"Ogni notte chiudiamo gli occhi
permettendo al nostro corpo di riposare,
e mentre noi dormiamo
sognando gli eventi più disparati
ecco che qualcosa esce dal nostro corpo,
è la nostra anima
che distaccandosi prende forma
assumendo le sembianze di ognuno di noi,
ed è in quel momento
che avverte un richiamo
che solo lei può ascoltare,
una musica in lontanaza
lieve, quasi impercettibile
una melodia diversa per ogni anima
che rievoca ricordi
creduti ormai perduti nel tempo,
così l'anima
inizia la sua corsa
verso la fonte di questa musica,
e d'improvviso si ritrova in un fitto bosco
lo attraversa cautamente
conscia che qualche incubo
possa rapirla portandola via per sempre,
arriva al centro dove vi è una radura
con un fuoco al centro
e la luna piena dall'alto
che illumina ogni cosa,
si guarda intorno
comprendendo di essere sola,
aveva corso per tante ore
convinta di trovare li
ciò che teneva legato nel suo cuore
a quanto pare inutilmente,
si adagia accanto al fuoco
fissandolo, mentre ascolta quella melodia
che proviene dalla terra di questa foresta antica,
ma un rumore insolito
attira la sua attenzione,
distogliendo lo sguardo dalle fiamme
alza la testa
scorgendo una figura esattamente come lei
era un'altra anima
attirata dalla stessa musica che sentiva lei,
colei appena arrivata la fissa
come se la stesse studiando
poi muove il braccio, aprendo la mano
e porgendogliela rimane in attesa
che l'anima seduta comprenda,
quando le loro mani si uniscono
si ritrovano in piedi
uno di fronte all'altro,
e d'istinto seguendo la musica
iniziano a danzare
mentre dei sorrisi appaiono
sui volti di entrambe...
quel ballo sembrava interminabile
come se il tempo si fosse fermato
finchè, la luce della luna
comincia ad affievolirsi
lasciando pian piano il posto al sole,
il vento che portava la melodia
si fa più violento
coprendo totalmente la musica,
spirando da entrambe le direzioni
come se volesse dividere per sempre
le due anime che si erano trovate li,
entrambe cercarono di rimanere unite
si abbracciarono stringendosi forte
ma erano stanche dopo il ballo
ed il vento ebbe la meglio,
allontanandole e rispedendole da dove erano venute,
era ormai l'alba, il sogno era finito
e le anime dovevano tornare nei propri corpi
quasi del tutto svegli,
a malincuore le anime tornarono
in questi contenitori terreni in cui vivevano
amareggiate, eppur fiduciose
che presto sarebbe tornata la notte,
con la sua luce, la sua musica
ed i sogni, per vedersi
e danzare ancora insieme."