UN PREMIO INASPETTATO

 

Non ho mai avuto tanta paura nella mia vita come ora. E questo non dipende dallo sguardo avido di Voldemort, né dallo squarcio che le zanne di Nagini hanno lasciato sul mio collo, né dal sangue caldo che sento scorrere sul petto. La morte non mi spaventa, ma non ho portato a termine la mia missione. Non ho avvertito Potter. Ho fallito.
Ma eccolo, compare dal nulla come se lo avessi evocato con un incantesimo. Ho ancora una speranza. Capirà? Non lo so, non c’è più tempo.
“Guardami.”
Mi viene concesso di morire, annegando nel verde del suo sguardo.


N.d.A.
Questa drabble partecipa al contest "L'ultimo istante" di Kimmi
Ho scritto "suo" in corsivo per intendere che lo sguardo è quello di Harry, ma per Severus è quello di Lily.