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Autore: kylebroflowski81    31/01/2009    3 recensioni
tratto dal prologo: "Mi chiamo Reneesme Carlie Cullen (Nessie per amici e familiari) e sono figlia di un vampiro di nome Edward Cullen e di una mortale di nome Isabella Swan. La mia natura ibrida ha messo gravemente a rischio la salute di mia madre durante la gestazione e il parto l'ha quasi uccisa." il pairing principale sarà renesmeexjacob, ma compariranno quasi tutti i pairing canonici. non ho inserito spoiler negli avvertimenti perché breaking down è stato publicato anche in italia e quindi non è spoiler ciò che accade in quel romanzo o in uno dei precedenti. ma se credete serva a qualcosa: spoiler per chi ha visto solo il primo film
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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prologo
Prologo

Mia madre è la donna più bella del mondo.
Ricordo ancora con precisione il momento esatto in cui sono diventata totalmente consapevole di questa verità innegabile:
Ero venuta al mondo da meno di una settimana (anche se il mio aspetto era quello di una bambina di 2-3 mesi) e ridevo di gusto guardando mia madre che dava libero sfogo alla sua euforia per aver battuto a braccio di ferro zio Emmett, quando improvvisamente il sole rosso del tramonto spuntò dalla coltre di nubi che copre quasi costantemente il cielo di Forks (la piccola cittadina nella penisola Olimpica che mi ha dato i natali) e in un attimo mi fu chiaro che neanche nei miei sogni più sfrenati sarei mai riuscita a somigliare a quella dea. Sfiorata dai raggi del sole la sua pelle brillava come se vi fossero incastonati milioni di piccoli rubini. Accostai il mio braccio al suo e al confronto il tenue bagliore rosato della mia pelle sembrava insignificante. Quando si accorse del mio disappunto la mamma mi baciò la fronte, mi accarezzò i capelli e mi sussurrò all'orecchio di non preoccuparmi, perché io ero molto più carina di lei. Ma anche prima che papà dissentisse, sorridendo dolcemente alla mamma, mi ero resa conto che quella era una bugia detta solo nel vano tentativo di rassicurarmi. E nel corso degli anni la sensazione di essere totalmente trasparente, se nella stessa stanza con me c'è mia madre, si è fatta sempre più forte. Nonostante l'impulso a mantenere le distanze che istintivamente ogni vampiro suscita nei comuni mortali, nonostante la presenza di mio padre al suo fianco e nonostante siano anche loro accompagnati, quando entra mia madre in un locale, gli occhi di tutti i maschi presenti si fissano su di lei e ci vuole tutto il leggendario autocontrollo di mio padre per impedirgli di svitare loro la testa una volta letti i pensieri che fanno su sua moglie.
Ma forse invece di continuare con le mie divagazioni sarà il caso di fare un passo indietro e presentarmi come si deve.
Mi chiamo Reneesme Carlie Cullen (Nessie per amici e famigliari) e sono figlia di un vampiro di nome Edward Cullen e di una mortale di nome Isabella Swan. La mia natura ibrida ha messo gravemente a rischio la salute di mia madre durante la gestazione e il parto l'ha quasi uccisa. Solo grazie all'intervento tempestivo di mio padre che le ha inettato il suo veleno trasformandola in vampira è riuscita a sopravvivere. Il primo ricordo che ho di lei è il suo volto morente che mi fissa con occhi pieni di adorazione e anche se tutti mi hanno rassicurata dicendomi che mia madre voleva diventare vampira anche prima del mio concepimento e che non devo assolutamente sentirmi responsabile per quello che ha dovuto passare, perché il vedermi sorridere e il potermi stringere a sé la ripagano totalmente delle sofferenze patite per mettermi al mondo, il suo volto morente continua a perseguitare i miei sogni e mi ricorda la persona straordinaria che ho per madre. Per questo non riesco a farle una colpa del senso di inadeguatezza che provo nei suoi confronti non solo per la consapevolezza di non poter mai raggiungere un tale livello di bellezza. Essendo solo mezza vampira, non avrò mai l'aura di magnificenza che appartiene a tutti i vampiri e la mia pelle non brillerà mai se esposta alla luce diretta del sole (alla luce del sole i vampiri non diventano cenere, diventano dei), non sarò mai forte o veloce come loro né altrettanto infaticabile. I vampiri respirano solo per abitudine e per sentire gli odori durante la caccia, io ho bisogno di respirare per vivere e questo tra le altre cose significa che non potrò mai attraversare la Manica a nuoto come nonno Carlisle. Certo detta così sembra che essere una mezza vampira sia solo una fregatura, ma in realtà ci sono anche molti aspetti positivi. Il non brillare alla luce del sole è anche un vantaggio perché mi permette di espormici senza destare sospetti sulla mia natura da parte dei mortali. Inoltre essendo ancora mezza mortale, la mia sete di sangue non è mai insopportabile come quella dei vampiri e questo mi permette di integrarmi molto meglio degli altri nel mondo umano.
Ma ancora una volta mi sono lasciata prendere dal discorso e ho perso di vista ciò che volevo dire. Stavo cercando di introdurvi nel mio mondo e di presentarvi i protagonisti della storia che voglio raccontarvi. Quindi torniamo alle presentazioni.
