12/09/2015
9 recensioniBuon pomeriggio a tutti,
ecco a voi una mia poesia romantica intitolata "Osservatori Casuali", la quale rappresenta una delle poesie più importanti della mia vita, in quanto è dedicata a una delle persone a cui tengo maggiormente....L'ho scritta di getto e non pretendo che sia una poesia bellissima ma almeno ci ho provato e mi auguro di non avervi annoiato XD Ringrazio di vero cuore tutti coloro che la leggeranno e la recensiranno, tutti coloro che hanno messo le mie storie tra le seguite, preferite, ricordate e da recensire, tutti coloro che mi hanno messo come propria autrice preferita :-) Buona lettura :-) Gabrielle :-)
ecco a voi una mia poesia romantica intitolata "Osservatori Casuali", la quale rappresenta una delle poesie più importanti della mia vita, in quanto è dedicata a una delle persone a cui tengo maggiormente....L'ho scritta di getto e non pretendo che sia una poesia bellissima ma almeno ci ho provato e mi auguro di non avervi annoiato XD Ringrazio di vero cuore tutti coloro che la leggeranno e la recensiranno, tutti coloro che hanno messo le mie storie tra le seguite, preferite, ricordate e da recensire, tutti coloro che mi hanno messo come propria autrice preferita :-) Buona lettura :-) Gabrielle :-)
Osservatori Casuali
Siamo uomini e donne,
dalle lacrime corrazzate,
con sguardi sfuggenti,
i quali si cercano e si feriscono,
osservatori casuali,
dal cuore troppo simile,
anima di cristallo in una corazza di ferro.
Siamo uomini e donne,
dalle parole trincerate dietro silenzi marciti,
i quali corrodono il cuore,
sperando in un momento migliore,
un momento che si può rimembrare,
tra le pagine antiche di un vecchio libro,
nell’aroma corroborante di un caffè,
chicchi macinati con sapienza.
Sfioro di penna su un foglio,
scie di inchiostro,
una donna che trascrive la sua anima,
un uomo che serve il suo cuore,
entrambi osservatori casuali,
con tanto cuore e con un coraggio fifone.
Siamo uomini e donne,
i quali ci studiamo come naturalisti,
come zoologi di fronte a una specie sconosciuta,
ci graffiamo,
ma poi ci ritroviamo sempre.