Derek Hale ha delle mani bellissime. Stiles l’ha sempre pensato. Grandi, affusolate, lisce, perennemente sporche di nero. È anche un po’ delle sue mani che si è innamorato. E del suo viso. E dei suoi meravigliosi occhi verdi. Di tutto, ma le mani rimangono la parte migliore. L’accarezzano come fosse di porcellana, come se potesse rompersi da un momento all’altro. Stiles sa che è solo lavoro, ma lo ama lo stesso.
È doloroso. Ne vale la pena.