12/12/2015
1 recensioniJourney
- Capitolo I -
Rivelazione
Il sangue ricopriva entrambi come una pennellata di vermiglio sulla toga di Ares; e come divinità della guerra i Murder Husbands si sentivano, dopo aver atterrato quel nemico, quel Drago Rosso che aveva minacciato le loro esistenze.
Estasiati dall'acre essenza che il fluido vitale emanava, i due amanti si strinsero in quel bacio che ad un esterno sarebbe parso una bestemmia, tanto ricordava Il Bacio di Hayez: il più basso reclinava il capo come la fanciulla vestita d'azzurro, ma al contrario di lei Will Graham portava una camicia bianca e dei pantaloni scuri, entrambi colpiti dal getto emorragico emanato dall'ormai ex minaccia. Il dottor Hannibal Lecter doveva dunque essere il giovane in procinto di partire, ed a tal guisa serrava la presa delle proprie dita sulla mascella del più giovane.
Ma Hannibal non doveva partire, poiché era arrivato nella sua meta ultima.
L'epica battaglia si era svolta nei pressi dell'abitazione che sarebbe servita da rifugio per quella famiglia che si sarebbe dovuta creare: Abigail Hobbs come figlia adottiva; William Graham come padre per la ragazza ed amante del padrone di casa ed il dottor Lecter nel ruolo del genitore e marito perfetto; come se le macchie dei suoi crimini fossero scivolate via, dalla sua persona, come pioggia.
« Avevi ragione.» Mormorò il moro, distanziandosi dalle sottili ma calde ed umide labbra del più grande. « Il sangue sembra nero, alla luce della luna...»
Le ultime, flebili lettere che dovevano comporre il nome di quel satellite che da millenni incanta ed affascina gli uomini, vennero soppresse e divorate dal nuovo assalto perpetrato dal più grande: d'una dolcezza inebriante come tiepida ambrosia, quella lingua sporca del sangue del drago esplorava e cercava, con mirabile pazienza, quella dell'ex agente dell'FBI. Ad essa pareva fondersi, e d'un tratto i due uomini così diversi ma accomunati da quel crimine comune sembravano le due parti d'uno stesso essere; come se il mito citato nel Simposio non fosse altro che assoluta verità indissolubile.
Il momento idilliaco venne, però e non senza ragione, rovinato dalla consapevolezza che i due amanti non erano gli unici a sapere di quel luogo: numerosi agenti erano stati sguinzagliati a guisa di segugi sulle tracce della cosiddetta “Tooth Fairy”; e l'escamotage dell'utilizzare l'ex psicologo galeotto come esca per attrarre quella lugubre fata aveva funzionato... Sin troppo bene.
« Tra poco saranno qui, William.» Annunciò la voce resa roca dal piacere e dallo sforzo compiuto per atterrare il nemico ora inerme.
« Cosa vuoi fare?»
Un attimo di silenzio seguì la domanda dell'ex professore, un silenzio che si dilagò nell'aria spezzato solo dal naufragar delle onde sulla scogliera: quella forza inesorabile avrebbe ben presto distrutto il picco roccioso cui poggiava il rifugio elegante ma ora orribilmente deturpato dalla furia di Francis Dolarhyde che aveva accolto la giovane Abigail Hobbs, nei tempi in cui William credeva ne fosse l'assassino.
« Andiamocene.» Rispose quindi Hannibal, lasciando un candido bacio sulla cicatrice che solcava la fronte di William, cicatrice che lui stesso aveva creato.
« Hannibal...» Sospirò quasi scocciatamente l'ex agente del'FBI, guardando verso il vicino picco che dava sulle violente onde. « Ci troveranno, Jack Crawford farà di tutto per trovarci.»
Difatti il più giovane ( e non solo lui ) era ben consapevole che Jack Crawford non si sarebbe arreso fino a che lo Squartatore di Chesapeake non fosse stato consegnato alla giustizia: quanti agenti erano morti, per colpa di quel pazzo? Quante famiglie dilaniate dal dolore per la perdita di un caro, preso dalla glaciale calma omicida dell'ex psicologo che vedeva quelle vittime, quelle donne e quegli uomini, alla stregua di maiali?
« Allora facciamoci trovare.»
Comincia così Journey, il mio nuovo lavoro
Il capitolo, come potete vedere, è alquanto contenuto. Non vi preoccupate: i capitoli si faranno man mano più sostanziosi.
Spero di avervi incuriositi con questa scena iniziale che lascia spazio a mille interrogativi; il più importante di tutti, a mio dire, è: cosa avrà in mente, Hannibal?
Appuntamento a domani per il Capitolo 2!