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Autore: NinaS24    09/12/2015    1 recensioni
Qualche tempo dopo la fine di Mockingjay.
Al Distretto 2 arriverà una lettera che spezzerà il cuore di Gale, forse per sempre.
Dal testo:
Avevo fissato il telefono per settimane nella speranza che la sua voce risuonasse nella cornetta. Non era mai successo ovviamente. Alla fine lo avevo staccato. Mi importava troppo e a lei non importava nulla.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gale Hawthorne, Hazelle Hawthorne, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tell me everything that happened
Tell me everything you saw

They had light inside their eyes
 
Era arrivata quella lettera. La lettera che temevo ormai da giorni. Me l’aveva consegnata il postino –Sei tu Gale vero?- avevo annuito e avevo afferrato quella busta con mani tremanti. Sapevo essere una lettera di mia madre. Le avevo chiesto come era stato il matrimonio di Katniss e Peeta. Immaginavo gli occhi di mia madre farsi lucidi mentre scriveva parole che mi avrebbero spezzato il cuore. Le avevo chiesto di andarci e di raccontarmelo. Avevo bisogno di sapere. Farmi del male in quel modo era l’unica soluzione per convincere il mio inconscio che non avrei più abbracciato l’unico amore della mia vita. Aprii la lettera, sorridendo alla calligrafia ordinata e tremolante di mia mamma.
 
Did you see the closing window?
Did you hear the slamming door?

They moved forward and my heart died
 
Era stato un bellissimo matrimonio. C’era tutto il Distretto, o almeno tutti quelli che erano sopravvissuti. Erano sopravvissuti grazie a me, ma la cosa non mi faceva di certo stare meglio. La cerimonia si era svolta in piazza, poi Katniss e Peeta erano entrati nella loro nuova casa, sopra la panetteria che erano riusciti a ricostruire. Le loro risate si sentivano da dietro la porta chiusa.
Una lacrima sfuggì al mio controllo, candendo sul foglio che tenevo in mano. Katniss era diventata una donna. La sua donna. Erano riusciti a superare tutto ciò che avevano passato ed erano ancora insieme. Mentre io ero da solo, nel Distretto 2, a piangermi addosso. Ero così patetico.
 
Oh please tell me what they looked like
Did they seem afraid of you?
 
Pensai a quanto mia madre dovesse essere preoccupata. Mi avrebbe chiamato di lì a poco di sicuro, per sapere come stavo. Appallottolai la lettera dopo averla letta almeno tre volte e la lanciai insieme al mucchio di carta che rappresentava i miei tentativi falliti di scrivere a Katniss. Ci avevo provato per mesi da quando ero arrivato al Due. Mia madre mi aveva chiesto di andare con lei al matrimonio. Aveva detto che avrebbe rappresentato una sfida per me, una sfida per andare avanti. Non avevo voluto farlo, non avrei rimesso piede al Dodici. Avevo però supplicato mia madre di andarci e di raccontarmi tutto, sperando che la sua presenza non evocasse il mio ricordo e rovinasse tutto. O forse un po’ ci speravo.
Forse volevo davvero che Katniss cambiasse idea. Ma lei e Peeta erano così felici.

They were kids that I once knew

Dovevo accettare che Katniss era Katniss e non la mia Catnip. Dovevo rendermi conto che non era più la ragazzina che aveva perso tutto che avevo conosciuto anni prima. Era una donna sopravvissuta a due edizioni degli Hunger Games, una donna che era stata una leader di una rivoluzione, colei che aveva liberato Panem. Una donna che si era appena sposata e che avrebbe avuto dei figli.
E Peeta non era più il ragazzino ricco del panettiere che aveva prezzi troppo alti per noi. Non era più una persona che la mia Catnip non guardava perché era sempre attaccata a me. Era il marito di Katniss.
 
I could say it but you wont believe me
You say you do but you don’t deceive me
It’s hard to know they’re out there
It’s hard to know that you still care

 
Marito e moglie. Dovevo accettarlo. Marito e moglie. Continuavo a ripeterlo come se a dirlo la cosa diventasse più reale. Mi sembrava così impossibile. Così strano che Katniss mi avesse dimenticato in così poco tempo. Ma lo aveva fatto. Non le importava più nulla. Dopo quell’ << Addio Gale >> non l’avevo più sentita. Avevo fissato il telefono per settimane nella speranza che la sua voce risuonasse nella cornetta. Non era mai successo ovviamente. Alla fine lo avevo staccato. Mi importava troppo e a lei non importava nulla. Marito e moglie, Gale, marito e moglie.
 
Dead hearts are everywhere
Dead hearts are everywhere
 
Le lacrime ormai scorrevano sulle mie guance senza che nemmeno me ne accorgessi. Io che non avevo mai pianto, mi ritrovavo a piangere per una donna che mi aveva anche dimenticato. Patetico davvero. Sentivo come se il cuore mi si fosse rotto in mille pezzi e non ci fosse un modo per rimetterlo insieme. Mi sentivo morire, sia per il dolore che per il senso di colpa che aleggiava dentro di me. Ero vuoto, completamente svuotato da ogni emozione. Sapevo solo provare dolore. E quello era forte, davvero forte.
They make me feel I’m falling down
 
 Stavo morendo dentro, completamente da solo. Cadevo, sempre più giù e non riuscivo ad alzarmi. Morivo ed era solo colpa loro. Mia. 
 
Nota dell'autrice: La canzone è Stars - Dead Hearts ( https://www.youtube.com/watch?v=OQT2HVfxJu4 ) ed è nella colonna sonora di Like Crazy, un film in cui è presente anche Jennifer Lawrence. 
Spero che questo mio primo esperimento di Song-Fic non vi dispiaccia, devo ancora capire bene come si scrivano! Un bacio. 
  
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