Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Antonella84    29/09/2015    6 recensioni
Ciao! Questa raccolta di one shot mi è venuta fuori di colpo grazie all'insonnia..Può considerarsi come tanti pezzi di vita quotidiana dei nostri testoni,non necessariamente in ordine cronologico,tutti avvenuti però dopo il matrimonio celebrato in "Corsi Prematrimoniali"..
Se vi va leggete e fatemi sapere ;)
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Nuovo personaggio, Ranma Saotome
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi è sempre piaciuto il Natale. 
L'atmosfera che si crea, le luci sfavillanti, i colori e...la neve. 
Non sono mai stato un sentimentale, ma il giorno di Natale è l'unico dell'intero anno, in cui lascio cadere la maschera da duro e lascio fluire liberi i miei sentimenti. 
Questo balcone dal quale guardo il cielo, queste stelle che adesso fisso rapito, sono le stesse di tanti anni fa. 
Ricordo ancora quel Natale insieme, amore mio. Lo ricordo come se fosse ieri. 
Mi torna in mente la fatica che ho fatto per trovare il coraggio di comprarti quella cornice e metterci dentro, quell'unica foto che ci ritrae insieme e che custodiamo gelosamente, ancora oggi, nella nostra stanza da letto. 
Ricordo il tuo sguardo illuminarsi davanti a quel piccolo regalo ed infuriarsi quando ho, stupidamente, deriso la sciarpa che tu mi avevi fatto, chiamandola 'fascia per la schiena'. 
Ricordo l'imbarazzo quando ci siamo trovati così vicini da poter sentire il respiro dell'altro sulle nostre labbra. Rimasi imbambolato a fissare i tuoi occhi lucidi che tremavano per la stessa emozione che provavo anch'io in quel momento. 
Avrei dovuto baciarti. Avrei voluto baciarti. 
Ma a quell'età ci si crede imbattibili e forti, si ha la convinzione di vincere tutto, e pagherei per avercela ancora, quando in realtà bastava uno sguardo più profondo, uno sfiorarsi a vicenda per cadere nel panico più totale e dimenticare persino il proprio nome. 
Ricordo la tragica caduta nel dojo. I mille occhi puntati su di noi, le mille parole che uscivano da quegli occhi. Parole che non raggiungevano i miei sensi, perché le uniche frasi non dette, alle quali davo ascolto erano solo le tue, Akane. 
Quante cose mi hai detto solo guardandomi? 
Milioni. 
Ho letto tanti "Ti odio" nelle tue lacrime, "Stai attento" quando mi guardavi combattere con qualche nemico, "Ti prego dì che è buono!" quando speranzosa mi propinavi l'ennesimo esperimento culinario dall'esito negativo. 
E poi c'erano i "Sono gelosa!" che hai sempre negato, ma che erano evidenti perché in quel momento i tuoi occhi sembravano prendere fuoco! Ma i miei sguardi preferiti erano quelli in cui mi confessavi di essere innamorata di me. "Ti amo" urlavano, nonostante le labbra dicessero il contrario. 
"Baka!" invece me l'hai sempre gridato a gran voce, ma anche in quei momenti gli occhi tuoi dicevano altre mille cose. 
Chissà se anche tu riuscivi a sentire la voce dei miei sguardi, Akane. 
Tanti anni fa su questo stesso balcone, osservavamo la pioggia di stelle cadenti insieme. 
Avvolto nella mia nuova sciarpa bucherellata, ti ho cinto le spalle...E che sollievo sentire la tua testa poggiarsi, teneramente, su di me. 
Credevo di morire.
Non sapevo se a causa dell'ansia o per mano tua. 
Fortunatamente sono sopravvissuto.
E stringerti a me, quella notte di Natale, è uno dei ricordi più belli che custodisco nel mio vecchio cuore. 
Un cuore che ha smesso di battere più volte in questa mia lunga vita. 
Si è fermato la prima volta che ti ho vista sorridermi appena arrivato al dojo, sotto sembianze femminili; si è arrestato lo stesso giorno quando ti ho vista nuda in bagno, quando a scuola ti ho visto per la prima volta combattere con tutti quei ragazzi e stenderli in un minuto. 
Si è fermato quando dopo essere stati da Tofu, mi hai portato in spalla fino a casa.
L'odore dei tuoi capelli mi ha causato tanti micro infarti ogni volta che ne venivo inebriato. 
Il cuore ha smesso di battere quando durante la recita scolastica ti ho sentito pronunciare: " Baciami e riempi il mio cuore di gioia..". 
In quel momento ero sicuro di restarci secco! 
Ma non solo. Tu il mio cuore l'hai fatto anche battere a mille all'ora. 
Ho avuto la tachicardia ogni singola volta che ti hanno rapita, ogni qualvolta che qualcuno che potesse essere 'migliore' di me ai tuoi occhi, tentava di portarti via..da me.
Ho avuto il batticuore il giorno che ti ho chiesto in moglie, la volta che mi hai detto si, la prima notte insieme...La volta in cui mi hai detto che aspettavamo Kagome e quando l'hai messa al mondo per me..Stessa cosa con Yuri. 
Abbasso lo sguardo e vedo la nostra famiglia in fermento per la cena di stasera. 
Kagome e Akira litigano come al solito.
Mi ricordano molto noi..Soprattutto Kagome..Lei è la tua copia, la tua bellissima e testardissima copia.
