Film > Le 5 Leggende
Ricorda la storia  |      
Autore: elsa_the_snow_queen_    03/01/2016    4 recensioni
Dal testo:
"Abbiamo in programma una maratona televisiva che comprende tutti i capitoli della nostra saga preferita: Harry Potter. Li abbiamo visti e stravisti, così come abbiamo letto e straletto i libri, ma non ce ne stanchiamo mai".
Raccontata dalla voce della Regina delle Nevi, questa maratona di film trasformerà per sempre il rapporto dei due inseparabili amici...
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jack, Frost
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sento bussare alla porta. Uno, due, tre colpi decisi. Non ho bisogno di chiedere chi è, perché c’è solo una persona che bussa sempre in questo modo. Apro la porta sorridendo. – Allora, ce l’hai? – chiedo lasciando entrare il mio migliore amico Jack Frost. – Sì, puoi giurarci – risponde lui compiaciuto. Per questa sera, abbiamo in programma una maratona televisiva che comprende tutti i capitoli della nostra saga preferita: Harry Potter. Li abbiamo visti e stravisti, così come abbiamo letto e straletto i libri, ma non ce ne stanchiamo mai. – Ho preparato i popcorn – annuncio, posando sul tavolo una grossa scodella. – Ottimo – mugugna Jack, che se n’è già infilati in bocca otto o nove. Ridacchio mentre premo il pulsante Play del lettore DVD.
 
Siamo a metà del secondo film, quando il telecomando cade dal divano con un tonfo. Il retro si apre e le batterie si sparpagliano sul pavimento. Le recupero goffamente, perché ho un pugno di popcorn in mano e non voglio lasciarle cadere. Non ho neanche voglia di alzarmi dal divano. Jack invece balza giù e recupera il telecomando, scivolato sotto il tavolo. Nel rialzarsi, però, batte la testa e borbotta imprecazioni. – Ti sei fatto male? – gli domando, anche se non riesco a frenare un sorriso. – No, tranquilla, ho imprecato per il gusto di farlo – dice lui sarcastico. – Davvero divertente – commento fingendomi scandalizzata – Avanti, dammi il telecomando, dobbiamo rivedere le scene perse . –. – Dai tu le batterie a me – ribatte Jack tendendo una mano. Io, d’istinto, le conto: ne manca una. – Ne serve un’altra – annuncio mettendomi carponi accanto a lui – Sarà meglio che la troviamo, è il lettore di Anna, ci resterebbe malissimo –.
 
 Dopo qualche minuto passato a gironzolare per il salotto a mo’ di gatto, adocchio la batteria: è un po’ troppo lontana per la lunghezza del mio braccio, ma forse sporgendomi … Puf! Cado, i miei popcorn si rovesciano sul tappeto e per di più Jack non si degna di aiutarmi e rimane seduto a ridere. – Avanti, rialzati – dice rimettendo a posto il telecomando. – I miei popcorn! – lagno in modo teatrale. Jack alza gli occhi al cielo e si fa avanti per aiutarmi, calpestando nel mentre due o tre popcorn. – Assassino! – gli grido contro ridendo. – Beh, tu li avevi sequestrati per mangiarli – mi rimbecca lui tirandomi una palla di neve. – Vogliamo parlare delle tue vittime? – replico gelando il tappeto. Jack, colto alla sprovvista, scivola e mi finisce addosso. – Ok, ok, siamo entrambi degli assassini di popcorn famelici e senza scrupoli. – decreto. Ci rialziamo e piombiamo sul divano, un po’ acciaccati per le nostre cadute ma ancora vogliosi di finire la maratona. Rimando indietro di qualche minuto e premo di nuovo Play.
 
È il momento culminante de La Camera dei Segreti, la scena in cui si vede il basilisco strisciare nella stanza, pronto ad uccidere. Odio questa parte: mi rannicchio sul divano e stringo un lembo del plaid.  Jack se ne accorge e mi chiede cos’è che non va. – La paura mi assale ogni volta, in questo punto. È tutto ok. – mormoro. – Avanti, rilassati! Sai che finisce bene. – tenta di consolarmi lui. Non riesco più a parlare né a muovermi. Vedo Jack chinarsi su di me e tirare via la coperta con uno strattone. – Elsa! – urla. Imbarazzata, mi rimetto a sedere. – Mi fa sempre un certo effetto … - dico. Poi ci abbracciamo. O meglio, lui stringe me e io rispondo stringendolo più forte. Adoro questa sensazione di sicurezza e calore. Abbracciando chiunque altro lo congelerebbe, ma con me non può. Quando ci separiamo, siamo entrambi arrossiti. Ci siamo abbracciati tante volte, ma mai con tanto slancio. Poi lui mi circonda le spalle e si avvicina al mio viso. Capisco quello che sta per fare, e mi sorprendo a non volerlo fermare. Non più di tanto, almeno. – Hai già avuto un abbraccio – provo a oppormi. Siamo già naso contro naso. Chiudo gli occhi. Il bacio non dura molto, ma è bellissimo.
In fondo, il mio amico non mi ha mai dato retta. Un momento … forse, da oggi, non potrò più chiamarlo amico. 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Le 5 Leggende / Vai alla pagina dell'autore: elsa_the_snow_queen_