Oltre a me, mio padre e mia madre, la nostra famiglia conta altri sette elementi. Nonno Carlisle ha l'aspetto di un uomo sulla trentina, con i capelli biondi e il fisico asciutto, rinnegando la propria natura ha scelto di rinunciare al sangue umano accontentandosi di bere il sangue degli animali. Questo ha dato alle sue iridi un colore dorato invece che rosso come quello dei vampiri che si nutrono di umani. Inoltre ha dedicato la propria vita alla pratica medica per cercare di salvare vite invece di spegnerle. E' il patriarca della nostra famiglia, avendone iniziato all'immortalità ben quattro membri. E' stato lui a trasformare mio padre, salvandolo da un'epidemia di Spagnola, nonna Esme, salvandola da un tentativo di suicidio per aver perso il bambino che portava in grembo, zia Rosalie, salvandola da un'aggressione e zio Emmett salvandolo dall'attacco di un orso. Nonna Esme ha l'aspetto di una donna sulla tentina con lunghi capelli rossi e il volto amorevole. E' la moglie di nonno Csarlisle e la madre adottiva di tutti gli altri. Zia Rosalie ha l'aspetto di una ventenne, con i capelli biondi e il fisico di una fotomodella. Doveva essere la compagna di papà, ma tra loro non c'è mai stato niente di diverso dall'amore fraterno. Zio Emmett ha l'aspetto di un ragazzo sui vent'anni, con il fisico possente e i capelli corti e neri. E' il vampiro più forte della famiglia, titolo che mia madre gli ha conteso per circa un anno dopo la trasformazione, perché i vampiri freschi di trasformazione hanno una forza esorbitante che va calando col tempo e si stabilizza intorno al primo anno. E' il marito di zia Rosalie che lo ha trovato in fin di vita e ha deciso di salvarlo, ma temendo di non poter resistere alla sete lo ha portato da nonno Carlisle per non rischiare di ucciderlo nel tentativo di trasformarlo. Zia Alice e zio Jasper si sono uniti alla famiglia in un secondo momento e sono gli unici vampiri a non avere un legame di tipo creatore-creatura tra loro o con gli altri membri della famiglia. Ciò non di meno il loro legame d'affetto con gli altri è forte e sincero. Oltre ai poteri canonici dei vampiri (forza, velocità, invulnerabilità, infaticabilità e ipersensi), come mio padre e mia madre, anche zio Jasper e zia Alice hanno dei doni particolari.
Zio Jasper è un empatico e può far provare qualunque emozione a chiunque. Può incitare una folla o sedarla, far sentire un senso di affiatamento ad una compagine e seminare discordia in quella avversaria. Il rovescio della medaglia è che deve sentire costantemente le emozioni di chi gli sta intorno e questo è uno dei motivi per cui si è unito alla nostra famiglia: per poter giovare del nostro clima emotivo sereno. Zia Alice è una veggente e può prevedere tutte le conseguenze di ogni scelta, ma solo una volta che la decisione è presa. Le uniche eccezioni al suo potere siamo io e i licantropi della tribù Quileute, di cui fa parte Jacob Black, l'ultimo membro della nostra famiglia e l'unico licantropo. Tornerò più tardi sul perché un licantropo (storicamente nemico giurato dei vampiri) abbia deciso di unirsi alla nostra famiglia. Ora mi preme farvi una descrizione del suo aspetto e dei suoi poteri. Jacob ha l'aspetto di un venticinquenne con lunghi capelli neri e il fisico più imponente che abbia visto. Essendo un Nativo Americano, la sua carnagione è scura e in netto contrasto con quella pallida dei vampiri. Essendo un licantropo, è superforte, superveloce, ha un fattore di guarigione accelerato e in forma di lupo i suoi denti possono perforare la pelle dei vampiri. In fine quando è un lupo può comunicare telepaticamente con i propri compagni di branco anche a cinquecento chilometri di distanza. Il motivo per cui Jacob si è unito alla nostra famiglia e ci segue nei nostri frequenti spostamenti dettati dalla necessità di non far notare a nessuno il mio sviluppo accelerato (a una settimana dalla nascita dimostravo tre mesi, a tre mesi dimostravo due anni e a sei anni ne dimostravo sedici) è che io sono l'oggetto del suo imprinting. Per me ha lasciato la riserva Qileute pur essendo il capobranco per diritto di nascita. Per me ha abbracciato l'immortalità continuando a trasformarsi regolarmente per evitare di riprendere a crescere. Io sono il centro esatto dell'universo per lui. 
Nel corso degli anni per me è stato un Babysitter, un compagno di giochi, un fratello, il mio migliore amico e se lo vorrò, quando lo vorrò, sarà il mio ragazzo. Fino a ieri  la mia vita è stata talmente frenetica che non ho avuto  modo di pensarlo in quel ruolo. Ma oggi cambia tutto. Oggi ho compiuto sette anni e la mia crescita si è ufficialmente arrestata. Dimostro diciotto anni e il mio aspetto non cambierà più. A partire da domani potrò iniziare a vivere la mia  vita da immortale.


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se state leggendo queste parole significa che siete arrivati a leggere fino alla fine del capitolo senza annoiarvi e questo è un buon segno^^

so che come prologo è un po' lunghetto e non dice praticamente niente di nuovo rispetto ai romanzi, ma anche se tutti i personaggi della mia storia sono i protagonisti di una fortunata serie di romanzi e milioni di lettori conoscono le loro gesta, nel prenderli in mano mi è sembrato giusto reintrodurli a modo mio^^

Quindi non disperate miei cari lettori, dal prossimo capitolo (che tra parentesi conto di postare sabato prossimo) finiranno i cenni al passato e ci rivolgeremo al futuro^^

Mi raccomando, recensite numerosi e fatemi sapere cosa ne pensate


ciao^^
  
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