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Autore: Isidar Mithrim    08/03/2016    9 recensioni
Dobby non avrebbe potuto scegliere regalo più azzeccato.
{Tris di drabble}
Genere: Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Dobby
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Gomitoli di lana

Un attimo d’incredula esitazione, quindi l’elfo protese la mano tremante verso quel piccolo tesoro, gli occhi enormi lucidi per la commozione.

Quattro galeoni.

Li passò uno per uno tra le lunghe dita con timore reverenziale, ancora restio a credere di aver finalmente ottenuto quella piccola, grande conquista.

Il suo primo stipendio.

Anche se non si era mai concesso di pensarci, in cuor suo sapeva già come spenderlo.


§

“Dobby vorrebbe dei bei gomitoli di lana e anche i ferri per fare la maglia, Signore, per favore!”
“Quanti gomitoli?”
“Tutti quelli che può dare a Dobby per quattro galeoni, grazie, Signore.”


***


“Buon Natale, Signore! Dobby le ha fatto un regalo, professore, l’ha fatto con le sue stesse mani!” disse l’elfo con entusiasmo. Mentre porgeva al Preside il pacchetto, però, fu preso da un momento di preoccupazione. “Io spera che le piace, Signore. Spera che è un regalo adatto a un professore importante come lei.”
Silente lo guardò sorridente attraverso i suoi occhiali a mezzaluna.
“Oh, i regali adatti sono sempre terribilmente noiosi ed estremamente sopravvalutati, mio caro Dobby” gli confidò con un occhiolino prima di scartare il regalo.
L’elfo lo fissò col fiato sospeso e rimase incredulo vedendo il Preside commuoversi.


***


Albus scartò il regalo e gli occhi gli si fecero lucidi, quando vide il contenuto del pacchetto.
Uno dei calzini aveva fenici scarlatte su sfondo oro, l’altro – viola – era decorato con il blasone di Hogwarts.
“Grazie, Dobby” mormorò. “Non avresti potuto farmi regalo più gradito.”

§

“Io? Mi vedo con in mano un paio di grossi calzini di lana.
È passato un altro Natale, e nessuno mi ha regalato un solo paio di calzini.
Chissà perché a me regalano soltanto libri.”


A Harry non raccontò mai che quei calzini furono l’ultimo regalo di sua sorella Ariana
prima che tutto cambiasse.




{3x100 parole}



*************



Che bello, finalmente torno a scrivere qualcosa!
A stimolarmi è stato il contest ‘90 parole’, per cui avevo iniziato a scrivere la prima drabble, ma la faccenda mi è sfuggita di mano, così alla fine ho scritto un’altra cosa per il contest e ristrutturato questa idea ^^
Ho deciso di scrivere di Dobby perché ho realizzato che non l’ho mai, mai utilizzato! Mi sembrava una profonda ingiustizia, soprattutto considerando i personaggi improbabili che mi è capitato di usare, ho dovuto rimediare! :)

Mi è piaciuto immaginare che Dobby abbia fatto e regalato calzini non solo a Harry, ma anche al suo adorato Silente. Mi è anche piaciuto immaginare che nello specchio Silente si vedesse davvero con in mano un paio di calzini…
Ovviamente l’ultima frase tra virgolette è una citazione di ‘HP e la Pietra Filosofale’, e pertanto non mi appartiene.

Spero che questa mini-raccolta vi sia piaciuta, alla prossima!

   
 
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