siamo qui, se avete voglia di lasciarmi due righe di recensione vi giuro che non mi offendo ^^).
Far parlare e soprattutto muovere Olaf è stato complesso, quindi spero di essere riuscita a rendere tutta l'allegra scemaggine (?) del nostro amico pupazzo di neve.

E nulla, grazie mille a tutti per aver letto! Ninety9 Nine9

ps: Il banner è il mio primo esperimento con GIMP...com'è?

 

  
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