E un giorno Sarah Jane visitò il National Gallery, e Sky si allontanò con Clyde e Rani… o era stata Sarah Jane ad allontanarsi da loro? Non era importante. Svoltò a qualche corridoio, sonicizzò un paio di porte le quali targhette potrebbero aver recitato “solo personale autorizzato” perché i ragazzi non erano veramente da nessuna parte che lei riuscisse a vedere…
 
E poi la vide, parcheggiata in un angolo. Avrebbe quasi potuta confonderla con dell’arte moderna, però, beh… stava canticchiando. Sarah Jane Smith conosceva quella canzoncina. La sognava di tanto in tanto. Un docente si avvicinò a lei e le chiese, con gentilezza forzata, se aveva l’autorizzazione di essere lì.
 
“Sarah Jane Smith, giornalista.” Mostrò rapidamente un documento riconoscitivo. “Sto scrivendo un pezzo sulla parte meno visitata della Galleria. Mi chiedevo se potessi scambiare due parole con il curatore a proposito di questo pezzo. È molto interessante.”
 
“Aspetti un momento, vado a chiamarlo.”
 
Non appena il docente andò via, Sarh Jane si alzò sulle punte dei piedi e bussò alle porte del TARDIS. “Dottore?” chiamò, cercando di mantenere la voce bassa. Diede qualche altro colpo, più rapido e con più urgenza. “Dottore, sei lì dentro?”
 
“Sa,” una voce intonò dietro di lei, “è proibito dalle regole toccare le opere d’arte.”
 
Sarah Jane s’immobilizzò. Quella voce. Quella voce che si mischiava al canticchiare del TARDIS— che quello fosse un sogno, dopotutto? Si era addormentata? Ma no, non poteva essere. Ricordava di essersi svegliata quella mattina, di aver guidato fin lì, di aver osservato le opere d’arte, di aver perso di vista i ragazzi, tutto alla perfezione.
 
“Oh, non si preoccupi,” continuò quella voce, “non ho mai dato molta importanza alle regole nemmeno io.”
 
Aveva già le lacrime negli occhi mentre si girava. Era e non era la faccia che si aspettava di vedere. Ricurvo, con i capelli bianchi e invecchiato…
 
“E che c’è di male ad infrangere le regole fra amici? Eh,  Sarah?”
 
La sua esitazione svanì nel momento in cui lui sorrise.

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Note: l'autrice di questa storia è lilyhandmaiden.
L'autore dell'immagine è sleep-ismy-friend.