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Autore: leila91    28/05/2015    12 recensioni
E se dietro la crudeltà di Saruman si nascondesse in realtà un animo ferito e preda di manie di persecuzione?
Genere: Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Saruman, Vermilinguo
Note: Missing Moments, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Piccoli parti di una mente malata'
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NDA: questa fic è un missing moments che si svolge nella Contea, durante la dittatura di Saruman, e prima del ritorno degli Hobbit.
 
 
 
 
“Si arrabbia come un matto se non ha quel che vuol lui.
Fuma la pipa e dice che ce l’han tutti con lui.
Fenomeno d’incapacità, tra gli Stregoni di Arda lui sarà… Oh, ehm volevo dire, buonasera padron Sharkey!”
 
Grima smise all’istante di canticchiare, e un’espressione di puro terrore si allargò sul suo già pallido volto.
“Non vi avevo visto arrivare!”
 
“Sembrava veramente un motivetto piacevole, Verme” sibilò Saruman, con un sorriso tanto falso quanto inquietante, “Su coraggio, continua”.
 
Rivoli, anzi no cascate, di freddo sudore, cominciarono a scorrere lungo le guance del Vermilinguo.
“Ehm… quello splendido, ottimo, nobile…” accennò.
 
“Hai capito proprio male Grima!” lo interruppe un Guardiacontea un po’ alticcio, che il Padrone non lo aveva (evidentemente e sfortunatamente) proprio visto arrivare, “Quell’avido, cupido, pavido…”
 
Se Grima avesse potuto, si sarebbe liquefatto all’istante.
Ma ormai il danno era fatto.
 
“BASTA!” tuonò infatti Saruman, sbattendo un pugno sul tavolo.
 
“M-m-ma Si-signore, è un vero successo” pigolò il pover’uomo, “Tu-tutta Hobbiville la sta cantando”.
“Ah, la stanno cantando eh?!” disse mellifluo l’altro.
“Beh, canteranno su un’altra musica!” berciò subito dopo, tirando il povero servo per il colletto, “Raddoppia i tributi di Erbapipa! Anzi, triplicali! Spremili fino all’ultima foglia!”
 
Grima tirò un respiro di sollievo e si affrettò a uscire da Casa Baggins, seguito a ruota da una decina fra predoni di Isengard e Guardiacontea.
 
Giunti a distanza di sicurezza sibilò, fulminando i suoi seguaci con lo sguardo:
“Che cos’è che vi dico sempre riguardo al padrone?!”
 
“Che soffre di manie di persecuzione” borbottarono tutti a capo chino, rispondendo a pappagallo.
 
“Perciò quali sono le regole auree?”
 
“Elogiare costantemente il padrone e niente canzoni”.
 
“E non nominare mai…?”
 
“La signora Strega Galadriel e il signor Perfezione Gandalf”.
 
Grima annuì soddisfatto.
 
“Bene, ora possiamo andare. Chi vuole dare il là?”
 
 
E dopo qualche secondo di esitazione, nell’aria risuonò nuovamente un coro di:
 
“Si arrabbia come un matto se non ha quel che vuol lui…”

 
 
 
 
 
 
NOTE:
Questa fic doveva essere un qualcosa di mooooolto diverso, e con una parvenza un filo più seria ^^”.
Tutto è nato dalla mia convinzione che Saruman soffra lievemente di manie di persecuzione ahahahah.
I motivi che mi hanno indotta a credere ciò sono principalmente due:
 
-La sua gelosia nei confronti di Gandalf, che gli è stato sempre preferito da Galadriel (lei lo avrebbe voluto come capo degli Istari, o qualcosa del genere).
-Una frase che gli rivolge Galadriel, negli ultimi capitoli di Lotr, in risposta al suo ‘sentirsi perseguitato da lei’, che fa più o meno così
“Abbiamo affari più urgenti che inseguire te”.
Poor Saury, ahahahahahahhaahha.
Bene chiudo qui lo sclero.
Spero vi sia piaciuta :°DD (e chi non ha colto la parodia si vergogni u.u)
   
 
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