Prompt: lui sapeva bene come mantenere un segreto
Lanciato da: Eleonora Bottari

Quella sera mi ritrovai a parlare con Fury come se stessi parlando con una qualsiasi ragazza che volevo sedurre, mi sembrava qualcosa di strano da vedersi, forse era colpa del troppo alcool o forse ero intento in qualche gioco di cui non ero capace. 
Come sono arrivato a quel punto? Non saprei dirlo esattamente ma posso spiegarlo.
La guerra era finita da poco ma continuavamo a progettare armi, dovevano essere per la difesa ma molto spesso non era così.
Incontrai Fury quella mattina "Cosa state facendo delle mie invenzioni, dovevano aiutare a costruire la pace, non progetterò nulla finché non mi dite per cosa vengano usate" gli dissi.
"Queste sono informazioni riservate" disse "Anche se volessi dirlo non potrei farlo,le dico solo che molte volte la guerra stessa è un modo di produrre pace" disse enigmatico. 
Quell'uomo era sempre stato inamovibile e rispettoso di tutto, un militare che aveva fatto tante di quelle guerre e aveva nascosto tante di quelle informazioni e che molti credevano essere più vecchio degli stessi Stati Uniti d'America, come si poteva scoprire qualcosa da lui , lui sapeva bene come mantenere un segreto.
"Non voglio che siano usate come armi contro dei civili, non fate questo vero? Gli innocenti non devono pagare per una guerra che nemmeno esiste" spiegai, lui non mi rispose "Se vuole possiamo parlarne con calma magari davanti ad un bicchiere di scotch invecchiato" gli proposi "Potremo bere qualcosa insieme ma non avrà informazioni da me" continuò Fury ostinato nel suo silenzio.
Andammo nel salone della mia casa e gli versai il primo drink , continuai a fargli delle domande . Lui continuò a stare in silenzio per i successivi 10 drink "Mi dispiace , ma siamo militari abbiamo bisogno di armi eccellenti e qualche volta delle vittime civili possono esserci in una situazione di guerra, si avvicinò a me e mi strinse a lui "Non vorremmo che lei passi per il cattivo, ma sulle armi ci sarà sempre il suo nome" disse poi mi baciò, ero sorpreso ma risposi al bacio e poi mi lasciai toccare dalle sue mani possenti senza remore, che problema c'era se fossi divertito un po' con lui? Dopotutto lui sapeva bene come tenere un segreto.