Partecipa al contest “Who am I?” indetto da Stareem sul forum di EFP
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La realtà dell'apparenza
«Saresti un buon Dalek.»
Gli rimbomba nella testa
l'eco agghiacciante di quelle parole metalliche e gracchianti
berciate con lucidità e ponderazione. Lo distolgono persino
dall'assenza di Rose.
L'ironia della situazione
è così forte che potrebbe quasi riderci su: ha attaccato con
cinismo quell'ultimo baluardo di Distruzione rimasto nell'Universo,
ma l'unico ad aver avvertito lo strappo dentro di sé è stato lui,
il Dottore, l'eroe buono.
È con furente rabbia che
si dice che non è vero, che quella feccia ha appena insultato la
nobile razza dei Signori del Tempo, puri e incontaminati viaggiatori
senza meta e senza limiti, Fenici¹
dell'Universo sconfinato.
La differenza tra di
loro, si dice, è lapalissiana. L'abisso che divide i due fronti non
merita nemmeno parole per essere descritto: semplicemente, la fiera
linea di demarcazione è lì. Un fatto inoppugnabile.
Ma egli, alieno senza
nome e senza patria²,
sente di nuovo quella frase, quella scempiaggine spietata e cattiva
pronunciata con un moto d'orgoglio.
La sente e gli viene in
mente d'istinto che non è i Signori del Tempo. Il Dottore era
uno dei tanti, ora è l'unico, il solo, l'ultimo della sua specie,
alla pari del Dalek che ha osato riconoscerlo affine a se stesso.
Il Dottore è un
assassino, uno sterminatore, un rivoluzionario che ha preferito
sacrificare due mondi tra loro avversi per un bene superiore, per un
cessate il fuoco che non arrivava e che non sarebbe giunto mai
senza il suo intervento.
Il Dottore ha pietà per
sé e per chi era necessario che morisse, ma è stato un guerriero e
ha accettato il suo compito con fredda razionalità.
Ora torna in lui l'aria
del combattente. Ora c'è un nuovo vecchio Dalek che è sopravvissuto
a tutti i suoi compagni. Si sente un guerriero e l'odio gli monta
dentro insieme al desiderio di liberare anche la Terra da
quell'invasore che, solo, lacerato nello spirito e nella mente, non
potrebbe fare molto. Ma la ragione non vaglia più le sue idee.
Il Dottore è megalomane,
si è investito tempo fa dell'autorità e della professione per
rendere la libertà a tutto e a tutti. Il prezzo non sempre conta.
Non azzarda a considerare
che, in nome di un ideale, non vorrebbe essere ammazzato con odio, il
medesimo odio che egli stesso prova. Non lo fa perché sa di non
essere un bersaglio per tutti: il Dottore è un salvatore.
È quello che fa, salvare
i mondi. A modo suo, ha salvato anche Gallifrey. La furia cieca dei
Dalek ha fatto sì che guadagnassero la loro sconfitta. Hanno reso
inevitabile il loro annientamento.
Ed ora ne resta uno
soltanto che si rifiuta di suicidarsi.
È contro il loro
istinto, dice.
È anche contro l'istinto
del Dottore.
«Saresti un buon Dalek.»
L'ultimo Signore del
Tempo ha paura di indagare ancora sulla possibilità di
quell'affermazione.
Ma i suoi sentimenti, che
al momento non esistono, gli hanno già fornito la risposta: se fosse
nato tra i Dalek, il Dottore non sarebbe stato motivo di disonore.
FINE
Note:
[¹]
Fenici:
la fenice è simbolo di immortalità in onore della credenza secondo
cui questi animali rinascano dalle loro ceneri. Ho voluto far
riferimento alle rigenerazioni dei Signori del Tempo che, pur essendo
in numero limitato, rimandano a questa caratteristica mitologica
della fenice.
[²]
senza patria:
non ha niente di speciale, ma ho voluto tributare questa modalità
del Dottore a Ugo Foscolo, e così tutti gli altri riferimenti a
questa condizione di allontanamento.
Angolo
dell'autrice:
Salve!
Questa Flash-per-miracolo è stata scritta di getto per il contest
citato sopra, “Who am I?”. Non ho avuto dubbi sulla scena su cui
avrei scritto: è una delle più belle secondo me dell'intera nuova
serie, tratta dalla 1x06, “Dalek”. Diciamo che in questi
pochissimi minuti di puntata ci sono tutti i motivi per cui amo il
Nono Dottore. Spero, perciò, di avergli reso giustizia. Critiche,
consigli e pareri positivi sono sempre tutti i benvenuti! Io sono
qui!
Ringrazio
tutti coloro che leggeranno ora e in futuro, e un enorme grazie va
anche a Stareem che ha indetto questo contest che mi ha spinta a
scrivere di uno dei miei Dottori preferiti! *_*
Un
bacio a tutti!
Menade Danzante