Fumetti/Cartoni americani > I Pinguini di Madagascar
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Autore: Laghety23    25/06/2015    3 recensioni
Pripper? Può essere ^^"
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Skipper, Soldato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Skipper! Dai, iniziano! -

Il leader non potè trattenersi dal ridacchiare non appena raggiunse la recluta nel quartier generale.
Soldato era seduto, o meglio, saltellava su e giù sul divano davanti alla televisione accesa.

- Su dai, vieni qui! - esclamò di nuovo.

Stava sventolando eccitato una bandierina dell'Inghilterra, croce rossa su fondo bianco, mentre nell'altra mano stringeva il pallone che il comandante stesso e Kowalski erano riusciti a recuperare, non senza fatica, da un negozio sulla cinquantaduesima. (potevano o non potevano aver...discusso con un tifoso tedesco in vacanza)
Da quello che aveva capito il pallone si chiamava Brazuca o roba del genere, ma il ragazzo ne sapeva sicuramente più di lui.

“Chiamare una palla per nome...bah”

Si sentì tirare per il braccio e si ritrovò scaraventato sul divano accanto al più giovane, che ora non stava praticamente più toccando i cuscini. - S-soldato! - brontolò lui, ma fu interrotto bruscamente.

- Guarda! Guarda! Ora c'è lo spettacolo di apertura, non è fantastico? -

Lo schermo era un tripudio di luci e colori, mentre nell'enorme stadio che ospitava la cerimonia artisti e atleti attuavano delle coreografie impressionanti al ritmo sfrenato e coinvolgente della samba.
L'occhio di Skipper fu catturato da un gruppo di ragazzi e dalla loro perfetta performance di Capoeira, e persino lui dovette ammettere che era davvero stupefacente.
Si girò per vedere la reazione di Soldato, e, come sospettava, aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta in un sorriso entusiasta.
Improvvisamente voltò la testa verso di lui.

- Allora, ti piace, Skipper? - gli chiese.

Il comandante sorrise e si disse che anche se non avesse mai capito gli europei, con tutte quelle loro fissazioni improponibili, l'etichetta, l'ora del tè e i loro giochi assurdi, anche se non li avesse mai capiti, avrebbe sempre assecondato Soldato, solo per vedere quel suo sorriso felice e quegli occhi così pieni di inconsapevolezza o sincero stupore.

- Certo Soldato, è bellissimo – e per una volta lo pensava davvero.






Note dell'autrice sghignazzante

Sono qua ancoraaa :D
Sì, sono perfettamente consapevole che i mondiali erano l'anno scorso, che l'Inghilterra ci ha fatto una brutta figura e che li ha vinti la Germania.
Povero Soldato.

Comunque, dato che “I don't wanna be your enemy” è in stallo da non so quanto, ho pubblicato questa, più che altro perché mi mancava questa sezione. :3
Si ok, non è una delle migliori che io abbia mai scritto, ma ehi, che ci posso fare :3
Ciao Ciao :3

  
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