Mangiano, tutti insieme a un tavolo in una stanza piena di gente, e voci, e calore umano e compagnia. La luce è calda, e ti fa sentire meno solo.
Daryl no, è al piano di sopra e non c’è nessuno che parli con lui, che gli tenga compagnia o che controlli che stia bene. Ha un buco in un fianco, tagli e lividi ovunque e un discreto taglio in testa, e non ha nessuno con lui per controllare che stia bene.
Perché non vuole nessuno con lui.
Carol lo sa.
Ma mentre riempie un piatto e un bicchiere e sale i gradini fino a raggiungerlo non gliene frega un accidente.