Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: SagaFrirry    03/02/2016    9 recensioni
Il titolo già spiega un po' quel che narrerà questo racconto. Sì, si parla di Lucifero. QUEL Lucifero, il primo angelo e tutto ciò che ne consegue. La "storia originale" la conoscono tutti (più o meno), di fatti ho avuto qualche dubbio sul dove inserire questo primo capitolo perché ufficialmente i personaggi di cui narro non sono una mia invenzione, ma ho provato a vederli da un... diverso punto di vista! Spero di strapparvi una risata!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 1

Sono felice. O almeno credo. Devo imparare tante parole e quel che significano. E devo abituarmi all’idea di “esistere”. Dice che sono nato dalla luce, dove prima vi era solo tenebra, e mi chiama “stella del mattino”. Non so che cosa sia il mattino, sinceramente, e nemmeno una stella, ma per ora preferisco non indagare troppo. Vedo come si evolve la cosa. Evolve? Ma che sto dicendo? Comunque, da quel che ho capito, prima vi era solo il caos ed il buio ed ora ci sono io, assieme a Lui ovviamente. È bello. Fluttuo per aria e luccico un sacco. Non so perché sia qui. Forse gli serviva compagnia...che bello! Voglio bene al mio papà!

Giorno 2

Ok..è spuntata una palla. Una grossa palla avvolta da quella che mi ha detto chiamarsi “acqua”. Ho capito cos’è una stella, perché oggi ho visto pure quelle. Carine, non c’è che dire, ma io sono più bello!

Giorno 3

Papà dice che non devo essere troppo orgoglioso e narcisista. Entrambi termini che non capisco. So che sono bello. Ah...sulla grossa palla è spuntata una cosa detta “terra” e da lì tanti cosi verdi, gli “alberi”. Su alcuni di essi ho visto crescere degli affari colorati dall’aria gustosa, pare si chiamino frutti, ma papà ha detto che non sono destinati a me. Papà è strano...vuole mangiarseli tutti lui?!

Giorno 4

OH! Finalmente ho capito cos’è il mattino! Con la faccenda del Sole e della Luna, mi è tutto più chiaro. Giorno e notte...mi chiedo perché li abbia creati solo ora! Quanti termini nuovi...devo scrivermeli, altrimenti me li dimentico. Con il sole, quei frutti gustosi che ho visto ieri mi sembrano ancora più buoni ma papà mi ha sgridato di nuovo. Alla domanda “per chi sono?” mi ha detto che sono troppo curioso. Ok...sono curioso. E sono bello. Che altro? Ah..sono da solo! Perciò...a chi caspita sto scrivendo?!

Giorno 5

Non sono più da solo! Papà, forse pensando che mi servisse compagnia, ha creato altre creature. Dice che “sono come me”. Angeli come me. Loro però mi definiscono “l’angelo più bello” (lo sapevo!) anche se papà cerca di convincerli che devono solo chiamarmi per nome, ovvero “Lucifero”. Che sarebbe “portatore di luce”. Sì, luce, piccoli cosi che mi fissate mentre scrivo! IO sono nato prima di VOI, sono più bello e più intelligente (non lo dico solo io...). Sono il preferito di papà, non c’è dubbio. E poi questo termine...”angelo”...mi piace. Però mi ci vorrebbe qualcosa per distinguermi, tipo superangelo o una cosa del genere. E in cielo non ci sono solo gli angeli adesso ma anche altre creature con le ali. Uccelli mi pare. E in mare tanti esseri. Papà...fammi capire...i frutti buoni buoni da sbavare li hai creati per questi cosi?!

