Fumetti/Cartoni americani > Watchmen
Ricorda la storia  |      
Autore: Giulz87    23/08/2015    2 recensioni
Il tempo era musica e la musica era un fluido, un qualcosa in divenire che allontanava per un attimo il futuro.
Doveva pensarlo anche Eddie in quel momento...
[Questa storia partecipa al "Flash contest di fine estate - affidatevi alla fortuna" indetto da Stareem]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Blake/Il Comico, Sally Jupiter
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nickname: Giulz87/Giulz In Wonderland 
Titolo: Remember the Time
Fandom: Watchmen
Personaggi/Pairing: Edward Blake/Il Comico, Eddie/Sally
Generi: Introspettivo, malinconico
Avvertimenti: Song fic
Rating: giallo
Pacchetto e elementi utilizzato: n°9My last Breathuno dei personaggi deve piangere (Obbligo), Song fic (Avvertimento)
Introduzione: Doveva pensarlo anche Eddie in quel momento...
Note: Questa flash trae ispirazione dal testo della canzone "My last Breath" (Evanescence) e si basa sulla salda convinzione che Blake non riesca a concepire la differenza fra bene e male, fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
 
 
“Remember the Time”
 
[Holding my last breath
Safe inside myself…]
 
Il tempo era musica e la musica era un fluido, un qualcosa in divenire che allontanava per un attimo il futuro.
Doveva pensarlo anche Eddie in quel momento, mentre inerme osservava un soffitto pieno di specchi, frammenti che riflettevano il male dei giorni andati e frammenti che dipingevano una landa desolata, un posto nascosto all’interno di una anima dimenticata.
Quel luogo era un’alchimia perfetta di ricordi, erano volti ed emozioni che s’intrecciavano nell’iniquità di un intervallo di vita non troppo definito. Erano errori e conseguenze che si ripiegavano in una solitudine cercata e non voluta.
A volte riusciva a tornare indietro. Riusciva a catturare il tocco delicato di Sally, pelle contro pelle che palpitava in quell’unica volta in cui era stata sua. E chiudendo gli occhi poteva sentirne gli ansiti, scie di esaltazione che invisibili annullavano un senso vero di esistenza.
Altre volte invece il sogno svaniva lasciando il posto al buio della notte, a quella maledetta sera in cui le sue mani si erano macchiate di violenza, si erano infrante su quel corpo di donna forse troppo desiderato, un misto di rancore e sangue di cui ancora poteva avvertire l’odore.
Erano quelli i momenti peggiori, i momenti perfetti, quelli in cui riusciva a piangere, quelli che morivano in un sapore di sale.
Quelli in cui riusciva ad afferrare la differenza fra bene e male.
 
    [Closing your eyes to disappear 
you pray your dreams will leave you here 
but still you wake and know the truth 
no one's there…] 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Watchmen / Vai alla pagina dell'autore: Giulz87