Libri > Mitologia greca
Ricorda la storia  |       
Autore: theuncommonreader    12/01/2016    6 recensioni
"I love you as certain dark things are to be loved. In secret, between the shadow and the soul." - Pablo Neruda.
---
In cui Ade ama ed odia la primavera e Persefone è attratta dalla morte.
---
I. La dea che ama è la lama di una spada che si tinge di sangue quando affonda nel ventre del nemico e ne assorbe il calore mentre il cadavere si fa guscio freddo.
II. Ne è attratta perché la uccide, lei che non può morire.
---
Scritto in occasione dell'evento "Drabble Days 27-30 dicembre" indetto dal gruppo fb We are out for prompt.
Genere: Dark, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ade, Persefone
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
between the shadow and the soul 2

WE ARE OUT FOR PROMPT - DRABBLE DAYS 27-30 DICEMBRE

Titolo: between the shadow and the soul

Personaggi: Persefone; Ade. Persefone/Ade.

Prompt © Niglia: Mitologia greca, Ade/Persefone: "Odi et amo": il dio dei morti odia la primavera, quando essa lo abbandona in favore di terre mortali, eppure la ama, quando torna e lo avvolge nel suo calore.


OoOoOoO

A volte è arduo discernere l’odio dall’amore. Così arduo, per lui, forse perché quel sentimento gli pare tanto fuori posto nella viscere di Erebo.

Pensava di averlo compreso pienamente quando i suoi occhi si erano posati su Leucippe e ne erano rimasti avvinti, incatenati da una luce tanto brillante come l’aveva vista solo negli Elisi.

Eppure, era un amore semplice, quello; un sentimento privo di punti oscuri, eternato dalla sofferenza e vivo per sempre sotto i rami del pioppo bianco [1], le ultime vestigia della sua bella ninfa dalla risata a tratti gentile, a tratti trascinante come può esserlo un’onda [2].

No, il sentimento che lo lega a Persefone è privo di quell’innocenza. Non è per lui un porto sicuro, ma la calma prima della tempesta primaverile, che si abbatte furiosa senza preavviso quando meno se lo aspetta. È l’andare e venire delle stagioni, il tormento di vederla partire col suo seguito, voltargli le spalle e lasciarlo indietro dove neppure volendo potrebbe raggiungerla – e Ade non lo desidera.

Quell’aspetto di lei, la maschera della Gioia [3] che Persefone indossa a beneficio di sua madre, gli è estranea. Non l’ha conosciuta a quel modo, e non ha maniera di poterla conoscere, né volontà.

La dea che ama è la lama di una spada che si tinge di sangue quando affonda nel ventre del nemico e ne assorbe il calore mentre il cadavere si fa guscio freddo. L’abbraccio della sua Regina non è quello della figlia alla madre.

Ade quasi detesta quella creatura d'apparenza che gli sottrae la sua Distruttrice, pure se si rende conto che, di fatto, Kore e Persefone sono cosa sola.

E come la ama, quella stessa estranea che diventa tanto familiare quando si getta tra le fauci dell’Oltretomba, per tornare da lui e stringerglisi contro, calda e fredda assieme come un serpente, sinuosa e insinuante mentre riprende posto nel nido che è per lei il suo cuore.

La odia e la ama, ora, coi capelli sparsi sul cuscino e il respiro lento della bestia addormentata – ama i graffi che sente bruciare sulla schiena nuda, la traccia tangibile dei suoi artigli.

OoOoOoO

[1]: Dopo la sua morte, Leuce (o Leucippe) viene trasformata da Ade in un pioppo bianco che sorge sulle rive dell'Acheronte.

[2]: Leuce era una delle figlie di Oceano, una ninfa delle acque.

[3]: Secondo l'interpretazione di alcuni linguisti, nel parlato col termine "kore" (ragazza) si indicava anche la parola "gioia".


   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Mitologia greca / Vai alla pagina dell'autore: theuncommonreader