Giorno 6

Oggi è successa una cosa strana. Sorvolando sul fatto che i miei “fratelli” angeli sono diventati di colpo grandi e fastidiosi (ad alcuni di loro ho dato un nome per poterli distinguere. Domani ci farò un segno di colore diverso sulla fronte), la Terra si è fatta affollata. Sono spuntate una moltitudine di creature e l’ultima mi ha lasciato molto perplesso. Papà l’ha creata dalla terra, dal fango, e ci ha sputato sopra (alcuni dicono “alitato” ma per me gli ha sputato in faccia). Ne è uscito una specie di angelo senza ali, bruttino, senza luce e completamente scemo. Ne sono certo che sia scemo perché si è lasciato togliere una costola per creare un altro coso come lui. Non poteva pretendere che venisse usata sempre la fanghiglia? (E papà ha fatto questo perché ha visto che “il primo coso si sentiva solo”. Meno male che non ha notato che pure io mi sentivo solo...le mie costole sono salve! Però papà non ha mai creato una creatura tutta per me...). Inoltre non comprende le cose basilari e papà ha dovuto dargli una marea di ordini (credo che fra questi vi fosse anche uno “smettila di fissarti i genitali”). Sì perché il genio non si rende conto di essere nudo e di girare con un ben poco elegante salsicciotto fra le gambe (papà...che scarso senso artistico...) al vento. L’altro coso invece (“donna” mi pare si chiami...) non è male. Non ha quella cosa pendente (a papà ho chiesto a cosa servisse e mi ha risposto “Lucifero, sei troppo curioso”. Dovrò indagare...) ma in compenso ha due cose sul davanti tonde piuttosto interessanti. Credo che le chiamerò “tette”, suona bene. Papà mi ha sgridato perché le fissavo ma non posso farci niente: le sballottava su e giù tutta felice quando le è stato dato il nome di “Eva” (“Lucifero” è molto più bello. Che motivo ha di entusiasmarsi per così poco?!). E poi sono successe delle cose che ancora non capisco: Prima cosa: papà ha detto ad Adamo (il primo coso nato dal pantano) che poteva decidere lui i nomi di tutte le cose, piante ed animali. Non è giusto! Io avevo dei bellissimi nomi da proporre! Poi ha detto ai due cosi che i frutti della terra erano loro proprietà e potevano mangiarne a sazietà (papà...hai creato quelle meraviglie succulente per questi due?!). Poi, ultima cosa, ha ordinato a ME ed agli alti angeli di inginocchiarsi dinanzi a loro perché d’ora in poi li avremmo dovuti servire. Subito gli altri angioletti (per primo quel leccaculo di Michele) si sono inchinati, tutti servizievoli. Io all’inizio pensavo fosse uno scherzo. Perché io, strafigo della Madonna (chi è la Madonna?!? Boh...da dove mi escono certe parole, non so...), nato dalla luce, mi dovrei inginocchiare davanti a due idioti nati dalla terra putrida? Idioti che volevano tanto “accarezzarmi la testa”. A Michele hanno messo una mano sul capo, come “segno di riconoscenza”. Belli...io non sono un...com’è che lo ha chiamato? Cane? Però credo che papà non abbia approvato molto il mio gesto. Dice che l’uomo è la sua creatura prediletta. Sei crudele, papà! Ma se si aspetta che io mi inginocchi davanti a quei due..sta fresco!

Giorno 7

Oggi papà dorme (e russa..) quindi io cerco in capirci qualcosa di più sull’uomo fango e la donna costola. Gli è stato affidato il Paradiso Terrestre dove IO non posso entrare. Perché? Perché non mi inginocchio. Quindi papà ci ha messo a guardia i miei fratelli che, invece di obbedire al loro fratello maggiore, mi mandano via. Gli omuncoli possono mangiare a sazietà quello che vogliono tranne i frutti dell’albero centrale. “Il frutto della conoscenza”..papà, hai in mente di farli rimanere scemi così per sempre?! Una mela (o un fico? Boh, non ricordo...) che non possono toccare, pena la cacciata dal Paradiso. Papi, ascolta tuo figlio: se non vuoi che ne mangino, mettilo da un’altra parte! Questi non sono molto svegli... Poi ha usato quella frase: siate fecondi. Che sarebbe a dire?! Altra richiesta di spiegazioni, altra risposta di rimprovero perché “sono troppo curioso”. Scusami tanto se io, a differenza di altri, sono nato con un cervello! Moltiplicatevi. Cioè? Come fanno? Deve avere a che fare con quelle cose strane che hanno, ma non mi viene detto. Per quale motivo? Che papi abbia paura che mi moltiplichi? Uno bello come me non può di certo comparire a questo mondo...nemmeno a Lui è venuta bene la “seconda volta”. Quel gruppo di angeli...sì, sono carini...ma mai quanto me! “Devi essere meno spocchioso” (altro termine spuntato da non so dove) ma sei stato TU papà a dire che sono “La stella del mattino”, “il più bello del cielo” e bla bla bla. Sono parole tue! E poi, scusa...sono la prima cosa creata...non devo forse esaltarmi? Si vede di no. Dice che è “poco angelico”. Ma essere angelici..mi annoia, lo ammetto. Chiariamo: è bello avere tutti gli angeli attorno che ti fissano con adorazione, ma non so come passare il tempo. Quando si sveglierà, chiederò a papà che posso fare a  riguardo. Chissà..magari un cucciolo...basta non sia brutto come Adamo ed Eva..

 

Ciao a tutti. A chi mi conosce ed a chi no. Spero di non offendere qualcuno con questa storia...il mio non è un tentativo di convertirvi al “luciferanesimo” :P e spero vogliate continuare a seguire le sue “avventure”. A presto!

   
 
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