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Autore: Cladzky    09/07/2015    1 recensioni
Ti vedo.
So benissimo che sei lì davanti stupido moccioso. Pensi di essere l'unico a scrutare oltre il vetro?
Povero umano. Tutto convinto di essere superiore a noi bestie chiuse dietro le teche. Ma fammi il piacere...
Genere: Horror, Science-fiction, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti vedo.
So benissimo che sei lì davanti stupido moccioso. Pensi di essere l'unico a scrutare oltre il vetro?
Povero umano. Tutto convinto di essere superiore a noi bestie chiuse dietro le teche. Ma fammi il piacere...



Ma guardati, tutto felice di vedere me chiuso dentro questa cella di vetro. Mi consideri un animale? Pensi che io non possa provare sentimenti? Sai, ad una prima occhiata potrei affermare lo stesso di te. Sembri in un coma farmacologico, col naso schiacciato contro il vetro.
Mi trovi buffo, non è vero? Chissà, magari hai anche ragione, ma pensi che l'aspetto influisca sull'intelligenza? Se scavo ancora un po' nel tuo cervello fra un po ti darò la risposta: Sì. Ma in fondo non avevo dubbi.
Una specie così arretrata sia psicologicamente che fisicamente non poteva certo elaborare un pensiero così complicato, giusto? Ti ho già detto di guardarti, ma ora lo dovresti fare letteralmente. Osserva quelle tue braccine: Non farebbero male neanche ad una mucca, così fragili e senza artigli. Vogliamo parlare poi di quel collo? E' così debole e molliccio che mi basta sfiorarlo con il mio pollice per perforare il tessuto tegumentario e far fuoriscire a schizzi il sangue dalle arterie.
Osserva me invece. Queste braccia, squamose e robuste, non le butti giù neanche con un martello e il mio collo, lungo ed elastico è praticamente insensibile ai danni fisici, neanche questa catena mi procura il minimo fastidio.
L'unico fra noi due che è in condizioni penose in questo momento sei tu. Se solo non fossi chiuso qua dentro, con questo anello attorno al collo, la tua vita sarebbe giunta alla fine da un pezzo.
Ecco vedo ancora che ridi. Allora non hai capito niente di quello che ti ho detto. Che sbadato, mi ero dimenticato che voi umani non potete nè comunicare nè ricevere attraverso la telepatia.
Errore mio.
So perché stai ridendo. Mi trovi buffo, con questi occhi sgranati e inespressivi. Sembro una rana dici? Bhe' sappi che questi occhi mi permettono di vedere attraverso questo finto specchio. Tutti pensano ancora che loro possono vedere me e io invece  vedo solo la mia figura riflessa.
Siete patetici.
Il vostro livello di intelligenza sarà anche più alto della media, ma non avete il diritto di pensare di essere le creature dominanti dell'Universo. Volete mettervi al paragone con noi? Sappiamo fare calcoli a cinque cifre in meno di tre secondi; possiamo captare le attività cerebrali di esseri viventi e comunicare col pensiero, siamo ignifughi, la nostra saliva velenosa, i nostri pugni possono rompere tavole di legno spesse quattro centimetri e i nostri artigli sono più duri della pietra. Pensate ancora di essere tanto superiori?
Guardandomi attorno osservo tutte queste creature imprigionate insieme a me. Devo considerarmi fortunato, questa sembra essere la cella più grossa dell'intero rettiliario. Ma a qual è lo scopo di tutto questo?
Vi serve ingabbiare delle creature per osservarle?
Cosa cambia da un vetro che impedisce ogni contatto da una televisione?
Mi consolo col fatto che tutto ciò non durerà a lungo. 
Ho già contattato i miei simili, siamo una razza molto vendicativa e non gli è piaciuto affatto sapere che qui sulla Terra siamo trattati al pari di animali feroci da internare. Anche davanti alla mia cella di vetro c'è un segnale di allerta dipinto, di tenersi lontani dalla vetrata, ma puntualmente tutti voi mocciosi vi avvicinate e sbavate saliva a litri vedendomi. Presto i miei compagni saranno qui.
Se tutti quegli scienziati, con i loro arnesi non sono riusciti a tirarmi fuori dal cervello niente questo è anche causa mia. Quando mi fanno analisi e test cerco di non avere nessuna reazione volontaria del corpo. Alla loro vista sembro una statua che sbatte gli occhi.
In questo modo nessuno è riuscito minimamente a sospettare che posso comunicare coi miei simili. L'invasione è imminente, presto accadrà. La spedizione punitiva contro la razza umana sarà spietata e priva di pietà. Vi colpiremo all'improvviso, non vi daremo il tempo di reagire. Le vostre azioni militari saranno inefficaci contro di noi, le conosco a memoria, anzi le conosciamo, le ho già trasmesse alla mia razza.
Sai, è facile studiarvi. Entriamo nella tua mente e copiamo tutte le informazioni possibili. Nessuno è al sicuro, nessuno può resistere al nostro potere telepatico. Precediamo le tue mosse, contrattacchiamo e sappiamo in anticipo come reagite ad ogni situazione vi si presenta davanti.
Tu non lo sai, ma so già il tuo nome, la tua età, il nome dei tuoi genitori e dove abiti. So tutto di te, ma non hai aperto bocca.
Assorbo informazioni da tutti coloro che incontro e le trasmetto ai miei compari. Politica, nomi, aziende, esercito e banche non sono un segreto per le nostre menti.
Non vi servirà a nulla stare all'erta, in qualsiasi momento vi colpiremo saremo sempre in vantaggio, SEMPRE.

AVETE I GIORNI CONTATI...
   
 
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