Nonostante sia una donna matura continua a comportarsi col povero Akira esattamente come hai fatto tu con me in tutti questi anni. 
Dopo una bella strigliata, vedo mio genero avvicinarsi ad un adolescente dai capelli castani e gli occhi color miele e allungargli alcune migliaia di yen. Nostro nipote Kohaku ha lo stesso caratterino di nostra figlia e la stessa predisposizione verso gli affari di Nabiki. 
Sicuramente avrà sorpreso i genitori in atteggiamenti sconvenienti e adesso li sta ricattando.
Buon sangue non mente...
Accanto a loro nostro figlio Yuri accarezza dolcemente il pancione di sua moglie Sakura. 
Yuri è identico a me.
Persino in questo momento.
Rivedo me stesso mentre avvicinandomi al tuo pancione ti prendevo in giro chiamandoti "balena"...
Anche lui prende in giro la sua compagna, ma sono sicuro che, proprio come me all'epoca, la ama ancora di più, soprattutto adesso che sta per mettere al mondo la sua bambina. 
"Ehi nonno Saotome! Scendi è quasi pronto!". 
Mi urla uno scricciolo dagli occhi blu di circa 8anni, la secondogenita di Kagome.
"Arrivo Rea..". Gli rispondo accompagnando il tutto con qualche colpo di tosse che, da qualche anno, non mi dà pace. 
Fisso per l'ultima volta le stelle, testimoni di questa mia valanga di ricordi che, come sempre, hanno solo te come protagonista, Akane. 
"Ehilà vecchietto! Stiamo aspettando te!". 
Mi volto e ti vedo. 
I capelli bianchi come la neve,raccolti in una treccia che ti incornicia la testa, la postura incurvata che ti rende più minuta, il volto segnato da rughe che testimoniano gli anni trascorsi insieme. 
Le labbra che si distendono in un sorriso che mi scalda il cuore in questa notte gelida. 
E poi ci sono loro, i tuoi occhi.
Due pozze dal colore rubato alle foglie d'autunno, rimasti immutati in tutti questi anni. 
"Ehi vecchio a chi? Stupido maschiaccio incartapecorito!". Rispondo avvicinandomi lentamente a te. 
"Baka!". Mi urli estraendo un martelletto di gomma che nel momento in cui raggiunge la mia testa, fa un buffo suono. 
E pensare che un tempo quel martello era di una tonnellata! 
Scoppiamo a ridere e voltandoci ti stringo a me come quella volta. 
"Niente pioggia di stelle stasera...". Affermo baciandoti la fronte.
"Dobbiamo ancora aprire i regali Ranma..Dai fiducia a babbo natale..". 
Mi risponde Akane carezzandomi una guancia. 
Poi continua:
" Ci stavi pensando vero? Mio romantico matusalemme!". La sua risata è contagiosa.
"Ti sbagli..non pensavo assolutamente a quanto questi 60 anni insieme siano stati semplicemente stupendi..Non ci pensavo affatto Akane!". Le rispondo sfidandola con lo sguardo. 
"Non sei cambiato affatto Ranma..Sei sempre il solito baka orgoglioso , timido e dagli occhi blu che ho sempre amato..Solo hai qualche anno, ruga e acciacco in più!". 
Esclama mia moglie schioccandomi un bacio sulla guancia. 
"Vorrei tanto esserci e vedere se i nostri nipotini a 80 anni saranno così aitanti e ancora pieni di fascino come me!". Affermo gonfiando il petto. 
"Si si certo..adesso andiamo mio forzutissimo ed ineguagliabile marito, altrimenti prenderemo un malanno e rischiamo di non festeggiare nemmeno il Natale..".
Esclama mia moglie afferrandomi per mano.
Scendiamo di sotto e la nostra stramba e numerosa famiglia, compresi i nostri amici di sempre, sono riuniti intorno al tavolo. 
Mi sorridono tutti ed io ricambio con affetto. 
Se tantissimi anni fa mi avessero detto che questo sarebbe stato il mio futuro, probabilmente sarei scoppiato a ridere. 
Ho sprecato molti anni cercando di diventare un uomo completo, rischiando di perdere ogni cosa. 
Ed oggi eccomi qui, circondato dai miei cari e dall'amore di mia moglie. 
Siamo la famiglia Saotome-Tendo, vecchi strampalati e giovani sulla buona strada per diventarlo. 
Loro sono la mia felicità, la cosa più importante, il mio tutto ed io posso affermare, con tutto me stesso, di aver vissuto davvero una bella vita.
*************************************
ED ECCOCI GIUNTI ALLA CONCLUSIONE DI QUESTA RACCOLTA. NON SAPETE CHR MALINCONIA! AVREI VOLUTO CONTINUARLA ALL'INFINITO, MA SENTIVO CHE ERA ARRIVATO IL MOMENTO DI TERMINARLA. 
DA AMANTE DEGLI HAPPY ENDING, HO DECISO DI PORTARE I NOSTRI EROI ALL'ETÀ DI 80 ANNI..INSIEME. 
SPERO VI PIACCIA. RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE HANNO LETTO, SEGUITO, RICORDATO, PREFERITO QUESTA RACCOLTA , I LETTORI SILENZIOSI E QUELLI CHE INVECE HANNO TROVATO TEMPO E VOGLIA PER DEDICARMI UN LORO PENSIERO. 
UN GRAZIE PARTICOLARE VA ALLE MIE LADIES..❤ 
Alla Prossima...Antonella  😉
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Antonella84