-         Stupido umile: la miglior categoria indubbiamente,consapevole, ma non scassa minchia, quindi, comunque adeguato a diverse situazioni.

-         Stupido “vai vai”: quello che, per bontà d’animo, anche se ha lo stop, ti lascia miracolosamente transitare, quando sarebbe tuo diritto insindacabile.

-         Stupido stakanovista: è stupido, sì, ma compensa inefficienza. Gran lavoratore, soprattutto nelle cose pratiche e nei lavori manuali.

-         Stupido intransigente:per stargli vicino devi farti un bagno a Lourdes. Necessita di persone pazienti al suo fianco. Altrimenti si ritroverebbe a concimare un campo di rose.

-         Stupido settoriale: t’inganna, per qualche assurda ragione,è molto ferrato in uno o più settori, anche se di sicuro non si tratta di farina del suo sacco, quanto più d’indottrinamenti, tuttavia non lo “sgami”subito…t’abbindola e ti accorgi tardi che è un emerito pirla.

-         Stupido classico: stupido n ogni situazione. Ricorda molto gli ingenui ed i fessi, ma la sua stupidità è volta asintomaticamente all’infinito.

-         Stupido arrogante: non si capisce il perché, ma evidentemente si reputa dotato di q.i sufficientemente alto da consentirgli non solo la polemica pressante, ma anche la ragione…così, a priori…chissà…

-         Stupido salviniano: la soluzione è la ruspa, anche quando non trova il latte in frigo.

-         Stupido figo: è bello, non c’è nulla da ridire, ma a sentirlo aprire bocca vengono i brividi. Erroneamente lo si reputa idoneo per una botta e via…non fatelo: potrebbe cannare un congiuntivo durante l’amplesso.

-         Stupido idiota becero: te ne accorgi che è stupido, credi sia affetto solo da questo particolare morbo dovuto all’ignoranza, invece riesce a sorprenderti toccando tematiche delicate con idiozia e ancora più becera ignoranza. È un fautore di stronzate, fruitore di empietà. Dedito all’inconcludenza più totale.

-         Stupido brutto e antipatico: avete già in mente qualcuno che conoscete. Questa accozzaglia d’indecenza esiste davvero e si riproduce,altrimenti non si spiegherebbero certi soggetti all’interno di una società teoricamente evoluta.

-         Stupido affiliato:  quando è da solo non crea problemi di alcun tipo, ma quando è con la sua “crew” si sente un leone! Alza la voce e la cresta. Diventa un vero galletto da pollaio.

-         Stupido scalatore sociale: s’impegna in qualche modo per risalire dalla sua inaudita stupidità, non sia capisce se sia ammirevole o spaventoso.

-         Stupido seriale: come lo scalatore di cui sopra, cerca di uscire infruttuosamente dalla sua condizione, tuttavia, imperterrito, ripropone sempre la stessa buona dose di errori, sempre della stessa tipologia.

-         Stupido divertente: dice un sacco di cazzate, ma per una birra il sabato sera fa anche piacere.

-         Stupido incoerente: cerca di mascherare la propria stupidità con alcuni sotterfugi, ma, a lungo andare,grazie all’incongruenza delle sue azioni, viene scoperto e debellato.

-         Stupido di famiglia: generazioni e generazioni, stirpi di ebeti inestinguibili, la stupidità è un gene intrinseco ed immutabile del DNA di questa categoria.

-         Stupido laureato: la cosa orribile è che sia riuscito a laurearsi, mentre tu ancora ti divincoli fra esami e voti mediocri.

-         Stupido cafone: quelli per cui non sai bene se incazzarti e d'incafonirti anche tu discutendoci, o pensare semplicemente “non ti curar di loro, ma guarda e passa”.

-         Stupido dissennato: usufruisce della sua condizione per avere vantaggi sociali. In effetti, la stupidità è sempre andata di moda.

-         Stupido coscienzioso: nonostante la stupidità palese, cela il difetto mettendo impegno e responsabilità nelle sue azioni.

-         Stupido Ponzio Pilato:combina casini e se ne lava le mani. Raramente passa pochi guai in virtù della sua stupidità.

-         Stupido incredulo: ha così poche conoscenze all’interno della propria mente, che si stupisce qualunque cosa tu gli dica. “1492 scoperta dell’America!” “Wow…e chi avrebbe mai potuto immaginarlo!”. Inventi di aver visto una volpe con una coda lunga sette metri con la quale giocava a fare Minosse nell’Inferno? “Ma davvero?? Impressionante!”.

-         Stupido allegro: ormai è consapevole di essere lo zimbello del suo gruppo di appartenenza, e non fanulla per celare la sua condizione. Cerca di rimbambire gli altri con pensieri potenzialmente sagaci, ma tecnicamente effimeri.

-         Stupido conformista: ha l’immagine copertina di “Je suis Charlie” e quella profilo con l’arcobaleno, salvo poi scrivere “lotta per l’omofobia”.

-         Stupido medio: segue tutti i clichè possibili, s’imbambola a fissare le tette, guarda “Uomini e Donne”, si depila, sabato con gli amici a sputtanare soldi e a lasciarsi andare, ma la domenica pomeriggio è con la morsa. Segue il calcio e legge Playboy.Il suo mito è Bobo Vieri, il suo sogno nel cassetto è avere miliardi e farsi le veline. Molto spesso assume cariche prestigiose.

-         Stupido fissato: superstizioni, fede, falsi miti, leggende metropolitane ed ipocondria sono il suo pane quotidiano.

-         Stupido Renzi: ai spic inglish veri vuell.

-         Stupido fanatico: riesce a rovinare sempre tutto con la sua sfrenata stupidità. Ogni parola è fuori posto. Ucciderebbe tutti per la sua “fede”. Incosciente.

-         Stupido per sentito dire: la catechista che tradisce il marito gli ha detto di aver paura del gender e quindi abbasso il gender; il padre imprenditore e colluso con la mafia gli ha spiegato che il male dell’Italia sono gli immigrati e dunque che muoiano…etc…

-         Stupido Bubba: amante di una cosa sola. Pensa e parla di una cosa sola. Ha un solo chiodo fisso. Tutto il resto è noia, come avrebbe detto il Califfo.

-         Stupido logorroico: un fiume in piena di parole, un continuo proferire cazzate…alla prima ridi, ma alla cinquantesima della serata la tua mente implora pietà.

-         Stupido Grillo: ragione, torto, idea o “cagata pazzesca”, ma chissenefrega tanto…basta urlare, urlare sempre forte, incazzati…con chi? Con tutti! Per cosa? Per tutto…CAZZOOOOO!!!

-         Stupido “scusa, fai tu?”: No, non ti scuso e non ho voglia di fare io, ma devo per forza, perché affidare a te anche solo dell’acqua con cui annaffiare i fiori, significherebbe provocare inevitabilmente uno tsunami,per motivazioni inspiegabili.

-         Stupido è, chi lo stupido fa: per la categoria Forrest Gump.